Vedi VULCI dell'anno: 1966 - 1997
VULCI (v. vol. VII, p. 1208)
A. M. Sgubini Moretti
Le ricerche e gli studi che hanno interessato in questi ultimi anni V. e il suo territorio hanno consentito di approfondire [...] intorno al 650-640 a.C.), e da Corinto (oinochòai e squat-olpe databili fra il Protocorinzio Tardo RendAccNapoli, XLV, 1970, p. 233 ss.; G. Scichilone, in Nuovi tesori dell'antica Tuscia (cat.), Viterbo 1970, p. 18 ss.; G. Colonna, Vulci. Tomba del ...
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Vedi MARMO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARMO (v. vol. IV, p. 860 e s 1970, p. 460)
C. Napoleone
Con il termine generico di m. s'intendevano nell'antichità oltre ai m. veri e proprî, compatti e di media [...] in una zona compresa tra il villaggio di Abkük e Asin, l'antica lasos in Caria, regione ricca di giacimenti di brecce dalle tonalità la cava, che taluni hanno ipotizzato nei pressi di Corinto, del m. giallo tigrato, impiegato in qualche pavimento ...
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ERCOLI FARNESE
P. Moreno
La trattazione sul colosso di Eracle in riposo firmato da Glykon (già nella Collezione Farnese), apparsa sotto il nome del copista (v. vol. III, p. 965, s.v. Glykon), va rivista [...] dietro il dorso a reggere i pomi delle Esperidi, la più antica sembra essere quella attestata fin dagli inizi del III sec. a è del Peloponneso, la zecca rimane incerta tra Sicione, Corinto o Argo. Ad Argo è stato comunque rinvenuto l'esemplare ...
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METALLURGIA
C. Panseri
1. - Nel termine generale di metallurgia si comprende attualmente una complessa serie di procedimenti altamente specializzati, principali fra i quali, la metallurgia estrattiva, [...] che Plinio ci ha lasciato del favoloso bronzo di Corinto, la cui origine si disse frutto della casuale commistione Panseri, La tecnica di fabbricazione delle lame di acciaio presso gli antichi, Milano 1957; L. Aitchison, A History of Metals, Londra ...
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Vedi MONETA dell'anno: 1963 - 1995
MONETA
L. Breglia
Nonostante l'interesse che, sempre, la m. ha destato, dal punto di vista dell'arte, e i contributi che ne sono stati tratti negli studî d'arte antica, [...] ed appena indicativo, dell'apporto che ha dato all'arte antica l'incisione monetale.
È evidente anzitutto che non presentano interesse sotto già note (si veda ad esempio la m. di Corinto), le tendenze particolari di un ambiente (si controllino nel ...
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Vedi MARMORARIUS dell'anno: 1961 - 1973
MARMORARIUS
I. Calabi Limentani
Lo scultore in marmo era detto a Roma m. (faber), e lapidarius; più raramente sculptor, scalptor, o in modo generico artifex (v.); [...] cippo con busto, C.I.L., xii, 2319).
? P. Licinios Priscos (Corinto, età adrianea, firma in greco di statua, M. Squarciapino, op. cit. negli ultimi secoli della Repubblica e nel primo dell'Impero, in Antichità, II, Roma 1950, p. 33 ss.; Ch. Picard, ...
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MEDEA (Μήδεια, Medea)
E. Simon
Figlia di Aietes, re della Colchide e di Idyia, ninfa oceanina, nipote di Helios (Hesiod., Theog., 956 ss.). Accanto a Circe figlia di Helios, che già in Omero (Od., x, [...] come dea che si sposa con un mortale. Una tale raffigurazione non deve destare meraviglia in un'opera dell'ambiente artistico di Corinto. L'antico poeta corinzio, Eumelo, aveva rappresentato M., nipote del re del Sole, come legittima sovrana di ...
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MERCATO
M. Bernardini
Nelle definizioni di Isidoro di Siviglia il termine m. connota sia il concorso consuetudinario di compratori e venditori ("Mercatus dicitur coetus multorum hominum, qui res vendere [...] Genève 1974; L. García de Valdeavellano, El mercado en León y Castilla durante la Edad Media, Sevilla 1975; C. Corinti, Firenze antica. Cartoline "1925-28" con ricostruzioni e vedute di parti della città, Firenze 1976; S. Reynolds, An Introduction to ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo arcaico
Antonio Giuliano
Il periodo arcaico
Il termine “arcaico” fu adottato nell’Ottocento per indicare una fase ancora imperfetta della cultura artistica [...] nelle ricche terre di Sicilia e della Magna Grecia (frenata da Corinto e dalle città doriche di Siracusa e di Taranto), si estende e sottratto alla divinità cui appartiene (e le iscrizioni più antiche nei doni votivi, ad es. a Samo e a Mileto ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Focide
Luigi Caliò
Jean-François Bommelaer
Focide
di Luigi Caliò
Regione della Grecia centrale (gr. Φωκίς; lat. Phokis) che si affaccia a sud sul Golfo [...] tempio, e forse resti di un thesauròs di tufo, che è possibile identificare con quello dedicato da Kypselos, tiranno di Corinto. Il più antico peribolo conosciuto del santuario di Apollo risale al VI sec. a.C. e probabilmente anche quello di Marmarià ...
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corinzio
corìnzio (o corìntio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Corinthius, gr. Κορίνϑιος]. – Di Corinto, città storica e moderna della Grecia merid., nel Peloponneso di nord-est: i monumenti c., l’arte c.; come s. m., abitante o nativo di Corinto:...
efireo
efirèo agg. [dal lat. Ephyraeus, gr. ᾿Εϕυραῖος]. – Di Efira, nome primitivo di Corinto: ceramica e., classe di ceramica antica (rinvenuta a Melo e presso Corinto) costituita da coppe, su alto piede, con due anse, decorate a motivi naturalistici...