Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...]
In Europa l'archeologia classica, sotto l'influenza di Winckelmann, continuò per tutto il XIX secolo a privilegiare le antichitàgreche, e in particolare gli studi di storia dell'arte, anche se Winckelmann e i suoi immediati continuatori avevano ...
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Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Neolitico
Enrico Atzeni
Leone Fasani
Bernardino Bagolini
Muzafer Korkuti
Arturo Palma di Cesnola
Giovanna Radi
Paolo Biagi
Jean-Paul Thevenot
Alain [...] Bologna 1992, pp. 262-81.
Sesklo
di Enrico Pellegrini
Aspetto culturale del Neolitico antico (Neolitico medio nella terminologia locale) della Grecia settentrionale, diffuso soprattutto in Tessaglia. Come hanno evidenziato gli scavi effettuati da C ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] , verso il Fiume Freddo. Ed è proprio a questo bivio che la scoperta di una iscrizione greca arcaica fa credere che l'antico abitato di Castellazzo di Poggioreale possa essere identificato con Halicie, già menzionata nei trattati ateniesi del 458 ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Europa tra preistoria e protostoria
Enrico Pellegrini
Daniele Vitali
Luca Bachechi
Le aree sepolcrali: l'organizzazione interna e il rapporto con l'insediamento, [...] parte posteriore delle case; anche nel villaggio del Neolitico antico di Nea Nikomidia (Macedonia), così come in quelli appartenenti alla facies culturale Protosesklo della Grecia settentrionale, le deposizioni avvenivano per la maggior parte in ...
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CERAMICA
D. Lollini
M. T. Lucidi
M. T. Lucidi
D. Lollini
S. Bosticco
P. Mingazzini
V. Bianco
A. Stenico
La c., nata dalla scoperta che l'argilla umida mediante il calore perde il suo carattere [...] separate, ma si tratteranno simultaneamente.
Forme. - (Per la nomenclatura tipologica v. pag. 499 ss.). Le sagome dei vasi greciantichi sono modellate con un gusto così sicuro e con una così costante rispondenza di ritmi nelle singole parti, pur ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] , decorano i lati lunghi; sui lati brevi un paio di apostoli e nel centro una croce.
Dato che anche i s. greci relativamente più antichi ci appaiono come una evoluzione di motivi originarî dall'Egitto e dall'Asia Minore, la storia dell'arte dei s ...
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L'archeologia dell'Asia Centrale. Le steppe tra il Mar Caspio e gli Urali
Leonid T. Jablonskij
Anatolij Ch. Pšenicnjuk
Vladimir R. Erlich
Anna I. Meljukova
Sergej P. Nesterov
Ciro Lo Muzio
Svetlana [...] d.C.). Essa trae il nome da Meotide, termine utilizzato dai Greci per designare i dintorni del Mar d'Azov e la popolazione ivi metà del VI sec.) sono le sepolture praticate nel più antico kurgan di Ulug Chorum. L'orientamento del defunto e dell ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Nelle singole voci topografiche relative a località poste entro i limiti geografici dell'Etruria vera e propria, o a località [...] a Ischia (v.) e in Sicilia hanno ora posto in luce contatti più antichi) e avrebbe comunque lasciata una traccia di notizie meno favolose nella storiografia greca. L'immigrazione andrebbe dunque posta in epoca anteriore; e ciò sarebbe sostenuto anche ...
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ROMA - Scultura
A. Melucco Vaccaro
A.M. D'Achille
Dal 6° secolo alla prima metà del 12°. - La produzione superstite del periodo compreso tra il sec. 6° e la metà del 12° si limita, quasi senza eccezioni, [...] a un dono del papa una ricca suppellettile in marmi greci di spoglio (sicura traccia di una provenienza da bottega , pp. 7-29; L. de Lachenal, Spolia. Uso e reimpiego dell'antico dal III al XIV secolo, Milano 1995; A. Melucco Vaccaro, Le officine ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] ., a intersezione di cerchi contenenti croci greche, trova calzanti raffronti nella scultura e : un palinsesto, ivi, 1990b, pp. 97-107; M. Cecchelli, Le più antiche porte cristiane: S. Ambrogio a Milano, S. Barbara al Vecchio Cairo, S. Sabina ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...