Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] . Senza dimenticare le missioni in Estremo Oriente, in Cina e India. Ma la propagazione della fede all'esterno di teologo, fondata senz'altro su una tradizione patristica molto antica ma che annullava i progressi conseguiti da oltre un secolo di ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] Turchi e non dimenticò le missioni in Estremo Oriente, in Cina e in India.
Il papa si adoperò anche per ristabilire la un'opinione che sebbene fondata su una tradizione patristica molto antica annullava i progressi conseguiti da oltre un secolo di ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. I primordi dell'Impero
Anne Cheng
I primordi dell'Impero
Quando il Primo Imperatore Qin (Shi Huangdi) riuscì a unificare per la prima volta i principati dei [...] e IV) è contrassegnato, sul piano storico, dalla divisione della Cina in dinastie del Nord e del Sud, con conseguente sviluppo di shi) per ricostruire la relazione organica instaurata dall'antica cosmologia cinese tra gli esseri e il loro generatore ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] indirizzo ecumenico sostenuto da Leone XIII, nel 1892 l'antica questione era stata riaperta, per gli sforzi congiunti del seconda metà dell'Ottocento.
L'invio di un delegato in Cina (1917), la ripresa delle relazioni diplomatiche con la Svizzera ( ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] coadiutore dell’arcivescovo di Naxivan. L’attività in Cina di Matteo Ricci, morto nel 1610, diede pontifical (1595-1661). L’esprit des institutions, Rome 2011; I Borghese e l’antico. Roma, Galleria Borghese, 7 dicembre 2011 - 9 aprile 2012 (catal.), a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] – matematiche, astronomiche, cartografiche – in Cina come strumento sicuro di evangelizzazione, oltreché a monografico: Religione, conflittualità e cultura. Il clero regolare nell’Europa di Antico regime, a cura di M.C. Giannini (in partic. F. ...
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Gigante
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Gigante è il nome che in numerose mitologie e tradizioni mitico-religiose è attribuito a figure extraumane, caratterizzate in primo luogo da una statura straordinaria [...] corrotti e malvagi (Libro dei vigilanti, 2,10; Apocrifi dell'Antico Testamento 1981). Con la scoperta di The book of giants, pubblicato statue nelle grotte di Yun Kang o di Lung in Cina, e statue colossali del Buddha coricato nell'Asia sudorientale, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ferdinando Ughelli
Adelisa Malena
Nell’Europa confessionale dei secc. 16°-18°, lo studio e l’insegnamento della storia delle Chiese assunsero un’importanza decisiva, in primo luogo come efficaci strumenti [...] di San Salvatore a Settimo, presso Scandicci, la più antica e prestigiosa casa dell’Ordine in Toscana, dove Ughelli intraprese 1653 pubblicò l’Asia, nel 1660 il Giappone, nel 1663 la Cina, nel 1667 l’Inghilterra e nel 1673 l’Italia. Nel frattempo ...
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CATTANEO, Carlo Ambrogio
Gino Benzoni
Nato a Milano il 7 dic. 1645, novizio della Compagnia di Gesù il 1º nov. 1661, all'interno di questa si svolge, per lo più a Milano, il resto della sua esistenza. [...] al C. di Alcune riflessioni intorno alle cose presenti della Cina stampate nel mese di agosto 1709 (s. l. né Convegno... Mantova 1972, Firenze 1975, pp. 253-254; Biografia universale antica e moderna, X, Venezia 1823, pp. 305 s.; C. Sommervogel ...
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Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] la fioritura del sapere matematico, i cui trattati più antichi, come quello di al-Khwārizmī ‒ il fondatore dell' una serie di viaggi dall'Africa al Medio Oriente all'India alla Cina (quest'ultimo, almeno, di dubbia veridicità), il cui racconto egli ...
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mongolo
mòngolo agg. e s. m. [dal mongolo Mongol (Mêng-wu nella più antica menzione in un testo cinese), che designava in origine una piccola tribù di Tatari; cfr. pers. ant. Moghōl, mod. Moghūl]. – 1. agg. Mongolico: popolazione, razza m.;...
piede
piède s. m. [lat. pes pĕdis, voce di origine indoeuropea]. – 1. a. Nell’anatomia dei vertebrati, l’ultimo segmento dell’arto posteriore dei tetrapodi (detto più propriam., in anatomia comparata, autopodio); comprende tre gruppi di ossa,...