Vedi DIADEMA dell'anno: 1960 - 1994
DIADEMA
L. Breglia
È nel suo significato più generico un nastro, o benda, o cerchio che cinge il capo; specificamente invece, sta ad indicare un emblema di distinzione [...] più o meno modificato, in tutte le fasi dell'oreficeria antica. Ad esso si ricollegano infatti le fasce con rosette dell' da quelle, più o meno contemporanee, di Terina in Magna Grecia; spesso, infatti, le testine vi appaiono acconciate con l'àmpyx ...
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Vedi MARSIGLIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARSIGLIA (Μασσαλία, Massilia)
F. Benoît
Fondata verso il 60o a. C. da una colonia focese, nelle vicinanze delle Bocche del Rodano. Eretta su uno sperone [...] è cubico, bensì in aggetto, dello stesso tipo dei teatri greci e di quello di Siracusa, Taormina, Velia, Pompei, Ippona, ecc.
Tre necropoli sono state identificate: la più antica continuò ad essere usata sino al Medioevo, sulla riva meridionale del ...
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IPERBOREI
F. Eckstein
− Fu questo il nome assunto da un circolo fondato a Roma nell'autunno del 1823, da quattro amici animati dall'amore per l'antichità e dalla lettura degli scrittori antichi. Accanto [...] . Una cospicua serie di paesaggi e vedute di antichi edifici di Grecia e di Asia Minore, eseguiti durante il suo 1825 uscì a Roma il volume Costumes et usages des peuples de la Grèce moderne. L'opera Die Gräber der Hellenen (I sepolcri degli Elleni) ...
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CONESTABILE DELLA STAFFA, Giovanni Carlo
Roberto Volpi
-Nacque a Perugia in una famiglia di antica nobiltà, di salda fede cattolica e di incondizionata fedeltà al Papato il 2 genn. 1824, dal conte Francesco [...] reperti, collocati all'epoca nel corridoio fra la galleria e palazzo Pitti, provenienti dall'Etruria, dalla Magna Grecia e da varie aree di civiltà antico-italica. E già qui il C. avanzava l'ipotesi, che approfondirà nel prosieguo della sua attività ...
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PYTHAGORAS (Πυϑαγόρας, Pythagoras)
P. Orlandini
1°. - Scultore greco, a quanto sembra esclusivamente bronzista. Originario di Samo, fu probabilmente uno di quei Samî che, nel 496 a. C., si trasferirono [...] . Tutto ciò spiega perché P., che dalle fonti antiche è indicato come P. di Reggio, si firmasse P 1933, p. 481 ss., s. v.; P. Osi, in Atti e Monum. Soc. Magna Grecia, 1933 (Templum Apollinis Alei), p. 135 ss.; Ch. Picard, Manuel, Parigi 1954, p. 111 ...
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CORREZIONI OTTICHE
S. Stucchi
La constatazione, fatta sul Partenone (cfr. vol. i, pp. 997, 998) agli inizî del secolo scorso e poi in molte costruzioni antiche, che esse presentano delle anomalie nelle [...] di un edificio, non è nuova, ma si ritrova ancora nella Grecia arcaica e classica. Troviamo infatti, per esempio, una rotazione sull'asse verticale delle metope più antiche dell'Heraion del Sele, inclinazioni del piano di capitelli di varî templi ...
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Vedi MACEDONIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MACEDONIA
G. C. Susini
L. Rocchetti
Provincia romana. - La M. fu tra le prime regioni del futuro Impero a ricevere un ordinamento provinciale; ciò accadde [...] M., che fu da allora ricondotta entro i confini dell'antico regno. La provincia fu lasciata all'amministrazione senatoria, fuor de la Macdéoine en 167, et le régime représentatif dans le monde grec, in lass. Philol., 1950, pp. 102-117; L. De ...
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ADONE (῎Αδων e ῎Αδωνις; Adon e Adonis, lat. arcaico Adoneus)
B. M. Felletti Maj
Il mito di Tammuz, il dio amante della babilonese Ishtar, chiamato in Fenicia col nome generico di A., il Signore, è giunto [...] la letteratura orientale, ma anche attraverso quella ellenica, che ne ha fissato diverse versioni e molti particolari. La penetrazione in Grecia avvenne in epoca antica, in fatti. Esiodo già ne fa menzione. Ma è ancora ignoto se l'arte figurativa ...
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MEGARON (μέγαρον)
F. Matz
Il termine m. risale ai poemi omerici: in senso ristretto indica l'ambiente principale della casa, sicché lo si potrebbe tradurre con la parola atrio, sala (δ 308, η 339, (ω [...] erano dissimili alla casa omerica, dall'altro perché quest'espressione veniva usata dai Greci anche per designare i templi, come risulta da Erodoto.
Il più antico m. conosciuto venne scoperto nel 1954 sulla Otzaki Magula in Tessaglia, presso Larissa ...
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ATRIO (atrĭum)
G. Matthiae
È il cortile interno della domus italica nel quale in origine si svolgeva la vita familiare; era quindi ambiente di rappresentanza, di ricevimento, di lavoro, sede del focolare [...] del tetto inclinate verso l'interno formando un vero porticato, cosicché risulta assai simile ad un peristilio greco; si tratta di una trasformazione dell'antico a. sotto l'influsso dell'ellenismo; di questo tipo è quello della Casa di Elpidio Rufo a ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...