Terreno, per lo più cinto da muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione e passeggio.
Architettura
Celebri g. dell’antichità furono i g. pensili di [...] Il g. alla francese ebbe diffusione nel 18° sec. in tutta l’Europa, sull’esempio dei g. di Versailles, di Vaux, delle Tuileries, del Potsdam un g. zoologico con indirizzo scientifico. Molto antico è anche il g. zoologico del Jardin des plantes ...
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Albero (Malus domestica) delle Rosacee, alto 3-10 m, con rami lucidi, rosso-bruni e gemme pelose; le foglie hanno il picciolo a metà della lamina; i fiori riuniti a 3-6 in corimbo, sono pentameri, e hanno [...] centrale, Malus dasyphylla e Malus tomentosa dell’Asia occidentale; queste specie sono quelle di più antica coltivazione, che dall’Asia centrale e occidentale sono arrivate fino in Europa. Il m. è molto diffuso in tutto il mondo, poiché resiste in ...
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Storia della scienza. - Nel tracciare la storia degli studî botanici, conviene distinguere, per l'antichità e il Medioevo e anche per i primi tempi dell'età moderna, tra le conoscenze botaniche di carattere [...] botanici dei suoi tempi, che studiò le proprietà delle piante direttamente dalla natura e non dalle opere degli antichi, viaggiò molto nell'Europa centrale e scoprì la riproduzione delle felci per spore; Corrado Gesner (1516-1565) di Zurigo, detto il ...
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GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] greca era dotata, come si è visto, da tempi antichi e che dalla primitiva sobrietà erano a poco a poco metà del XVI, allargarono rapidamente e smisuratamente agli occhi dell'Europa attonita l'orizzonte del mondo conosciuto, quanto mai per l'innanzi ...
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TRENTINO-ALTO ADIGE
Olga Donati
Gioia Conta
Francesco Monicelli
Piero Spagnesi
(v. ALTO ADIGE, II, p. 711; App. II, I, p. 147; III, I, p. 76; IV, I, p. 108; TRENTINO, XXXIV, p. 266; App. II, II, [...] e degli studi più recenti, Udine 1985, pp. 375-406 ("Antichità Altoadriatiche", 27: Aquileia nella Venetia et Histria); Tires e Aica. vanno ricordate la grande manifestazione I Madruzzo e l'Europa 1539-1658. I principi vescovi di Trento tra Papato ...
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Botanica e zoologia
Il sapere botanico e zoologico del Rinascimento può essere visto e studiato come una tappa del costituirsi delle scienze della botanica e della zoologia; così è per tutti coloro che [...] moderna designa con questo nome; l'identificazione di ciò che gli Antichi chiamano acacia si rende ancora più necessaria quando si pone la buoi senza ricordare il Minotauro e il ratto di Europa; pecore senza evocare il vello d'oro? Cancellare ...
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Coevoluzione uomo-vegetazione nell'ecosistema mediterraneo
Sandro Pignatti
(Dipartimento di Biologia Vegetale, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza' Roma, Italia)
La prima domesticazione di piante [...] -Sforza e Cavalli-Sforza, 1993; Diamond, 1997). Le colture iniziate nel Mediterraneo già durante l'evo Antico si diffusero verso nord (Europa settentrionale), sud (Africa subtropicale) e soprattutto est (fino alla valle dell'lndo e del Gange). Dopo ...
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cereali
Laura Costanzo
Piante alla base dell'alimentazione umana
I cereali sono un gruppo di piante erbacee, della famiglia delle Graminacee, coltivate in tutto il mondo perché tra le principali fonti [...] base dell'alimentazione umana tanto importante quanto il frumento in Europa. Attualmente circa la metà della popolazione mondiale si nutre di è un cereale coltivato in tutto il mondo fin dall'antichità, anche se oggi è utilizzato, più che per fare il ...
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Noce
Alessandra Magistrelli
Un albero maestoso, solitario, un po’ magico
Il noce è un albero maestoso. Nessun’altra pianta gli cresce intorno poiché quest’albero produce una sostanza tossica. Il noce [...] centro-occidentale, presente sin dalla preistoria in quasi tutta Europa e nella nostra penisola. Dal portamento maestoso, può il guscio del cranio e il gheriglio del cervello.
Dall’antica Roma proviene invece un canto nuziale che, tradotto dal latino ...
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cotone
Nicola Nosengo
Dalla pianta del cotone si ottiene una fibra con cui si fanno sia tessuti per abiti sia rivestimenti per la casa. Il cotone, però, serve anche a realizzare corde, imballaggi, [...] Meridionale, in particolare nei territori che oggi corrispondono all'India e al Perú, il cotone veniva coltivato già nell'antichità. Arrivò in Europa per la prima volta poco prima dell'anno Mille, portato in Sicilia dai Saraceni, ma ci vollero altri ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...