MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] ’esasperazione dell’avidità, accelerò la corruzione della Repubblica e della sua «religione». Inoltre, la conquista romana del mondo si realizzò con la distruzione delle altre antiche Repubbliche (il M. pensa soprattutto agli Italici, a Cartagine, ai ...
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EMILI, Paolo
Raffaella Zaccaria
Di famiglia patrizia, nacque a Verona intorno alla metà del sec. XV.
Non si conoscono avvenimenti e circostanze della sua vita giovanile (si sa, comunque, che ebbe due [...] danni, in quanto non si sono appresi gli ammaestramenti dell'antichità. Alla storia della Francia l'E. applica queste sue teorie difesa della Cristianità minacciata, nella diffusione della religioneromana fra i popoli pagani. Allo stesso tempo l ...
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GONZAGA, Luigi
Massimo Marocchi
Nato nel 1745 a Venezia da Leopoldo e da Elena Medini, fu l'ultimo discendente in linea diretta dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere.
Signori d'un minuscolo feudo [...] antica Repubblica Romana. Su quest'ultimo tema il G. tornò con le Riflessioni filosofico-politiche sull'antica democrazia romana , gli riconobbe "una dottrina non ordinaria, una religione esemplare, un genio antilojolitico assai bizzarro, una politica ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] pagine del De civitate Dei. Trattare in particolare della religione, significava ricostituire Varrone al di là di s. di giustificare i Romani, attribuendo ad es. le credenze più riprovevoli a culti esterni, che già gli antichi saggi condannavano (pp ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] i torbidi delle guerre di religione avevano fino ad allora impedito fonti ed alla letteratura più antica. Per quanto riguarda la biografia 195. Per C. VIII e l'arte: Fonti per la storia artistica romana al tempo di C. VIII, a cura di A. M. Corbo, ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] dal "vero amore" della religione - quello a cui Calvino, Lione 1727, pp. 6, 10 s., 19; Id., Delle antichità estensi, II, Modena 1740, ad vocem; Id., Annali d'Italia Francia..., in Arch. della R. Soc. romana di st. patria, rispettivamente VIII (1885 ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] l'art. I, che proclama "unica religione dello Stato" la "cattolica apostolica romana". Il 10 luglio vota con la maggioranza discorso pronunciato dal C. a Palermo il 3 nov. 1883 ("l'antica Sinistra si è ricostituita, ed è questa la buona novella che io ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] miranti a ridurre l'esodo di opere di arte antica da Roma. Tra il 1771-73, secondo una "philosophes" con la religione. In questo senso, mentre XIV del card. Filippo Maria Pirelli, in Arch. della Soc. romana di storia patria, s. 3, XVI-XVII (1962-63), ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] di Stato, sia l'insegnamento della religione. Alle cose della scuola il G. tutto al primo, che sconvolgeva antiche abitudini sia degli storici, principali discepoli delle sue due scuole, la palermitana e la romana, e cioè da V. Fazio-Allmayer, da A. ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] la partecipazione del G. alla Repubblica Romana diedero il la tra i contemporanei ad non di carriera assurto con le sue gesta antiche e recenti a una gloria immensa e già come il G. anelava ad avere una religione ma non una Chiesa - e Napoleone III ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...