PITHOI a rilievo
N. M. Kontoleon
La lunga e interessante storia della ceramica a rilievo, cominciata già in epoca preistorica, assume un particolare risalto in Grecia nel periodo geometrico e orientalizzante [...] a quelle dei vasi geometrici dipinti. Una tradizione più antica è rappresentata da figure il cui contorno è costituito ; se un rapporto esiste, è quello più generale tra la Grecia e l'Oriente.
Riguardo alla tecnica di questi vasi possiamo notare ...
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CISTA (κίστη, cista)
G. A. Mansuelli
Recipiente di uso assai comune nell'antichità, in origine soltanto di vimini intessuti, più tardi di legno, cuoio e metallo, di forma quasi sempre cilindrica, più [...] decorate a traforo, a rilievo o a incisione. L'esemplare più antico è a traforo, con la lamina applicata su di un fusto di come già si è accennato, appartengono tutti al mondo mitologico greco, quando non siano gruppi di genere. Ma talora gli ...
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Vedi CHERCHEL dell'anno: 1959 - 1994
CHERCHEL (Iol; Caesarea)
M. Floriani Squarciapino
Città della Mauretania, sulla costa mediterranea, in Algeria. Sorse come emporio fenicio e fu chiamata Iol, forse [...] sappiamo però se da artisti africani o da artisti greci che lavorassero in Africa.
Accanto alle statue, altra ricchezza notevole della città, che essa però condivide con tutti gli antichi centri dell'Africa settentrionale, sono i mosaici: policromi e ...
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SMIRNE (Σμύρνα o Σμύρνη; oggi Izmir)
A. M. Mansel
Città portuale sulla costa occidentale dell'Asia Minore, situata all'estremità dell'omonimo golfo (Σμυρναίων κόλπος) ed all'incrocio di molte strade [...] era recintato da uno spesso muro costruito con massi irregolari, il quale rappresenta la più antica cinta muraria, sin qui conosciuta, di una città greca. Questo stanziamento fu distrutto a seguito di un'improvvisa catastrofe, che va forse collegata ...
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RODENWALDT, Gerhart
U. Hausmann
Archeologo, nato a Berlino il 16 ottobre1886, morto a Berlino il 27 aprile 1945.
Dopo aver studiato archeologia classica, filologia e storia dell'arte nelle università [...] egli aveva ripristinato tra il mondo archeologico tedesco e i paesi del mondo classico, l'Italia e la Grecia, le antiche relazioni interrotte dalla guerra, ma intensificato anche i rapporti con gli archeologi dell'Ungheria, Russia, Bulgaria, Turchia ...
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FIKELLURA, Vasi di
W. Schiering
Nome dato a una classe di vasi dipinti dell'Oriente greco, databili fra il secondo e l'ultimo terzo del VI sec. a. C., della località F., dove avvennero i primi trovamenti, [...] vasi a motivi ornamentali e vasi a decorazione figurata. Le raffigurazioni umane, pressochè estranee alla ceramica greco-orientale più antica, contribuiscono a caratterizzare il gruppo dei vasi di Fikellura. La terra contenente elementi luccicanti, l ...
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Vedi SICIONE dell'anno: 1966 - 1997
SICIONE (Σικυών, Σικυωνία, Sicyon)
L. Guerrini
Antica città della Grecia, non lontana da Corinto, situata nella parte settentrionale dell'Arcadia.
Riguardo alla storia [...] Anche il ginnasio è stato riportato in luce dai recenti scavi greci: si tratta del monumento più notevole di S. dopo il Parigi 1960, p. 99 ss. Eracle di Lisippo: L. Laurenzi, in Arte Antica e Moderna, V, 1959, p. 3 s. Per i trovamenti di sculture: ...
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APOLLODOROS di Damasco (᾿Απολλόδωρος, Apollodōrus)
R. Bianchi Bandinelli
Architetto oriundo di Damasco in Siria, operante a Roma nella prima metà del sec. II d. C., soprattutto sotto Traiano, del quale [...] e conservato a Monaco di Baviera col nome iscritto in greco, stilisticamente coerente con l'età traianèa, ci tramanda con commerciale di Roma, e rimase una delle meraviglie di Roma fino alla tarda antichità (Cass. Dio, lxviii, 16, 2; lxix, 4, 1; Aur ...
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ATTIS (῎Αττις, anche ῎Αττης, Attis)
A. Brelich
Dio oriundo dell'Asia Minore, venerato insieme con la Grande Madre degli dèi (Cibele) nel mondo greco-romano.
Il suo mito, nella forma meno letteraria e [...] -anatolico, la religione di Cibele e A. si diffonde nella Grecia continentale sin dal periodo classico: nel III sec. a. C . C., è da considerarsi, secondo Raissa Calza, "come la più antica immagine (romana) di A.". Oltre al pileo (berretto frigio) e ...
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Vedi LENTINI dell'anno: 1961 - 1995
LENTINI (Λεοντῖνοι, Leontini)
G. V. Gentili
Antico centro in Sicilia, di origine sicula, accolse i Calcidesi di Thukles sei anni dopo la fondazione di Naxos (735 a. [...] 1899, p. 36; P. Orsi, in Not. Scavi, 1899, p. 278 s.; id., Siculi e Greci in Leontinoi, in Röm. Mitt., XV, 1900, p. 62 ss.; id., Torso efebico di Lentini, in Mon. Antichi Lincei, vol. XVIII, 1908; Ziegler, in Pauly-Wissowa, XII, 1924, c. 2042, s. v ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...