DE DOMINICIS, Carlo
John Varriano
Figlio del capomastro muratore Bartolomeo e di Anna Santa Aldini da Cesena (Gargano, 1971, pp. 85 s.), nacque a Roma il 26 febbr. 1696.
Studiò all'Accademia di S. Luca [...] rifiutato questi modi decorativi in favore di quel gusto più classicheggiante che cominciava allora ad affermarsi in Europa.
Fonti e Bibl.: G. Roisecco, Roma antica e moderna, Roma 1750, pp. 210, 213, 316, 550, 581; F. Fasolo, Del Borrominismo a Roma ...
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CONCA, Giovanni
Olivier e Geneviève Michel
Figlio di Giacomo, nacque a Gaeta verso il 1690. Era cugino di Sebastiano ma presto fu creduto suo fratello talmente erano stretti i legami di amicizia e di [...] vera la tradizione che gli attribuisce due Allegorie - dell'Europa e dell'Asia - al castello di Kozel in Morte di s. Giuseppe firmata e datata 1754. G. Roisecco nella Descrizione di Roma antica e moderna (Roma 1750, I, p. 623) cita nella chiesa di S. ...
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DA COLLO, Francesco
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Conegliano (Treviso) intorno al 1480 da una nobile famiglia originaria di Ceneda (att. Vittorio Veneto). Si dedicò all'attivita diplomatica al servizio [...] 1603.
L'opera, che il Ciampi cita come "rarissima e più antica di ogni altra a me nota" (Sullo stato dell'arti..., p tra contraddizioni e - come è qui il caso - imprecisioni, l'Europa andava allora scoprendo.
Fonti e Bibl.: Conegliano, Arch. st. com., ...
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CARRONE (Carron), Felice, marchese di San Tommaso
Carla Bernardi Varvello
Figlio di Alessandro, marchese di San Tommaso, allora intendente del Tesoro in Toscana (morto nel 1816), e di Enrichetta Guasco [...] inglese e ora più che mai venuta in pregio e coltivata in Europa" (p. 1).
Due anni dopo il C. pubblicò le Sforza duca di Milano…(Torino 1838); inoltre la lettura degli antichi documenti gli ispirò l'esile novella Il pellegrino di Susa, ...
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CALVELLO, Giambattista
Piero Treves
Nacque a Palermo il 1º genn. 1810 da Luigi Antonio, magistrato d'origine calabrese il quale aveva fedelmente seguito il Borbone in Sicilia, e da Francesca Garofalo. [...] per giungere alla rivendicazione della "modernità" ed "attualità" dell'antico, e dettame quindi la storia in termini mutuati non pure comune dei romanzi storico-antichistici della coeva Italia ed Europa la Salammbô di Flaubert. Diviso fra il vecchio ...
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GAMBA, Francesco Fortunato
Sabrina Spinazzè
Nacque a Savona il 25 giugno 1895 da Pietro, capo operaio all'arsenale della Spezia, e da Aurelia De Negri. Battezzato con i nomi Francesco Fortunato Enrico [...] . Nicodemi, F. G. xilografo e pittore, in Rass. d'arte antica e moderna, VIII (1921), pp. 386-391; Id., Un artista 8 maggio 1926; C. Ratta, L'arte del libro e della rivista nei paesi d'Europa e d'America, Bologna 1927, I, pp. 112, 115, 128 s., 157, ...
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COLETI (Coletti), Giovanni Domenico
Paolo Preto
Nato a Venezia il 5 ott. 1727 da Sebastiano e Marina Corradini Dall'Aglio, entrò giovanissimo nel collegio dei gesuiti di Ravenna dove ebbe, tra gli altri, [...] da tutti i territori del regno. Così il C. riparti per l'Europa e dopo un lungo e avventuroso viaggio sbarcò prima ad Ajaccio e quindi non può attendere la salvezza che dalla carità del mondo antico, che solo può liberare l'America dall'errore per ...
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FRANCESCO di Giovanni
Antonella Capitanio
di Attivo a Firenze come orafo, è documentato dal 1465 al 1510.
La sua formazione avvenne nella bottega di Antonio Pollaiolo, dove risulta discepolo con salario [...] d'arte dell'Annunziata di Firenze (catal.), Firenze 1987, pp. 300, 320-323; Id., I più antichi marchi di Firenze: un problema di metodo, in Ori e tesori d'Europa. Atti del Convegno di studio, Udine 1991, Udine 1992, pp. 293 s.; Argenti fiorentini dal ...
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CALAMELLI, Virgilio (detto Virgiliotto, alias Merchadett)
Giuseppe Liverani
Figlio di un figulo, Giovanni da Calamello (castello della Val d'Amone nella signoria di Faenza), appare la prima volta quale [...] , in Francia, Svizzera, Baviera, Austria, Ungheria, Europa centrale, Olanda, contribuendo alla diffusione della fama della città . 58, tav. XVI; G. Liverani, La suppellettile in maiolica di una antica casa ital., ibid., XXX(1942), p. 21, tav. IX; J. ...
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DE ANDREIS, Paolo
Silvano Cavazza
Nacque a Traù in Dalmazia probabilmente agli inizi del 1609, da Domenico e Caterina Vitturi, sposati il 4 febbr. 1608.
Nella seconda metà del sec. XVI la famiglia De [...] i tradizionali rapporti con le monarchie dell'Europa centrorientale, per assumere posizioni nettamente filoveneziane, a Kempis.
Il D. appartenne al medesimo ramo della famiglia: l'antico rettore di Padova era infatti zio dei padre. Il D. tuttavia non ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...