ARTEAGA, Stefano
Nino Borsellino
Nacque il 26 dic. 1747 a Moraleja de Coca presso Segovia in Spagna, come dichiarò egli stesso iniziando il suo noviziato di gesuita, o a Madrid, come si dovrebbe dedurre [...] notazioni sue e dell'Albergati sul carattere di talune commedie antiche e recenti; sui mezzi di restituire il gusto depravato, dissertazione Della influenza degli Arabi sulla poesia moderna in Europa (Roma 1791). Qui l'A. volle ribadire la ...
Leggi Tutto
EMILI, Paolo
Raffaella Zaccaria
Di famiglia patrizia, nacque a Verona intorno alla metà del sec. XV.
Non si conoscono avvenimenti e circostanze della sua vita giovanile (si sa, comunque, che ebbe due [...] danni, in quanto non si sono appresi gli ammaestramenti dell'antichità. Alla storia della Francia l'E. applica queste sue sia per il ruolo stesso avuto da Carlo Magno nella storia dell'Europa, e non solo della Francia, prima del Mille. Si comprende ...
Leggi Tutto
ASCOLI, Graziadio Isaia
Tristano Bolelli
Nacque a Gorizia il 16 luglio 1829 da Leone Flaminio ed Elena Norsa. Figlio di ricca famiglia di mercanti (e mercante nella giovinezza egli stesso), non conobbeil [...] tributate solenni onoranze dai dotti di tutta Europa anche con la pubblicazione di una Miscellanea morali storiche e filol., s. 5, XVI (1907), pp. 31-44 (v. Rimpianti antichi e moderni, in Opere complete di F. D'Ovidio, XIV, Caserta 1930, pp. 293 ...
Leggi Tutto
– Nacque il 6 aprile 1725 a Morosaglia, nella pieve di Rostino (Corsica), da Giacinto e Dionisia Valentini.
Sesto figlio, e secondo maschio, di una famiglia di notabili di campagna, con un padre letterato [...] non mancò di attirargli le critiche di molti dei suoi antichi sostenitori. Attento a non inimicarsi il partito di governo e P. de’ P. (1725-1827). La Corse au cœur de l’Europe des Lumières, Corte-Ajaccio 2007; P., la Révolution Corse et les Lumières, ...
Leggi Tutto
BECELLI, Giulio Cesare
Alberto Asor-Rosa
Nacque, Verona nel 1686 da Giovanni Battista, da Cecilia Comer, di nobile famiglia. Frequentò le scuole dei gesuiti e vestì giovinetto l'abito della Compagnia; [...] tutto, che le letterature moderne d'Europa abbiano una loro particolarissima autonomia, che a Lelio commediante, in Atti e Mem. d. Deput. di storia patria per le antiche provincie modenesi, s. 8, VII (1955), pp. 240-44 (pubblica in appendice, ...
Leggi Tutto
BACCARINI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Russi (Ravenna) il 6 ag. 1826 da famiglia di piccoli commercianti originari di Brisighella. Dopo aver compiuto gli studi secondari nell'allora noto seminario [...] Alpi collegasse il sistema ferroviario italiano con quello dell'Europa centrale. Per l'ottima prova fornita ricevette offerte di primo ministero Depretis, il neo-eletto, noto per l'antica amicizia che lo legava a parecchi esponenti della Sinistra e ...
Leggi Tutto
GARIBALDI, Menotti
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 16 sett. 1840 in un campo militare tra il villaggio di Mustarda e la città di San Simon, nella Repubblica brasiliana di Rio Grande do Sul, da Giuseppe [...] Risorgimento, Torino 1962, ad ind.; A. Tamborra, Garibaldi e l'Europa…, Roma 1983, ad ind.; per l'attività politica ed economica a Roma Roma 1974, ad ind.; G. Tomassetti, La Campagna romana antica, medioevale e moderna, I-VII, Firenze 1979, ad ind.; ...
Leggi Tutto
Famiglia di musicisti nati a Turi, in provincia di Bari (XVI –XVII secc.) composta da Giovanni Maria e da tre suoi nipoti, Antonino, Francesco e Giuseppe. Ricerche svolte tra il 2005 e il 2011 hanno dimostrato [...] aspettar m’è pur dolce): si tratta della composizione più antica tra quelle contenute in questa raccolta di arie, cantate, nel secolo successivo sarebbe stato uno dei più frequentati dell’Europa musicale.
Il nipote ANTONINO nacque a Turi in data non ...
Leggi Tutto
VALADIER, Luigi
Anna Lisa Genovese
– Nacque a Roma il 26 febbraio 1726, primogenito di Andrea (Aramont 1695-Roma 1759), della Linguadoca, e di Anna Tassel (Roma 1699-ivi 1780), di padre francese; fratelli [...] specializzata richiesta dalle casate nobiliari di tutta Europa.
Tra i suoi maggiori clienti figurano i 62, 335 s.); A. Gonzáles-Palacios, Souvenirs de Rome, in Ricordi dell’antico (catal., Roma), a cura di A. D’Agliano - L. Melegati, Cinisello ...
Leggi Tutto
LATILLA (Attila, L'Attila, La Tilla), Gaetano (Donato Giuseppe Domenico)
Dinko Fabris
Nacque a Bari il 10 genn. 1711 da Nicola, commerciante di libri discendente da una famiglia originaria di Casamassima [...] sessant'anni: si è dedicato per lunghi anni alla musica, antica e moderna, con meditate letture e il suo contributo è stato di altri maestri napoletani nel Nord dell'Italia e dell'Europa, a rappresentare una differenza di mentalità e di cultura già ...
Leggi Tutto
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...