GRAFFITO
D. Lollini
P. Zancani Montuoro
M. della Corte
La pratica del g., data la sua estrema semplicità, è diffusa in ogni epoca e risale ai primordi della civiltà, adottata per istinto dall'uomo [...] prima la tecnica del graffito. In Europa essa caratterizza rispettivamente la seconda fase del 117 ss.; M. della Corte, Pompeiana, Napoli 1950, p. 94; G. Lugli, Roma Antica. Il centro monumentale, Roma 1946, p. 522 ss., t. 165. Iscriz. pompeiane: J ...
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ZOEGA, Jurgem
C. Gasparri
Archeologo danese, uno dei maggiori della generazione successiva a quella del Winckelmann.
Nato a Dahler (Schakenburg, Jutland) il 20 dicembre 1755, trascorse la maggior parte [...] sua esistenza la sua fama era diffusa per tutta l'Europa; la sua vita privata fu in realtà infelice, amareggiata del Winckelmann, preparavano il superamento della sua visione classicistica dell'arte antica; e se lo Z. non vi occupò un posto più ...
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Alt'amar
M.A. Lala Comneno
Ałt῾amar
Isoletta presso la sponda sud-est del lago Van (Turchia orientale), nell'antica regione del Vaspurakan. Il principale insediamento storico (preceduto da altri meno [...] und Moscheen in Armenien und Kurdistan, Leipzig-Berlin 1913 (19782), pp. 40-47.
J. Strzygowski, Die Baukunst der Armenier und Europa, Wien 1918, I, pp. 82-84, 289-296.
I. Orbeli, Pamyatniki armyanskogo zodčestva na ostrove Axtamar [I monumenti di ...
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BENEDETTO da Ravenna
Gaspare De Caro
La prima notizia su di lui risale al 1511, allorché esercitava la carica di ingegnere militare del Regno di Napoli: sembra però che avesse già preso parte, al servizio [...] della Spagna: si trattava di rinnovare - ed era questa una esigenza che diveniva sempre più pressante in tutta Europa - le antiche difese medievale delle varie piazzeforti, rafforzando le mura e munendole di un sistema di bastioni, così che potessero ...
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GIOVANNI da Gubbio
Cristina Ranucci
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo architetto, probabilmente originario di Gubbio, attivo ad Assisi nel secondo e terzo quarto del XII secolo.
Il [...] Spoleto e dintorni, Spoleto 1905, p. 72; U. Gnoli, L'antica basilica ugoniana e il duomo di G. da G.inAssisi, in Augusta Perusia e le chiese ariane d'Italia, in Chiese nei regni dell'Europa occidentale e i loro rapporti con Roma sino all'800 (1959), ...
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FOCARDI, Ruggero
Stefania Frezzotti
Figlio di Pietro Leopoldo e di Elisa Berti, nacque a Firenze il 16 luglio 1864. Proveniente da una famiglia di artisti (sia il padre che il fratello maggiore, Giovanni, [...] sempre a Firenze, una personale presso la galleria d'arte antica e moderna Alfredo Materazzi (tra le altre personali, si sostenuti con l'organizzazione di mostre in Italia e in Europa: il Salon des peintres divisionnistes di Parigi del 1907, ...
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BEGRAM
M. M. Deneck
Il B. di Kāpishī in Afghanistan (v.), che si trova alla confluenza del Panshir e del Gorband, ai margini di una fertile vallata, fu capitale di sovrani indo-greci e, in seguito, [...] alla luce le piante di tre città sovrapposte, la più antica delle quali daterebbe dagli Achemènidi, mentre la più recente sarebbe combattimenti, di eroi o di gladiatori, sia temi mitologici: Europa, Ganimede, Dioniso ed Hermes, ecc. (v. Tavola a ...
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DEL PACE, Natale
Roberta Landini
Figlio di Giovanni Francesco di Clemente, mancano altre notizie biografiche di questo personaggio importante per la storia della produzione serica in Toscana; il suo [...] 156, ins. 7).
Nel 1757 la manifattura imperiale rilevò dall'antica fabbrica dei broccati trentacinque telai per tessuti piani e in opera e che da lì a pochi anni doveva sconvolgere l'intera Europa.
La volontà di essere in sintonia con le mode del ...
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MAL'TÀ
F. Biancofiore
Il villaggio di M., ad O di Irkutsk (Siberia), è divenuto noto per i suoi oggetti d'arte paleolitica, rinvenuti in un giacimento quaternario identificato in una terrazza alluvionale [...] di M. da quelle del Bronzo, per quanto sull'alta antichità del giacimento siberiano, e quindi dei suoi reperti, siano o spiraliforme, è riscontrabile su manufatti contemporanei in Europa centro-occidentale (per esempio si vedano le bacchette ...
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HELMARSHAUSEN
F. B. Fahlbusch
(Helmerateshusa nei docc. medievali)
Città della Germania, in Assia, situata in corrispondenza di un'ansa del fiume Diemel, nei pressi di un antico crocevia sugli assi [...] il numero degli abitanti era inferiore al migliaio.Dell'antica abbazia consacrata nel 1011 è stato possibile ricostruire l' ivi, pp. 525-558; H. Stoob, Forschungen zum Städtewesen in Europa, Köln 1970, pp. 140-144; H. Schmidt, Beiträge zur Geschichte ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...