NUDO
G. Becatti
Nell'arte antica, come nell'arte di tutti i tempi, il n. non può considerarsi quale un aspetto a sé stante del fenomeno estetico, così come non possiamo isolare quello del panneggio, [...] gare di pugilato e di lotta portando cinture. Infatti molti altri elementi potrebbero dimostrare che il mondo grecoantico viveva in modo analogo a quello attuale dei barbari". Fonti tarde invece riferiscono ancora una diversa tradizione secondo ...
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Vedi BIBLIOTECA dell'anno: 1959 - 1994
BIBLIOTECA (βιβλιοϑήκη, bibliothēca)
H. Kähler
Il termine di b. (dal greco βιβλίων ϑήκη, secondo Isidor., Orig., VII, 3, I, librorum repositio) indicava in origine [...] permette di immaginare archivî a guisa di b., oggi perduti, come quelli di Babilonia, Assur, Akkad e Nippur.
Le più antiche b. greche dovrebbero essere sorte presso le corti dei tiranni del VI sec. a. C., come quelle di Policrate di Samo e di ...
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TRABEAZIONE
F. Krauss
Generalmente è il complesso orizzontale di travi che getta un ponte sugli spazi racchiusi fra gli elementi portanti- sostegni e muri- di una costruzione, e che sorregge i soffitti [...] , nella loro evoluzione, alle influenze ivi esistenti di più antiche civiltà e ne traevano qualche elemento riconoscibile, ma trasformato in maniera indipendente e caratteristicamente greca. Accanto a questi due stili equivalenti e, potrebbe dirsi ...
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HALLSTATT, Civiltà di
H. Müller-Karpe
Cultura preistorica della prima Età del Ferro, tipica per l'Europa centrale, che prende nome dalla località di H., piccolo centro nel Salisburghese (Alta Austria) [...] , come nel resto del territorio di questa civiltà, una fase più antica ed una più recente: la prima databile nel suo complesso al VII anche a S delle Alpi, in territorio italiano; anche in Grecia il trasporto del morto su di un carro aveva un suo ...
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Vedi SPECCHIO dell'anno: 1966 - 1997
SPECCHIO (speculum)
G. A. Mansuelli
Nelle più recenti culture litiche si può pensare all'impiego come s. di lastre levigate riflettenti, di cui si sono trovati esempî [...] cavallo richiamano iconografie attiche del principio del secolo.
La Magna Grecia aveva già prodotto fin dall'arcaismo s. a piede in è interessante per le relazioni che presenta con la più antica incisione laziale. Il rilievo di un'altra teca, del ...
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Vedi ISCHIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
ISCHIA
G. Buchner
(Πιϑηκουᾖσσαι, Aenaria). − Isola di origine vulcanica che limita ad occidente il Golfo di Napoli. Sulla collina del Castiglione, situata sulla [...] 'essere avvenuta prima dell'inizio della guerra Lelantina. Lo stesso Strabone (v, 243) afferma che Cuma sarebbe stata la più antica colonia greca d'Italia e di Sicilia. Livio (viii, 22, 5) riferisce invece che i Calcidesi, prima di fondare Cuma sull ...
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APOLLO (᾿Απόλλον, Apollo)
A. de Franciscis*
Figlio di Zeus e di Latona, è una delle principali divinità dell'Olimpo la cui luce illumina la vita spirituale greca. In lui la tradizione assomma più aspetti. [...] di recente ascritta la statua di culto trovata a Cirò, l'antica Crimisa, ove era il tempio di A. Aleo. In questo , iv, 2.
Lèkythos a figure nere di Berlino: L. A. Stella, Mitologia greca, Torino 1956, fig. a pag. 165.
Testa di Cirò: A. De Franciscis, ...
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CIBELE (Κυβέλη, Κυβήβη; Cybele; in hittito Kubaba)
B. M. Felletti Maj
Divinità le cui origini si identificano probabilmente nella grande divinità femminile, venerata dall'epoca micenea, sia in Asia che [...] collegata in Lidia con Sabazio e in Frigia con Attis, anche in Grecia entrò in connessione con quest'ultimo. In età ellenistica C., pur serbando l'antico carattere naturalistico, era ormai divenuta anche dea protettrice dell'agricoltura, della vita ...
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OLINTO (῎Ολυνϑος)
G. Scichilone
Città della penisola calcidese, a N di Potidea, nei pressi del Golfo di Torone. Sorta sul sito di un villaggio neolitico, si espande in età classica fino a coprire due [...] sec. a. C. Prima di allora uno stanziamento di genti greco-tracie, i Bottici, ha lasciato labili tracce nelle fonti, dalle datano a partire dall'VIII sec. a. C. Il tipo più antico è monocromo, di rozzo impasto assai grossolano, ed è caratterizzato da ...
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BARBARI
La parola barbaro, di origine onomatopeica (Strabo, xiv, 2, 28), indica originariamente l'individuo che pronuncia suoni inarticolati, che balbetta (Aristoph., Aves, 521, per gli Sciti, 1681, [...] senso di superiorità, per cui il popolo ellenico poté vantare il predominio su tutti gli altri dell'antichità, b. diventano i nemici della Grecia e della civiltà e la parola prende perciò un significato spregiativo: Eschilo e Sofocle sono gli ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...