Almandino
V. Bierbrauer
L'a., denominato così dalla città di Alabanda (od. Arabhisar) nella Turchia sudoccidentale, è la pietra dura più frequentemente adoperata nella Tarda Antichità e nell'Alto Medioevo. [...] 2; 11, 2).
La tecnica più semplice e al tempo stesso più antica per montare i granati è quella di bordarli di metallo. Le lamine d' . 57-96.
J. Werner, Die byzantinische Scheibenfibel von Capua und ihre germanischen Verwandten, AArch 7, 1936, pp. 57 ...
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Apologeta cristiano. Nacque verso la metà del II sec., probabilmente in Atene, da genitori pagani.
Avido di sapere, viaggiò molto; dopo aver visitato la Grecia, l'Italia, la Siria, la Palestina, l'Egitto, [...] . Molti si facevano scolpire nella gemma degli anelli Leda con il cigno. Questo capitolo ricco di notizie sulle opere d'arte antiche, contiene pure qualche acuta osservazione su l'arte in generale. La frase "l'arte di Apelle e le mani di Lisippo ...
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ESPOSITO, Gaetano
Luciana Soravia
Nacque a Salerno il 17 nov. 1858 in una famiglia di pescatori.
Sottrattosi alla vita marinara dopo essere scampato ad un naufragio, ebbe i primi insegnamenti di disegno [...] Le capacità tecniche acquisite nello studio della pittura antica emergono in modo particolare nel dipinto Tentazione (Napoli quelli per il soffitto del teatro comunale Garibaldi di Santa Maria Capua Vetere nel 1895 e infine quelli per il soffitto del ...
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AVERSA
M. D'Onofrio
Città della Campania in prov. di Caserta. Venne fondata dai Normanni capeggiati da Rainulfo Drengot nel luogo in cui si trovava già un borgo detto di Sanctu Paulu at Averze sul confine [...] in parte conservatasi lungo via Monserrato. Alcuni insediamenti esterni rimangono sull'asse dell'antica via Cumana in direzione di Capua e presso la via Atellana o Napoletana, che univa Capua a Napoli. Un dipinto su tavola del 1408 di Angelo Arcuccio ...
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REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] di Roma, 2 voll., Roma 1902-1912; P. Fedele, Sul commercio delle antichità in Roma nel XII secolo, Archivio della R. Società romana di storia patria 32 pp. 167-178; J. Meredith, The Arch at Capua: The Strategic Use of ''Spolia'' and References to the ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] la più grande città d'Italia (seguita da Capua, con appena 18o ettari). Altre notizie topografiche cautele suggerite da Thelen, in Art Bulletin, 1963.
(C. Bertelli)
MUSEI E GALLERIE DI ANTICHITÀ. (Per i musei Pontifici v. Vaticano).
I. - M u s e i C o ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] i primi pezzi d'argento coniati nella zecca di Capua in modi conformi alla tradizione artistica locale, e e che adesso si ritiene databile tra il 100 e il 90. I più antichi esempî a Pompei scendono all'80 e il più ricco esempio, purtroppo smembrato e ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] , 1982).Federico II non fu da meno. A Capua ritenne opportuno erigere un arco trionfale dove la sua immagine di Calabria, in AΠΑΡΧΑΙ. Nuove ricerche e studi sulla Magna Grecia e la Sicilia antica in onore di P.E. Arias, Pisa 1982, II, pp. 691-706; M ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] , ma soprattutto il rotulo di papiro, grande creazione dell'Egitto antico e poi ellenistico, al quale si affiancò, a partire dal sec , Exultet 2) e l'altro nel Tesoro della Cattedrale di Capua, ambedue dell'11° secolo. Fu forse eseguito in Campania lo ...
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Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO
G. A. Mansuelli
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
A. Generalità; B. Civiltà egiziana; C. Civiltà mesopotamica; D. Civiltà [...] terminazione, che è incerta, lo schema è quello del m. più antico e più famoso, solo che la peristasi è corinzia e alla sommità fra questa variante e m. del tipo della "Conocchia" di Capua. In certo senso si considera uno sviluppo di questo tipo il ...
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ozio
òzio s. m. [dal lat. otium]. – 1. a. In genere, astensione dall’attività, dalle occupazioni utili, per un periodo più o meno lungo o anche abitualmente, per indole pigra o indolente: stare in o., non far niente; trascorrere le ore nell’o.;...
Appio
Àppio agg. [dal lat. Appius]. – Di opera dell’Italia antica fatta costruire dal censore Appio Claudio Cieco (4°-3° sec. a. C.): via A., strada romana con percorso in origine da Roma a Capua, successivamente prolungata fino a Benevento...