ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] strutturate, quella di Federico II già nel monumento di Capua (ora nel Museo Campano), e nella serrata orditura arte, IV [1917], pp.93-96) e della Becherucci (cfr. Sculture dell'antica facciata del Duomo di Firenze, in Dedalo, VIII [1928],p. 722), da ...
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FONTANA, Domenico
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, nacque a Melide, piccolo borgo del Canton Ticino, nel 1543. Come riferiscono i suoi biografi, nel 1563 si trasferì a Roma, [...] e di Salerno ristrutturò le cripte, mentre a Capua intervenne nell'area del ponte Casilino e forse , Descriz. di Napoli, Napoli 1788, I, p. 236; F. Milizia, Memorie degli architetti antichi e moderni, Parma 1797, II, pp. 66-93; Id, Vita di D. F., in ...
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Corone
Hermann Fillitz
Delle numerose corone possedute dall'imperatore Federico II secondo le notizie riportate dalle fonti, solo quelle descritte di seguito si sono conservate, o sono ricostruibili [...] 141, nr. 67, in cui è riportata anche la letteratura più antica relativa a questo argomento).
IV. La corona funeraria di Federico II . La testa-ritratto di Federico II della Porta di Capua, nota solo da una riproduzione del tardo Settecento distrutta ...
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GRIMALDI, Francesco
Gaetana Cantone
Figlio di Ursino e di una Cornelia, nacque a Oppido Lucano nel 1543 e venne battezzato con il nome di Fabrizio. Novizio dal 1574 nel convento di S. Eligio a Capua, [...] , p. 84; O. Bulgarini, Vita del padre maestro F. Domenico di S. Tomaso, Napoli 1689, pp. 205 s.; C. Celano, Notizie del bello, dell'antico e del curioso della città di Napoli (1692), con aggiunte di G.B. Chiarini, I-V, Napoli 1856-60, III, pp. 217 s ...
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SANTAFEDE, Fabrizio
Stefano De Mieri
– Nacque probabilmente a Napoli intorno al 1555 da genitori di cui si ignorano i nomi (Zezza, 2003, p. 196). Gli esordi come pittore dovettero avvenire nella bottega [...] monete, «bellissime statue greche e latine» e altri marmi antichi, cultore di musica e di libri, legato ai principali consigliere per l’acquisto di opere della collezione di Matteo di Capua, compare in una lettera del 1607 di Ottavio Gentile al duca ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giustiniano e la riconquista dell'Occidente
Tullio Spagnuolo Vigorita
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I 38 anni di regno di Giustiniano [...] morte di Euphemia, contraria alle nozze) che lo zio revocasse l’antica norma augustea che vietava a un senatore di sposare tali donne.
è sconfitto e ucciso con quasi tutti i suoi presso Capua (autunno 554?). Rientrato a Roma, Narsete riesce non senza ...
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ORSI, Lelio, detto di Maestri, de Magistris
Vittoria Romani
ORSI (Orso, Urso), Lelio, detto di Maestri, de Magistris (Lelio da Novellara). – Non si conosce l'esatta data di nascita di questo pittore [...] permutò nel 1539 con un edificio più ampio. L’opera più antica attribuitagli è il fregio ad affresco monocromo su fondo blu con di salute, di cui è notizia in una lettera di Vittoria di Capua del 24 marzo 1583, eseguì un disegno per un progetto non ...
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MORELLI, Domenico. – Figlio di Francesco Soldiero e di Maria Giuseppa Mappa, Domenico Soldiero nacque a Napoli il 7 luglio 1823. Dal 1848 scelse di aggiungere il cognome Morelli al proprio, per poi assumerlo [...] durante la complessa elaborazione del Cesare Borgia a Capua (Palermo, collezione privata), ispirato alla Storia cui La barca della vita o Allegoria della vita umana (Roma, Antico Caffè greco), I profughi di Aquileia (Napoli, Accademia di belle arti ...
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GASPARRINI, Guglielmo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Castelgrande in Basilicata il 13 genn. 1804 da Angelo Maria e Isabella Federici. Compì gli studi elementari a Castelgrande e poi, quindicenne, [...] conte di Aquila in Sorrento, Napoli 1856) e G.B. Di Capua, duca di Mignano, lo stimavano e proteggevano tanto che alla fine, anche alle quali è legato un fenomeno già noto nell'antichità, quello di arricchire, anziché impoverire, di sostanze azotate ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dall'ascesa di Silla alla congiura di Catilina
Luca Fezzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel periodo che va dall’88 al 63 a.C., caratterizzato [...] .C.). La più nota e pericolosa rivolta servile della storia antica termina con la morte di Spartaco – assurto poi, nell’ mila prigionieri furono crocifissi lungo la via Appia, da Capua a Roma. I resti dell’armata ribelle furono intercettati ...
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ozio
òzio s. m. [dal lat. otium]. – 1. a. In genere, astensione dall’attività, dalle occupazioni utili, per un periodo più o meno lungo o anche abitualmente, per indole pigra o indolente: stare in o., non far niente; trascorrere le ore nell’o.;...
Appio
Àppio agg. [dal lat. Appius]. – Di opera dell’Italia antica fatta costruire dal censore Appio Claudio Cieco (4°-3° sec. a. C.): via A., strada romana con percorso in origine da Roma a Capua, successivamente prolungata fino a Benevento...