GREGORIO
Carla Vetere
Fu terzo duca di Napoli di questo nome, primogenito di Sergio (I) e di Drusa. Suoi fratelli furono Cesario, ammiraglio della flotta napoletana, Atanasio (I), vescovo di Napoli [...] a svincolarsi dall'autorità formale di Ademario. Landone aveva dato inizio alla costruzione della città fortificata di Capua nuova, dopo che la Capuaantica era stata distrutta dai Saraceni.
Il sostegno dato in quest'occasione dal duca Sergio e da G ...
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ADEMARIO (Ademaro)
Nicola Cilento
Figlio di Pietro, tutore di Sicone, il quale era divenuto principe di Salerno in giovanissima età per la morte di Siconolfo, ma era stato estromesso dal trono per gli [...] avevano fondata sulle rive del Volturno a sostegno della loro autonomia, dopo che la Capuaantica era andata distrutta ad opera dei Saraceni. Ma la nuova Capua, "quadro constructa lapide",fece buona prova: A. e i suoi alleati furono battuti nella ...
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CAPUA, PORTA DI
MMario D'Onofrio
Detta anche Porta delle due Torri, la monumentale struttura fortificata fu costruita per espresso volere di Federico II di Svevia, fra il 1234 e il 1239-1240, dinanzi [...] al ponte Casilino, di epoca romana, che attraversa il fiume Volturno, all'ingresso nord della città di Capua (l'antica Casilinum), considerata l'avamposto più settentrionale del Regno di Sicilia, ai confini con lo Stato della Chiesa. Fatta demolire ...
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Nacque in Capua di antica e nobile famiglia. Il padre, Rinaldo, come poi anche i fratelli minori Guido e Cesare, fu valente capitano ed ebbe parte non piccola negli avvenimenti militari del suo tempo nel [...] atti del tempo, Ferramosca. Nel 1492 Ettore è paggio alla corte di Ferrante I in Napoli, dopo la prima educazione ricevuta a Capua. Ben presto però la guerra e la milizia lo attirano: già nel 1492, giovanissimo ancora - benché non si conosca l'anno ...
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Antica popolazione d'Italia, insediata soprattutto nelle odierne regioni di Toscana, Lazio e Umbria settentrionali (fig. 1), ma con alcune propaggini anche in Campania, Emilia-Romagna e Lombardia.
Sull’origine [...] mummia del museo di Zagabria o la cosiddetta ‘tegola di Capua’); di primaria importanza i testi delle lamine d’oro rinvenute nel tempio etrusco (fig. 2) era costituito di due parti, antica e postica, in mattoni o pietra; aveva tetto ligneo molto ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] 1302: con la Pace di Caltabellotta, si rompe l’unità dell’antico Stato normanno: la Sicilia va agli Aragonesi e il Napoletano agli contenute in quattro documenti del territorio del principato di Capua-Benevento fra il 960 e il 963, riguardanti i ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] Annunziata.
Le notizie sull’attività musicale a N. nell’antichità e nel primo Medioevo sono scarsissime. Un periodo di F.P. Tosti (1846-1916), M. Costa (1858-1933), E. Di Capua (1866-1917), S. Gambardella (1873-1913), E. De Curtis (1875-1938), ...
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(o Langobardi) Popolazione germanica che appare nelle fonti scritte nel 5° sec., quando si stanziò nel Meclemburgo (a E dell’attuale Amburgo).
Storia
Le origini. - Secondo l’antico mito longobardo delle [...] il fatto militarmente più rilevante fu il lunghissimo assedio di Pavia, l’antica capitale del regno gotico, che si arrese dopo tre anni. L’ i deboli principi longobardi di Benevento, Salerno e Capua. Ma l’estrema frantumazione del quadro politico, ...
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Filosofo (Napoli 1668 - ivi 1744). Terzultimo degli otto figli di Antonio, modestissimo libraio, e di Candida Masullo, dotato di un carattere che egli stesso definiva "melanconico ed acre", di debole e [...] attorno a personalità come Tommaso Cornelio, Leonardo di Capua e Francesco d'Andrea, che conducevano un'assidua , cioè poetica è la teologia, la fisica, la politica degli antichi "barbari", forme di "sapere" intessute di "universali fantastici" o ...
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Comune della Campania (130,84 km2 con 58.338 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città a 135 m s.l.m. sul colle della Guardia, alla confluenza del Sabato nel Calore, sorge nel cuore della regione [...] centro di una vasta conca, circondata da monti. L’antica area urbana comprende un moderno nucleo di sviluppo industriale I la marca di Spoleto e Camerino e riunendo il principato di Capua e quello di Salerno (978), ma alla morte di Pandolfo (981 ...
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ozio
òzio s. m. [dal lat. otium]. – 1. a. In genere, astensione dall’attività, dalle occupazioni utili, per un periodo più o meno lungo o anche abitualmente, per indole pigra o indolente: stare in o., non far niente; trascorrere le ore nell’o.;...
Appio
Àppio agg. [dal lat. Appius]. – Di opera dell’Italia antica fatta costruire dal censore Appio Claudio Cieco (4°-3° sec. a. C.): via A., strada romana con percorso in origine da Roma a Capua, successivamente prolungata fino a Benevento...