Prodotto della fermentazione alcolica di mosti ricavati esclusivamente da uve fresche o leggermente appassite, con o senza la presenza delle vinacce.
I componenti del v. sono acqua (70-80%), alcol etilico [...] culti orgiastici e soprattutto nel culto di Dioniso. Nell’antica Roma due feste segnate già nel calendario arcaico con di oltre 30 milioni di t. Le maggiori produzioni si sono avute in Europa (17,5 milioni di t nel 2008, circa il 64% della produzione ...
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Chimica e tecnica
Con la denominazione di prodotti ceramici si intende una vasta gamma di manufatti, diversi per composizione, struttura, proprietà, impiego ecc., aventi in comune il processo tecnologico [...] un impasto di argille di roccia sedimentaria cotto ad altissime temperature (grès), di largo impiego nelle antiche civiltà orientali, si diffuse in Europa nel 15° secolo.
Nel corso dei secoli, le c. orientali e islamiche continuarono a essere diffuse ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] che avrà particolare sviluppo nel Tardo Impero.
Nell’Oriente antico la produzione di v. è attestata principalmente in Iran, alcuni emigrati muranesi, diffusero i segreti del v. in Europa. Nacque così la vetraria alla façon de Venise, specialmente ad ...
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Nome comune di Oryza sativa (v. fig.), pianta annua della famiglia delle Poacee.
Caratteri generali
Il r. ha radici fascicolate e culmi alti anche oltre 1 m, foglie ricoperte di peli corti e rigidi; l’infiorescenza [...] nell’epoca greco-romana, ma non coltivato; la sua coltivazione in Europa fu introdotta dagli Arabi nell’8° sec. e precisamente in Spagna. dopo il trattamento. Il parboiling è una pratica assai antica, di origine indiana, che ha lo scopo di ridurre ...
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Il complesso dei trattamenti che devono essere eseguiti sui minerali dopo l’estrazione dalle miniere fino alla preparazione dei metalli e delle leghe che hanno interesse nelle diverse applicazioni.
Aspetti [...] a.C.
La m. del rame e del bronzo. - La m. più antica è probabilmente quella del rame, attestata dalla metà del 9° millennio a.C. millennio, e furono verosimilmente introdotte in Grecia e in Europa nel corso del 2° millennio.
Sul continente europeo, ...
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tessitura Nello studio statico e costruttivo dei solai o del tetto di un fabbricato o di altra costruzione, e in genere delle strutture portanti composte da tanti elementi paralleli, genericamente la [...] rinnovato interesse. In Francia, accanto alle manifatture di antica fondazione (Gobelins, Beauvais, Aubusson) e alle scuole . Sono infine venute alla ribalta le innovazioni elaborate nell’Europa Orientale, negli Stati Uniti e nell’America Latina. Nel ...
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Albero (Malus domestica) delle Rosacee, alto 3-10 m, con rami lucidi, rosso-bruni e gemme pelose; le foglie hanno il picciolo a metà della lamina; i fiori riuniti a 3-6 in corimbo, sono pentameri, e hanno [...] centrale, Malus dasyphylla e Malus tomentosa dell’Asia occidentale; queste specie sono quelle di più antica coltivazione, che dall’Asia centrale e occidentale sono arrivate fino in Europa. Il m. è molto diffuso in tutto il mondo, poiché resiste in ...
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VITE (lat. vitis; fr. vigne; sp. vid; ted. Winstock; ingl. vine)
Giovanni DALMASSO
Per vite, senz'alcun aggettivo, comunemente s'intende la vite europea o nostrana. Botanicamente, si tratta della specie [...] paesi più nordici, attestano in modo indiscutibile che fin dall'Eocene inferiore dovevano esistere in Europa delle viti di specie ormai estinte (la più antica di esse è la Vitis Sezannensis Sap.). Solo più tardi (nel Miocene superiore) apparvero viti ...
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Produzione
Marcello Lando
Mario Lucertini
Fernando Nicolò
(XXVIII, p. 298; App. V, iv, p. 285)
Nella Enciclopedia Italiana compaiono due diverse concezioni economiche della produzione, di cui una [...] business, dalle materie prime al consumatore finale.
Dall'antica logica delle commesse lanciate verso una molteplicità di fornitori della qualità, recentemente riscoperta, appariva già in Europa alla fine degli anni Cinquanta con l'obiettivo ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...