FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] alla scultura fiorentina dalla fine del Cinquecento al Settecento, in Antichità viva, 1992, 5-6, pp. 42-47; C F. e le Case Nuove sul Mercatale, in Il barocco romano e l'Europa. Centri e periferie del Barocco. Corso internaz. di alta cultura, a cura ...
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Agricoltura
P. Mane
M. Bernardini
Dal punto di vista storico-artistico, lo studio dell'a. medievale può avvalersi di testimonianze iconografiche dalle diverse e numerose tipologie. Esse costituiscono [...] il motivo del Buon Pastore, ereditato dall'Antichità e privilegiato dall'arte cristiana primitiva, durante , The evolution of agricoltural technique, in The Cambridge Economic History of Europe, I, The agrarian life of the Middle Ages, a cura di ...
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ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] del sec. 9°, ed è ricordato da numerose cronache e inventari di varie regioni d'Europa: tuttavia solo una piccola parte di questi doni è oggi conservata.Il più antico a. d'oro oggi sussistente che si conosce è quello fatto eseguire da Angilberto II ...
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COMUNE
P.F. Pistilli
L'uso sostantivato dell'aggettivo comune (dal lat. communis 'comune, mediocre', composto da cum e munus) indica storicamente la forma di governo tipica delle città (v.) medievali [...] Suardi, Il palazzo della Ragione ed edifici ad esso adiacenti. L'antica demolita basilica di S. Alessandro in Bergamo, Bergamo 1901; A. , pp. 27-31; J. Gardelles, Les palais dans l'Europe occidentale chrétienne du Xe au XIIe siècle, CahCM 19, 1976, ...
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GEOMETRIA e ARITMETICA
P. Morpurgo
Branche della matematica che nel Medioevo costituiscono, con la musica e l'astronomia, le scienze del quadrivium all'interno delle arti liberali, che preparano alla [...] inadatta, perché legata ai condizionamenti sociali di Roma antica, come la misurazione dei campi militari, la numero 717.Intorno alla seconda metà del sec. 10° si diffusero in Europa le prime nozioni della scienza araba: è noto il caso di Gerberto di ...
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ESTETICA
V. Stella
La riflessione sull''estetico' nel pensiero medievale non coincide con l'enucleazione di un aspetto in concezioni sistematiche che, come in quell'età fu proprio più che in ogni altra, [...] italiana, II, L'artista e il pubblico, Torino 1979, pp. 117-263; N. Dacos, Arte italiana e arte antica, ivi, III, L'esperienza dell'antico, dell'Europa, della religiosità, pp. 3-68; F. Sricchia Santoro, Arte italiana e arte straniera, ivi, pp. 69-171 ...
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CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] veneta, I (1947), p. 47(attribuisce al C. un Ratto di Europa e gli toglie un Ritorno di Ulisse);E. Arslan, Nota su Veronese G. Gamulin, Una sconosciuta Adorazione dei Magi di P. Veronese, in Arte antica e moderna, 1964, pp. 311-314; K. Just-H. Levey, ...
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CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] ), mentre utilizza con persuasiva potenza modelli ben più antichi, da Ludovico al Cavedoni. Altrettanto potrebbe dirsi di Ferdinando); C. Magni, Alcuni ined. di G. M. C., in Arte in Europa. Scritti in on. di E. Arslan, Milano 1966, pp. 807-11; Omaggio ...
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LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] Previtali, L'A. L. di G. Rowley, in Paragone, XI (1960), 127, pp. 70-74; C. Volpe, Nuove proposte sui Lorenzetti, in Arte antica e moderna, 1960, n. 11, pp. 263-277; E. Carli, Recuperi e restauri senesi, II, I Lorenzetti, in Bollettino d'arte, III-IV ...
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TOURNAI
J. Dumoulin
D. Vanwijnsberghe
(lat. Turnacum, Tornacum; Tournay nei docc. medievali)
Città del Belgio sudoccidentale, nella prov. di Hainaut, attraversata dal fiume Schelda.
Fondata nel sec. [...] che si diffusero in una zona piuttosto vasta dell'Europa nordoccidentale. Si tratta, in particolare, di numerosi fonti cattedrale nel secondo quarto del sec. 14°: è la più antica messa polifonica conosciuta, che precede di poco le messe della Sorbona ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...