È, nel suo significato tipico, il risultato dei lavori coi quali l'uomo modifica una determinata parte dell'ambiente naturale per renderla atta a offrire ricovero a sé e ai suoi: ed assume quindi forme [...] remote della civiltà cinese (più recente forse della civiltà indiana), è conservata notizia nelle leggende e nelle tradizioni della Cinaantica (Cfr. C. Puini, Le origini della civiltà dell'Estremo Oriente, Firenze 1891, p. 152). I Cinesi primitivi ...
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RAME (fr. cuivre; sp. cobre; ted. Kupfer; ingl. copper)
Giovanni D'ACHIARDI
Paolo AGOSTINI
Livio CAMBI
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Piero BAROCELLI
Arturo PETTORELLI
*
Giovanni VACCA
Elemento [...] e CLXIV e tav. a colori.
Sulla calcografia v. acquaforte; incisione.
Le più antiche monete cinesi, in forma di coltello o di vanga, sono fuse in rame. Nella Cinaantica però non erano adoperati che raramente oggetti di rame. Nel Tibet il rame è ...
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Antico Oriente e Islām - L'antico Oriente non ha conosciuto la biografia, almeno nel senso rigoroso del termine. Cronache di re egiziani e assiri, e ancor più iscrizioni sepolcrali od onorarie di sovrani [...] voluminosa dell'opera del grande storico cinese e sono in massima parte biografie dei personaggi più notevoli nella storia della Cinaantica. Alcune contengono la biografia di una sola persona, altre uniscono le vite di due o più persone che hanno ...
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Il cielo appare come una cupola azzurra appiattita, la cui base circolare riposi sull'orizzonte. Ci sembra così schiacciata che, se dividiamo a occhio in due parti uguali un arco verticale tra lo zenit [...] Perù Viracocha; T'ien ("Cielo") o Shang-ti ("l'imperatore dell'alto") nella Cinaantica e moderna (cfr. Siang-tei in Corea, Troi nell'Annam, ecc.); nell'Oriente antico Dyaus e Varuṇa degli Indoarî, il dio della vòlta celeste (Erod., I, 131) degli ...
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Ornamento, come dice il vocabolo, del braccio, e precisamente dell'omero, dell'avambraccio, del polso, ma anche della caviglia (periscelide).
Etnologia. - L'uso di braccialetti è molto diffuso nei popoli [...] Famosi i braccialetti dei Persiani che Erodoto (VIII, 113) chiama appunto ψελιοϕόροι "portatori di braccialetti".
Nella Cinaantica invece non esistono braccialetti. Una parola per indicare il braccialetto compare la prima volta in un dizionario del ...
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Provincia della Cina, che prende il nome dalla prima sillaba dei nomi delle due principali città, cioè An K'ing, la capitale, e Hwei Chow. Confina a N. col Ho-nan, ad O. col Hu-pe e col Ho-nan, a S. col [...] la pianura. Tanto il fiume quanto i suoi affluenti sono navigabili, ma sono stati distrutti o trascurati numerosi canali, che nella Cinaantica li collegavano. Al centro, il fiume Yangtze (v.), vasto e profondo in questa parte del suo corso; d'estate ...
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Scrittore e filosofo cinese che visse nella seconda metà del sec. IV a. C. Ebbe numerosi discepoli; la sua scuola durò almeno un secolo. Dell'opera sua rimangono 33 capitoli (sebbene 53 esistessero ancora [...] . IV d. C.). È il più grande prosatore della Cinaantica.
Edizioni e traduzioni: l'opera di C. fu stampata per la prima volta in xilografia nel sec. X d. C., più volte riprodotta e commentata in Cina e in Giappone. Versioni: inglesi di J. Legge, The ...
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LOLO
Gioacchino SERA
Giovanni Vacca
. Popolazione non cinese della Cina. Formano agglomerazioni considerevoli nelle zone montane delle provincie Szech'-wan, Yün-nan, e si estendono nel Kwei-chow e [...] loro tradizioni religiose e le loro leggende hanno una grande importanza per i rapporti che esse hanno con quelle della Cinaantica. Il culto ha alcuni punti analoghi a quello dei Cinesi (tavolette per gli antenati, sepoltura dei defunti). Sembra che ...
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PUINI, Carlo
Giovanni Vacca
Sinologo e orientalista, nato a Livorno il 29 maggio 1839, morto a Firenze il 4 giugno 1924. Insegnò storia e geografia dell'Asia orientale, dal 1877 al 1921, nel R. Istituto [...] estratte dal Wa-kan san-sai intorno al buddismo, ivi 1877; Il Li-ki, o Istituzioni usi e costumanze della Cinaantica, traduzione, commento e note, ivi 1883, 1886; Le origini della civiltà secondo la tradizione e la storia dell'Estremo Oriente ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] versatilità sui temi più diversi.
Per limitarci ai più importanti, non si possono non rammentare i saggi sulla Cinaantica e moderna, sul pensiero come principio di economia pubblica, sulle questioni del Trentino, di Trieste, dell'Istria, sulla ...
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mongolo
mòngolo agg. e s. m. [dal mongolo Mongol (Mêng-wu nella più antica menzione in un testo cinese), che designava in origine una piccola tribù di Tatari; cfr. pers. ant. Moghōl, mod. Moghūl]. – 1. agg. Mongolico: popolazione, razza m.;...
piede
piède s. m. [lat. pes pĕdis, voce di origine indoeuropea]. – 1. a. Nell’anatomia dei vertebrati, l’ultimo segmento dell’arto posteriore dei tetrapodi (detto più propriam., in anatomia comparata, autopodio); comprende tre gruppi di ossa,...