Preistoria del Subcontinente indiano
Massimo Vidale
Con lo sviluppo della ricerca archeologica, la preistoria del Subcontinente indiano sembra sempre più chiaramente riconducibile alle grandi successioni [...] (più di 350.000 anni B.P.).
Una grande incertezza regna invece sui periodi più antichi del popolamento umano del Subcontinente. La scoperta a Dmanisi (Georgia) e a Longgupo (Cina) di resti di Homo erectus datati a poco meno di 2 milioni di anni e la ...
Leggi Tutto
CRISTALLO DI ROCCA
H. Erdmann
Varietà di quarzo purissimo (biossido di silicio), di assoluta trasparenza e totale assenza di colorazione, che trovò largo impiego nella glittica fin dall'Antichità, in [...] secolo IX al secolo XIII, Padova 1968; W.F. Volbach, Opere antiche, tardo-antiche e proto-bizantine, in Il tesoro di San Marco. Il tesoro di rocca di non particolare qualità importato dalla Cina, mentre per altri tipi individuava la provenienza dall ...
Leggi Tutto
Regione che, pur non avendo una precisa individualità geografica, ha importanza dal punto di vista storico e culturale. Comprende in senso stretto il bacino del Tarim e i territori della Zungaria; in senso [...] artistico (sec. 5° e 4° a.C.). Riguardo al territorio dell’antica Corasmia (➔), rimane ancora enigmatico il fenomeno delle ‘città dalle mura abitate’ contemperate, s’irradiano a loro volta verso la Cina (scultura del periodo Wei) e soprattutto verso ...
Leggi Tutto
Periodo al quale risale la più antica industria umana, cioè quella dell’antica età della pietra, o età della pietra scheggiata. Il termine è stato introdotto da J. Lubbock nel 1865 in opposizione a Neolitico [...] loro interno.
È opinione condivisa che le industrie litiche più antiche del P. inferiore, ben rappresentate in Africa orientale a a partire da circa un milione di anni fa anche in Cina e a Giava. Questa specie appare tuttavia poco chiaramente definita ...
Leggi Tutto
Gandhāra (gr. Γανδαρίς) Denominazione antica della regione pianeggiante che si estende ai confini nord-occidentali dell’India e ha come centro principale la città di Pēshawār: zona aperta da epoche remote [...] e i traffici commerciali con il Mediterraneo romano e la Cina. I successori dovettero fronteggiare i Sasanidi, nuovi signori dell’ biografiche per immagini, che non trovano precedenti nel mondo antico, è evidente il peso della tradizione indiana, cui ...
Leggi Tutto
PALEOPATOLOGIA
Luigi Capasso
Termine con cui viene designata una particolare disciplina che ha per oggetto lo studio delle manifestazioni morbose di età preistorica e antica; in tal senso la p. rappresenta [...] precolombiane peruviane e protostoriche europee, nonché, attraverso fonti scritte, nella Cina dell'epoca prevolgare. Di riscontro frequente in tutte le popolazioni umane antiche sono anche le anomalie distrettuali dello scheletro assiale, come la ...
Leggi Tutto
L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.
Peter J. Mitchell
Giovanna Antongini
Tito Spini
Samou Camara
Rodolfo Fattovich
Zoe Crossland
L'archeologia dell'africa dal 1000 d.c.: problemi, metodi, [...] si intensificarono gli scambi con il mondo arabo e la Cina e l'Islam si diffuse lungo la costa dell'Africa Sull'isola di al-Rih sono state segnalate le rovine di un porto antico con tracce di un insediamento e di una necropoli. Nell'area dell'abitato ...
Leggi Tutto
Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] ), che volevano mantenere nelle loro mani il monopolio del commercio della seta.
a) Turkestan cinese. - L'antica via che va da Bactra alla Cina è stata esplorata dallo Stein, il quale ha potuto anche eseguire localmente dei piccoli scavi, che hanno ...
Leggi Tutto
L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.: repertorio alfabetico
Giovanna Antongini
Tito Spini
Zoe Crossland
Eric Huysecom
Alain Gallay
David W. Phillipson
Peter J. Mitchell
Andrea Manzo
Celeste [...] , dalla seconda metà del XIII al XV-XVI sec. d.C. (la data più antica: 715±75 B.P., N-2493), coincide con l'apparizione di città con potere centralizzato da Egitto, Yemen, Iran, Oman, India e Cina. Le esportazioni su cui si basava la ricchezza di ...
Leggi Tutto
Il Neolitico in Cina
Xiaoneng Yang
Yan Sun
Fiorella Rispoli
Corinne Debaine-Francfort
Roberto Ciarla
Filippo Salviati
Zhang Chi
Marcello Orioli
Jian Leng
Lu Liedan
Annunziata Tramontano
Wang [...] ruolo della cultura Qijia (2000-1700 a.C.) per la presenza di piccoli manufatti di rame/bronzo, tra i più antichi a oggi rinvenuti in Cina. 5) Nella media valle dello Yangtze (che include le province di Hunan e Hubei e la parte orientale del Sichuan ...
Leggi Tutto
mongolo
mòngolo agg. e s. m. [dal mongolo Mongol (Mêng-wu nella più antica menzione in un testo cinese), che designava in origine una piccola tribù di Tatari; cfr. pers. ant. Moghōl, mod. Moghūl]. – 1. agg. Mongolico: popolazione, razza m.;...
piede
piède s. m. [lat. pes pĕdis, voce di origine indoeuropea]. – 1. a. Nell’anatomia dei vertebrati, l’ultimo segmento dell’arto posteriore dei tetrapodi (detto più propriam., in anatomia comparata, autopodio); comprende tre gruppi di ossa,...