BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] ?,tocvi""v (Contro i Massaliani) da un'antìca setta ereticale a cui B. polemicamente assimilava gli Bari 1951, p. 761; G. Mandalari, Fra Barlaamo Calabrese, maestro del Petrarca, Roma 1888; J. Gay, Le Pape Clément VI et les affaires d'Orient, Paris S ...
Leggi Tutto
DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] avuto in animo di scrivere per rivendicare la più antica nobiltà e quindi il maggior prestigio delle famiglie . 137 s.; P. E. Visconti, Considerazioni intorno alla vita di A. D., Roma 1844; S. Volpicella, Delle poesie e della vita di A. D., in Studi ...
Leggi Tutto
DADDI, Bernardo
Giovanna Damiani
Figlio di Daddo di Simone, originario del Salto nel Mugello, pittore, immatricolato a Firenze, all'arte dei medici e speziali, il suo nome è segnato alla fine del registro [...] , CLVIII (1965), 638, p. 229; L. Marcucci, Gallerie nazionali di Firenze. I dipinti toscani del sec. XIV, Roma 1965, pp. 27-49; U. Baldini, Il restauro, in Antichità viva, VI (1966), p. 25; M. Gregori, Stralci di diario, ibid., p. 43; A. Blunt, The ...
Leggi Tutto
COURTOIS, Guillaume (in Italia Guglielmo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nacque a Saint-Hippolyte in Borgogna nel 1628 (Pascoli, 1730; ma lo stesso Pascoli, altrove [cfr. [...] Catone, oppure quelli già citati con l'Adorazione dei Magi e l'Adorazione dei Pastori nella Galleria nazionale d'arte antica di Roma.
Tra il settimo e l'ottavo decennio il C. eseguì numerosi dipinti, ora sparsi in vari musei, in cui affiorano ...
Leggi Tutto
BONCOMPAGNI LUDOVISI, Baldassarre
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roma il 10 maggio 1821, secondogenito di don Luigi, principe di Piombino, e di Maria Maddalena Odescalchi. Tra gli studiosi che ebbero [...] Gli argomenti trattati non si limitarono ai problemi della scienza antica e medievale, ma si estesero anche a una tematica sua intenzione di far dono della biblioteca alla città di Roma, né si conclusero le trattative in un secondo tempo avviate ...
Leggi Tutto
MANETTI, Antonio
Giuliano Tanturli
Nacque il 6 luglio 1423 da Tuccio di Marabottino di Vanni e da Cosa di Francesco Adimari a Firenze, quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago, "popolo" di S. Frediano, [...] Rinaldo Giannini (Genova, Biblioteca civica Berio, Mss., 11.6.9 [già Fondo antico, m.r. II.1-11]: cfr. Kristeller, I, p. 240, c 1976; Lirici toscani del Quattrocento, a cura di A. Lanza, II, Roma 1975, pp. 35 s. (sonetti Veloce in alto mar, Fia ogni ...
Leggi Tutto
MACCHIETTI, Girolamo
Luca Bortolotti
Figlio di Francesco di Mariotto e di Antonia, nacque a Firenze il 22 febbr. 1535 (cfr. Privitera, 1996, p. 202, opera alla quale si rimanda dove non diversamente [...] Sarto (Andrea d'Agnolo). Può essere invece valutato come un frutto diretto del periodo trascorso a Roma, e dello studio approfondito della plastica antica, l'olio su tavola raffigurante Gli abitanti di Andros (ubicazione sconosciuta: ripr., pp. 96 s ...
Leggi Tutto
COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] supposta l'esistenza di una perduta edizione italiana, più antica). Dei rimanenti, Misopenes è l'apologo più autobiografico, , XII (1964), pp. 61-73; F. Gregorovius, Lucrezia Borgia, Roma s. d. [ma 1978], ad Indicem. La più ampia e approfondita ...
Leggi Tutto
CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque a Chiusano il 27 genn. 1669 da Fabrizio principe di Chiusano e da Beatrice della Leonessa dei duchi di Ceppaloni. Dopo aver ricevuto una prima educazione da maestri [...] 59). La proposta di "riporre la napolitana nobiltà negli antichi suoi diritti" è certo la "più indicativa delle dimensioni 225-231; L. Marini, Il Mezzogiorno d'Italia di fronte a Vienna e a Roma, Bologna 1970, pp. 36, 83, 114-118, 133 s., 147 ss.; G ...
Leggi Tutto
Gregorio III, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente ad una di quelle famiglie giunte a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba nelle province dell'Impero bizantino. [...] volta in modo canonico, l'ortodossia e l'antichità del culto delle immagini di Cristo, della Vergine e Leone III Isaurico e il papato e il 'definitivo' inizio del medioevo a Roma: un'ipotesi in discussione, "Papers of the British School at Rome", ...
Leggi Tutto
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...