FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] , assai più interessanti o impegnati nelle cose d'Europa che gli Europei non credessero.Intorno al 1910 ancor nessuno, neppure (o tanto meno) nell'ambito degli antichisti, conosceva l'America e i suoi studiosi, o conosceva quelli soltanto, ed erano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Niccolò Machiavelli
Gennaro Maria Barbuto
«Essendo voi sempre stato ut plurimum extravagante di opinione dalla commune, et inventore di cose nuove et insolite» (Guicciardini a Machiavelli, Modena, 18 [...] Utopia di Thomas More è una lezione di analisi realistica dell’Europa e in specie dell’Inghilterra del suo tempo, così come amava meno la libertà e la patria che non nell’antichità, dipendeva da una concezione del cristianesimo dovuta alla
viltà degli ...
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DURANTE, Francesco
Daniela Tortora
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 31 marzo 1684 da Gaetano ed Orsola Capasso. Il padre era un umile cardatore di lana e svolgeva mansioni di sagrestano presso la [...] esempio di A. Scarlatti, a scrivere interi cicli di messe in stile antico a cappella: tra questi citiamo la Missa in Palestrina in re minore a essenzialmente in forma manoscritta, nelle biblioteche di tutta Europa, nel Novecento si è tentata una più ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lucio Gambi
Franco Farinelli
È davvero difficile, e forse impossibile, trovare, all’interno delle singole vicende disciplinari che hanno segnato nel secolo scorso la vita accademica e culturale del [...] nelle vicende di tre continenti, dall’Asia all’Africa e all’Europa (Dal regno arabo all’impero musulmano, 1992, p. 14).
La semitistica e la storia del Vicino Oriente antico
L’incontro con il grande arabista e semitista Giorgio Levi Della Vida ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] lotta per le riforme, contro una delle aristocrazie più compatte d'Europa.
È del maggio 1780 la nomina a viceré di Sicilia. Che siciliana" incentrato su motivi e istituzioni quali l'antica funzione dirigente del baronaggio che mirava ad affermare la ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] servizio di don Pedro, l'imperatore del Brasile tornato in Europa a guidare il partito costituzionale contro il fratello don Miguel. Il la politica estera era legato alla realizzazione di una antica aspirazione del C, l'ingresso nella diplomazia. Già ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] iniziatrice dell'Italia nel moto di rigenerazione dell'Europa) e la concreta capacità di operare anche un carteggio ined.), estr. da Memorie st. e docc. sulla città e sull'antico principato di Carpi, Carpi 1952; Id., N. F. in Sicilia dopo Garibaldi, ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] Francia, la Danimarca, la Prussia e altri paesi dell'Europa settentrionale, scrivendo un diario (esaminato da D. Clerico) di Collegno. Non stupisce pertanto se, ripristinato da Carlo Felice l'antico ordine, il 30 apr. 1821 un dispaccio da Modena lo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Cremonini
Marco Forlivesi
Cesare Cremonini fu per oltre cinquant’anni docente di filosofia naturale nelle Università di Ferrara e di Padova, interprete e sostenitore dell’epistemologia e della [...] anni fu il docente di filosofia naturale più celebre d’Europa. Morì in Padova il 18 luglio 1631, quasi certamente .S. iuravit in verba Magistri; e fa bene a seguitare la santa antichità. Doppo egli proruppe: Oh quanto harrebbe fatto bene anco il S.r ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] del Cristo, ma anche quello della Madre. Il Misson ripensò a un'antica eresia: quella delle colliridiane del IV secolo (E.-M. Misson, corteccia di china, il cui uso si andava allora diffondendo in Europa. Ancora una volta, il B. aveva dato prova d' ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...