GEMELLI CARERI, Giovanni Francesco
Piero Doria
Nacque a Radicena (dal 1928 Taurianova) presso Reggio di Calabria tra il 15 e il 17 ott. 1648 (Fatica, p. 66). Compiuti i primi studi presso i gesuiti, [...] qualche mese più tardi, l'8 aprile, lasciò la Cina per recarsi nelle Filippine. Ritenuto ancora una volta emissario Storia dell'America, II, Pisa 1780, p. 571; F.S. Clavigero, Storia antica del Messico, I, Cesena 1780, p. 24; J.P. Berenger, Raccolta ...
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dispotismo
Governo esercitato da una sola persona o da un ristretto gruppo di persone in modo assolutistico e arbitrario, senza alcun rispetto per la legge. Il d. è uno dei concetti politici che, illustrato [...] alla base della mitica opposizione, nella storiografia di Roma antica (anche qui però il Machiavelli ha una parte orientale; secondo Montesquieu prototipo del d. orientale era la Cina, in cui ogni energia umana veniva repressa in una condizione ...
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Medio Oriente
Francesco Tuccari
Una regione alla ricerca di una pace difficile
Il Medio Oriente non è una semplice entità geografica, ma un’area estremamente composita e ricca di storia che si è andata [...] culturali. Esso è stato la culla di alcune tra le più antiche civiltà umane. Quasi completamente islamizzato nel 7°-8° secolo, fu Caspio e il Caucaso fino ai confini occidentali della Cina.
Fonti autorevoli continuano peraltro a utilizzare la vecchia ...
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schiavitù
Sergio Parmentola
Uomini proprietà di altri uomini
Dalla preistoria al mondo moderno, la schiavitù è esistita sotto varie forme; benché condannata nella Convenzione di Ginevra del 1926, in [...] nomadi e dediti alla pastorizia. Essa è documentata nelle principali civiltà antiche in Mesopotamia (Sumeri, Assiri e Babilonesi), Medio Oriente (Ittiti, Ebrei), Egitto, India, Cina.
La condizione servile non fu identica in ogni civiltà: in alcune ...
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cristianesimo
La religione rivelata da Gesù Cristo e, per estensione, la civiltà cristiana. Gesù Cristo è in pari tempo il fondatore del c. e oggetto di culto, di latrìa: riguardato cioè come iniziatore [...] si presenta come innovatore e conservatore al contempo.
Età antica
In Palestina e nell’ambiente giudaico emerse presto il Sud esisteva però già un’antichissima comunità cristiana, in Cina, in Giappone. All’interno delle diverse esperienze cristiane, ...
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dittatura
Carica istituita nell’antica Roma, dove era prevista dalla legge e limitata nel tempo, la d. è passata a indicare, in Età moderna, un regime caratterizzato dalla concentrazione di tutto il [...] Rivoluzione francese; la d. cesaristica di Napoleone Bonaparte e poi di Napoleone III; le d. comuniste in Unione Sovietica, in Cina e più in generale nei Paesi del cosiddetto socialismo reale (fu K. Marx a teorizzare l’idea della d. del proletariato ...
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Kyoto
Città del Giappone centrale, fra le più antiche e importanti storicamente per essere stata, per oltre un millennio (794-1868), capitale dell’impero giapponese e residenza dell’imperatore. La dovizia [...] ordine dell’imperatore Kammu (737-806) sul modello di Ch’ang-an (od. Xi’an), capitale della Cina sotto i Tang. La città si chiamava anticamente Heiankyo, da cui deriva il nome del periodo che ebbe inizio con lo stabilirvisi della corte, periodo Heian ...
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Resistenza
Massimo L. Salvadori
Lotta di liberazione nazionale
La Resistenza fu, durante la Seconda guerra mondiale, l’insieme delle attività di quei movimenti che, nelle zone occupate dagli eserciti [...] a pochi esempi significativi, si possono ricordare nell’età antica i gruppi di combattenti ebrei che in Palestina si opposero operazioni di guerriglia – che in Russia, Iugoslavia e Cina assunsero grandi dimensioni – reti di spionaggio, diffusione di ...
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amministrazione pubblica
Gli apparati amministrativi dei poteri pubblici esistono da quando c’è un minimo di organizzazione delle società civili. Se quindi un’antica tribù non possedeva una propria a.p., [...] si discute se si possa definire Stato l’ordinamento della Cina, in cui sin dal periodo Ch’in è introdotta una un’a.p. complessa, erede delle tradizioni amministrative del mondo tardo antico, greco-romano e iraniano. Non vi sono dati sicuri per una ...
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carestia
Si definisce c. la mancanza o grave scarsità di derrate alimentari, dovuta a cause naturali o a guerre, rivoluzioni, cicli economici. Mentre in precedenza le c. erano legate principalmente a [...] pericolo di c. fu sin dall’Età antica al centro delle preoccupazioni delle amministrazioni pubbliche, parti del pianeta. La c. del 1877 in Cina avrebbe provocato 9 milioni di morti; sempre in Cina quella del 1929 nello Hunan causò 2 milioni di ...
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mongolo
mòngolo agg. e s. m. [dal mongolo Mongol (Mêng-wu nella più antica menzione in un testo cinese), che designava in origine una piccola tribù di Tatari; cfr. pers. ant. Moghōl, mod. Moghūl]. – 1. agg. Mongolico: popolazione, razza m.;...
piede
piède s. m. [lat. pes pĕdis, voce di origine indoeuropea]. – 1. a. Nell’anatomia dei vertebrati, l’ultimo segmento dell’arto posteriore dei tetrapodi (detto più propriam., in anatomia comparata, autopodio); comprende tre gruppi di ossa,...