Il cibarsi di carne umana. Gli scrittori antichi avevano già raccolto notizia di tale usanza fra alcuni popoli lontani: Erodoto (IV, 18, 106; VI, 26) per l'Asia interna, Strabone (XV, 710) per l'India, [...] fanciullo. Casi di cannibalismo per fame sono narrati dagli storici dell'antica Arabia; notissima è la storia della madre ebrea che si nutrì in Cina. Nel medioevo essa era largamente usata nell'Europa, tanto che i frammenti del cranio di un impiccato ...
Leggi Tutto
Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europaantica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] che si è sempre manifestata in società autoritarie, dittatoriali o totalitarie.
2. La repressione del dissenso nell'Europaantica e medioevale
La tolleranza nei confronti del dissenso e della contestazione è un'acquisizione recente nella storia della ...
Leggi Tutto
Magia
Gilbert Lewis
Evoluzione del concetto
Il termine 'magia', di uso corrente, ha una lunga storia e ha assunto connotazioni diverse nel corso del tempo. Lo scetticismo nei confronti dei poteri o [...] restava escluso dalla conoscenza delle lingue e della sapienza degli antichi, e temeva forze e poteri che non era in esempio illuminante in proposito è offerto dalla credenza diffusa in Europa nel potere terapeutico del tocco del sovrano (v. Thomas ...
Leggi Tutto
TOMBA (τάϕος, τύμβος; sepulcrum, locus sepulturae)
G. A. Mansuelli
generalità. - La t., di cui il monumento funerario costituisce l'interpretazione architettonica (v. monumento funerario), è ancestralmente [...] del resto non cessò mai di essere nel mondo greco uno degli elementi preferiti dell'ambito funerario.
5. Europaantica. - Seppellimenti sicuri datano dal Paleolitico Superiore, con alternanza del rannicchiamento alla deposizione in decubito dorsale e ...
Leggi Tutto
La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Beozia
Vassilis Aravantinos
Angelikì K. Andreiomenou
Beozia
di Vassilis Aravantinos
Regione della Grecia centrale (gr. Boιωτία; lat. Boeotia), delimitata [...] Amsterdam 1994.
A. Schachter, Gods in the Service of the State. The Boiotian Experience, in Federazioni e federalismo nell’Europaantica (Bergamo, 21-25 settembre 1992), Milano 1994, pp. 67-85.
M. Szabó, Archaic Terracottas of Boeotia, Rome 1994.
M ...
Leggi Tutto
(port. Lisboa) Città capitale del Portogallo (2.927.316 ab. nel 2018) e capoluogo dell’omonimo distretto (2801 km2 con 2.819.433 ab. nel 2008), in Estremadura. È la capitale più occidentale dell’Europa [...] 20 km, occupando una serie di terrazze progressivamente digradanti.
L’antico castrum romano fu cintato, nel 6° sec., durante la del paese; data la posizione all’estremità continentale dell’Europa verso l’Atlantico, è anche centro importante di ...
Leggi Tutto
Antica popolazione d'Italia, insediata soprattutto nelle odierne regioni di Toscana, Lazio e Umbria settentrionali (fig. 1), ma con alcune propaggini anche in Campania, Emilia-Romagna e Lombardia.
Sull’origine [...] nell'alto Medioevo, per il contatto con gruppi dell'Europa settentrionale giunti nella Penisola Italica dopo il crollo dell' tempio etrusco (fig. 2) era costituito di due parti, antica e postica, in mattoni o pietra; aveva tetto ligneo molto ...
Leggi Tutto
(XIV, p. 581; App. I, p. 566; II, i, p. 883; III, i, p. 583; IV, i, p. 747; V, i, p. 166)
La fine del secolo è stata segnata in E. da una serie di repentini sconvolgimenti della carta politica, che hanno [...] si è accentuata la tendenza dei distretti di più antica industrializzazione a passare dalle produzioni di base altamente inquinanti una volta come il motore più dinamico dell'intera Europa.
La fase più recente dell'economia europea è caratterizzata ...
Leggi Tutto
Antica danza, introdotta dapprima in Spagna dai Mori e divenuta popolare in tutta Europa nel 15° e 16° secolo. Priva di ritmo e caratteri ben definiti, in Italia, nel 16° e 17° sec., era usata per concludere [...] una festa o una commedia: assumeva allora il carattere di una specie di balletto, con vari temi che si succedevano e si riprendevano. Fra i più celebri autori di m. sono Orlando di Lasso e C. Monteverdi, ...
Leggi Tutto
Europa, storia dell'
Massimo L. Salvadori
Un vecchio continente proiettato nel futuro
Il termine Europa è stato coniato dal poeta greco Esiodo (8°-7° secolo a.C.) e fu usato originariamente per indicare [...] di una specifica identità europea è da ricondursi, infatti, alla Grecia antica, la cui civiltà ebbe il suo culmine nei secoli 5° e 14° secolo l'identità europea intorno all'idea di un'Europa cristiana, avente il suo centro nel Sacro Romano Impero e ...
Leggi Tutto
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...