Tribuno e riformatore di Roma (Roma 1313 - ivi 1354). Figlio di un Lorenzo taverniere, benché più tardi lasciasse credere d'essere figlio illegittimo dell'imperatore Arrigo VII, Nicola si diede agli studî [...] storia dell'anticaRoma. Alla fine del 1342, inviato ambasciatore ad Avignone per invitare il papa Clemente VI a far ritorno a Roma, ne di notaio della Camera Capitolina. Dopo il rientro a Roma nell'estate del 1344, resosi sempre più popolare e ...
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Unione fisica, morale e legale dell’uomo (marito) e della donna (moglie) in completa comunità di vita, al fine di fondare la famiglia e perpetuare la specie.
Antropologia
Se inteso nella sua definizione [...] , simbolo di fecondità e, in Atene, l’offerta di una mela cotogna alla sposa quando essa giungeva nella casa maritale.
Roma
Nell’anticaRoma il m. era il rapporto di convivenza dell’uomo e della donna con l’intenzione di essere marito e moglie. I ...
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Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da [...] vivente, prima d’allora vietata sulla m. greca.
La m. nell’anticaRoma
Alla m. Roma arrivò tardi rispetto sia alla Grecia sia all’Italia meridionale. Al mondo greco Roma si allineò inizialmente nella tecnica, nello stile e nel peso, per produrre ...
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stemma In araldica, il complesso di tutte quelle figure, pezze, smalti, partizioni, ornamenti esteriori raffigurati secondo determinate regole, che servono a contrassegnare persone o enti. Lo s. è anche [...] di una divinità, per es. il tridente di Poseidone o una pianta o un animale o un motivo geometrico).
Nell’anticaRoma, ai tempi della Repubblica, la gens usava emblemi a carattere ereditario (per lo più figure parlanti o simboliche) riprodotti su ...
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scudo Arma da difesa utilizzata un tempo a scopo bellico (ancora in uso per tale scopo presso alcuni popoli) e attualmente dalle forze di polizia durante il servizio di ordine pubblico. Consiste in una [...] , 6°-5° sec. a.C.; s. da Cerveteri, nei Musei Vaticani). Le tipologie sono numerose e ricche di varianti: nell’anticaRoma si usano fogge tonde e ovali; nel Medioevo (12°-13° sec.), l’originaria forma ovale si appuntisce e si assottiglia creando il ...
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Sistema convenzionale di divisione del tempo: l’intervallo base di tale divisione è di solito l’anno (c. annuale), la cui durata è fissata in modo che si discosti il meno possibile dalla durata media astronomica [...] 354 giorni si escogitò l’introduzione di un mese supplementare che veniva aggiunto con criteri diversi dalle varie pòleis elleniche.
AnticaRoma. - L’istituzione di un c. di 12 mesi è attribuita a Numa Pompilio: principalmente regolato sul moto della ...
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Antropologia
C. matrimoniali Suddivisioni esogamiche (meglio note come fratrie o, se in numero di due, metà) in cui si ripartisce la società, indipendentemente dalla divisione della società medesima [...]
Storia
Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza dell’anticaRoma, nell’ordinamento timocratico introdotto secondo la tradizione da Servio Tullio. L’appartenenza alle c. determinava i diritti ...
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Storia antica
Arma (detta anche lancia) costituita in origine da un bastone acuminato, poi dotato di punta bronzea. Fu l’arma più comune presso tutti i popoli antichi e restò a lungo tale anche nel Medioevo. [...] del soldato uccisore di un nemico. L’a. ebbe importanza anche nella vita giuridica dell’anticaRoma, simboleggiando il potere dello Stato. Presso gli antichi Germani l’a. era simbolo della potestà regia.
Tecnica
A. dentata Elemento delle macchine ...
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Cantarella, Eva. – Giurista e storica del diritto italiana (n. Roma 1936). Laureatasi in Giurisprudenza nel 1960 presso l'Università di Milano, ha concentrato i suoi studi sulla relazione tra il contesto [...] (2007); L'amore è un dio. Il sesso e la polis (2007); Dammi mille baci. Veri uomini e vere donne nell'anticaRoma (2009); «Sopporta, cuore...». La scelta di Ulisse (2010); Perfino Catone scriveva ricette. I greci, i romani e noi (2014); Non sei ...
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Governo esercitato da due persone. La d. spartana era tenuta dalle due dinastie degli Agiadi e degli Euripontidi. Incerta è l’origine di questo istituto: forse discende da una primitiva triarchia (i re [...] delle tre tribù doriche degli Illei, Dimani e Panfili) della quale un membro avrebbe, col tempo, perduto importanza.
Nell’anticaRoma la d. vigeva con il consolato; fu così chiamato da vari storici anche il sistema instaurato da Augusto nel 27 a.C. ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...