Pena
Fabio Alonzi
Raffaella Bonsignori
In senso generale, il termine pena può indicare patimento, afflizione, dolore, dispiacere, anche quando non siano o non appaiano punizione di una colpa. Con riferimento [...] forme di pena capitale, come la poena cullei comminata a Roma per i rei di parricidio e di cui si hanno tracce il ladro notturno di messi) il colpevole è 'immolato' (dall'antico uso di versare farina, mola, lavorata dalle Vestali, sulla vittima ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] ci par di capire che il B. nell'anno giubilare 1475 Si recasse a Roma.
L'assenza del B. (e del Della Cornia) da Perugia doveva aver . 181 ss., 186 ss., 206 s.; G. Sardini, Congetture sopra una antica stampa, Firenze 1793, pp. 40, 41, 10, 71; F. Fossi, ...
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Sergio Chiarloni
Marco Russo
Abstract
L’attuale disciplina dell’appello civile è esaminata con particolare riferimento al nuovo volto che il legislatore degli ultimi anni ha inteso attribuire al giudizio [...] manifesta infondatezza (App. Calabria, 20.12.2013, in DeJure; App. Roma., 11.1.2013, in Riv dir. proc., 2013, 711 ss.).
l’ammissione di nuovi mezzi di prova, ossia reintroduceva l’antica facoltà di deduzione del novum, sia pure con un innocuo ...
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Giancarlo Caporali
Abstract
La presente voce si propone di esaminare in astratto e in concreto il principio di separazione dei poteri da un lato fornendone una ricostruzione in chiave filosofico-giuridica, [...] i Comizi) e su quello monarchico.
Da notare che anche a Roma, come in Grecia, al modo di far partecipare al potere le principio di organizzazione del governo; nei governi del mondo antico ciascuno dei tre poteri era esercitato da più soggetti od ...
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Alessandra Gianelli
Abstract
La cd. consuetudine internazionale presenta natura sostanzialmente diversa dalla fonte prevista nel diritto interno con lo stesso nome. Differente è la base sociale che [...] non scritte di natura diversa: alcune di origine molto antica, come quelle sulle relazioni diplomatiche, fondate su una prassi , iii) Consuetudine internazionale, in Enc. giur. Treccani, Roma, 1988, par. 6). Questa impostazione sviluppa la critica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Culto e cultura della storiografia giuridica in Italia
Carlos Petit
In Europa non vi è una disciplina più avvezza dell’italiana al rendiconto pubblico attraverso bilanci periodici dei lavori intrapresi [...] I fondamenti ideali del diritto privato indiano nell’opera dei giuristi d’Antico Regime. Linee di un progetto, 2000, pp. 297-304; Bologna 1976.
M. Bellomo, L’Europa del diritto comune, Roma 1988.
G. Tarello, Cultura giuridica e politica del diritto, ...
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Feudalità ecclesiastiche e laiche, regno di Sicilia
EErrico Cuozzo
Nobiltà e aristocrazia
Nel Regno svevo di Sicilia erano attive e operanti almeno due concezioni della nobiltà, che ora esamineremo. [...] . Essi "non reddunt nisi servitia et salutes" (Catalogus Baronum, Roma 1972, § 1263, a. 1175), cioè le opere dei campi 1996.
C. Pecchia, Storia dell'origine, e dello stato antico, e moderno della Gran Corte della Vicaria, con più dissertazioni, ...
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Scienza egizia. La conoscenza normativa
Joachim Friedrich Quack
Michel Chauveau
La conoscenza normativa
Codificazione e trasmissione
di Joachim Friedrich Quack
Gli Insegnamenti sono uno dei generi [...] nei suoi effetti è relativamente sottolineata. Il testo riporta la più antica formulazione della massima: "non fare ad altri quello che non für den Tempelkult in Philä, "Analecta Biblica", 12, Roma, Pontificio Istituto Biblico, 1959, pp. 151-160.
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi e il diritto feudale
Mario Montorzi
I teorici del diritto arrivano ben tardi sui campi dell’esperienza feudale: non è infatti possibile parlare da subito dell’esistenza di un vero e proprio [...] Sarà in particolare Pillio da Medicina, sulla base di antichi materiali accademici, a compilare tra i primi, a Saggi di linguistica e filologia italiana e romanza (1946-1976), 2° vol., Roma 1980, pp. 27-40.
E. Cortese, Scienza di giudici e scienza ...
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Domenico Sorace
Abstract
Questa voce, muovendo dalla nozione di “amministrazione pubblica” nella Costituzione, tratta della funzione amministrativa in rapporto all’indirizzo degli organi di governo [...] Governo» (ma in un’accezione che evoca appunto quella antica di “potere esecutivo”), sono presi in considerazione, in una V ed., Bologna, 2013; Vesperini, G., I poteri locali, Catanzaro - Roma, vol. I, 1999, vol. II, 2001; Zanobini, G., L’attività ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...