Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il nuovo ordinamento della Chiesa: decretisti e decretalisti
Diego Quaglioni
La Concordia discordantium canonum di Graziano, compilazione normativo-dottrinale cui fu dato il nome solenne di Decretum, [...] si palesa come la nervatura della costituzione nascente dell’Europa cristiana.
Quand’anche non si cedesse alla tentazione di dei testi, Graziano raccoglie e liquida l’eredità dell’antico diritto: raduna tutte le “autorità” e le accorda facendo ...
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Francesco Rimoli
Abstract
La voce offre un quadro sintetico della disciplina del fenomeno culturale nell’ordinamento italiano, esaminandone soprattutto i profili costituzionali. Evidenzia inoltre, [...] dell’uomo e delle libertà fondamentali (approvata dal Consiglio d’Europa il 4.11.1950).
Già un rapido sguardo, dunque, di quel frammento per ricostruire la vita quotidiana di un’antica civiltà, e non sia dunque intrinseco dell’oggetto in sé ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi di fronte alla città e all’Impero
Claudia Storti
L’eredità altomedievale
«Supponi che un potente mi sia creditore: si rifiuta di onorare il debito e, proprio per la sua potenza, non posso [...] nel 1155 come imperatore. L’avventura sua e dell’Europa inizia, apparentemente, come quella di uno dei tanti principi in fondo, una riproduzione a livello cittadino del meccanismo dell’antica lex regia.
A fronte del cedimento della politica, sono ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Partito politico e governo
Massimiliano Gregorio
Tra partito e governo si è sviluppato, nell’arco di tempo compreso tra le due guerre, un dialogo vivace e fecondo, che ha alimentato l’intero iter evolutivo [...] l’interazione tra questo e l’esecutivo secondo l’antica e familiare logica del governo di gabinetto, in base intuizioni che, in quegli stessi anni, avevano maturato in Europa anche Max Weber (Parlament und Regierung im neugeordneten Deutschland, ...
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Dario Bevilacqua
Abstract
La materia della sicurezza alimentare presenta una natura complessa e multidimensionale, ed è oggetto di una regolazione pubblica chiamata a combinare e bilanciare una molteplicità [...] degli alimenti è stata sin dall’antichità una delle esigenze primarie dell’uomo. Nell’antica Grecia la birra e il vino e birra: «fonti provenienti da diversi Paesi d’Europa testimoniano di un grande sviluppo dei controlli pubblici sulla qualità ...
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Concetta Brescia Morra
Abstract
Le banche sono imprese che esercitano un’attività definita dalla legge: la raccolta del risparmio tra il pubblico per l’esercizio del credito. L’attività bancaria [...] XIX secolo.
Fin dall’antichità, peraltro, erano diffuse, fra i babilonesi, nell’antica Grecia e a Roma, il dibattito sul punto, soprattutto a causa dell’introduzione in Europa, e in altri paesi, di regole speciali sulle crisi bancarie ...
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DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] per la cultura d'Oltremanica ("tra tutte le nazioni d'Europa, la sola Inglese è quella, che nell'età nostra sa in Italia, Firenze 1871, pp. 39-45. Sul D. storico di Roma antica cfr. anche l'Appendice alla Storia romana di M. B. G. Niebuhr, ...
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Assise di Ariano
Ortensio Zecchino
"La voce Assisa ebbe nei mezzi tempi vario e diverso significato. Pare che in principio venissero così chiamate le pubbliche assemblee, che formavano le leggi e giudicavano [...] d'Altavilla, fondò uno dei primi e più potenti Regni dell'Europa medievale.
Incoronato re nel Natale del 1130, Ruggero riuscì ad abusi di funzionari e giudici. Secondando inoltre l'antica aspirazione al contraccambio, propria del taglione, riservò ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La storia del diritto romano
Aldo Schiavone
Viale del tramonto
La storia degli studi di diritto romano nell’Italia del Novecento è la storia di un’identità perduta, e mai ritrovata – ed è perciò, nel [...] verità non riguarda soltanto il nostro Paese, ma l’Europa e l’intero Occidente, dove il diritto romano come Momigliano, Terzo contributo alla storia degli studi classici e del mondo antico, Roma 1966.
P. Togliatti, Discorsi alla Costituente, a cura ...
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Feudalità ecclesiastiche e laiche, regno di Germania
KKnut Schulz
La vita di Federico II e gli anni in cui regnò rappresentano soprattutto per il Regno di Germania un periodo di rivolgimento, sia sotto [...] 1250-1260 aveva compilato un libro dei feudi secondo modelli più antichi, da cui si ricava che la casata intorno alla svolta del di comuni autonomi nell'area di colonizzazione dell'Europa centrorientale.
Nella maggior parte dei casi si tratta ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...