La resistenza dei batteri agli antibiotici è in progressivo incremento in tutto il mondo, a dimostrazione della capacità di adattamento dei microrganismi a diverse condizioni ambientali attraverso lo sviluppo [...] nosocomiali, cioè delle infezioni che si sviluppano nei pazienti ricoverati in ospedale, ma la diffusione di ceppi batterici antibiotico-resistenti in comunità è un fenomeno sempre più evidente e preoccupante. L'emergenza dell'a. r. porta gravi ...
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Vaccino
Stefano Vella
Marina Giuliano
(App. V, v, p. 719)
La necessità di sviluppare nuovi v. efficaci contro patogeni virali, batterici e parassitari costituisce uno tra i principali obiettivi della [...] causi la morte di circa 1,2 milioni di persone all'anno, in specie bambini. Alla luce dell'aumentata antibiotico-resistenza dello streptococco è sempre più evidente la necessità di un v. efficace da somministrare per la vaccinazione universale. Il ...
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Antibiotico elaborato da Penicillium notatum. La sua scoperta, che segna l’inizio dell’era degli antibiotici, spetta ad A. Fleming, il quale nel 1932 osservò, in piastre di agar seminate con stafilococchi [...] , enzimi (peso molecolare di ca. 50.000) prodotti da batteri penicillino-resistenti (colibacillo, piocianeo, proteo), che idrolizzano la p. a sostanze prive di attività antibiotica. Le penicillasi inattivano la p. rompendo il legame ammidico del suo ...
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Antibiotico di natura polipeptidica, efficace contro infezioni da streptococchi. È il solo antibiotico ammesso per il trattamento degli alimenti e trova impiego come conservativo per formaggi, altri derivati [...] inibitrice nei confronti dei principali microrganismi responsabili del deterioramento degli alimenti, associa la capacità di abbassare la resistenza al calore di parecchi batteri termofili, permettendo così una riduzione nel tempo o nel livello di ...
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Scienza che si propone lo studio dei farmaci e delle leggi secondo le quali si svolgono i fenomeni indotti da tali sostanze nell’organismo.
La f. e i suoi scopi terapeutici
Tra i compiti della f. rientrano: [...] (idiosincrasia e allergia; abitudine, tachifilassi e resistenza); lo studio dell’azione dannosa delle sostanze mondiale viene realizzata la produzione industriale di un composto antibiotico elaborato da Penicillium notatum, detto penicillina, già ...
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Sostanza prodotta da microrganismi e capace d’agire su altri microrganismi (o su cellule viventi) inibendone la crescita o distruggendoli (azione di antibiosi). Il fatto che prodotti batterici potessero [...] inibiscono la proliferazione.
Per la grande maggioranza dei farmaci antibiotici, specialmente per quelli usati in terapia, è stata all’a. impiegato; insorgenza del fenomeno della resistenza batterica. Quest’ultimo fenomeno può essere determinato ...
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Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] membrana cellulare. La r. si trasmette come carattere ereditario e i ceppi batterici resistenti si possono selezionare coltivando i batteri in terreni contenenti antibiotici.
La r. ai farmaci è una caratteristica genetica relativamente stabile e il ...
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TUBERCOLOSI (XXXIV, p. 433)
Carlo CATTANEO
Attilio ONIODEI-ZORINI
Biochimica del bacillo tubercolare. - Si dà qui conto, secondo le più recenti vedute, della costituzione biochimica del bacillo tubercolare.
Il [...] presenza di bacilli vivi per costituire un duraturo stato di resistenza immunitaria (non meno di 2 anni), fra i varî Progr. Medicina, 1949, p. 36. Per la terapia (sulfamidici o antibiotici), v.: C. Cattaneo, in Lotta contro la tubercolosi, 1946; id ...
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. Antibiotico prodotto da uno Streptomyces (secondo S. A. Waksman), che si è isolato in forma abbastanza pura e si è dimostrato molto resistente agli agenti fisici e chimici. La sua azione è spiccata contro [...] e i topi dall'infezione sperimentale di tifo esantematico, anche a distanza di tempo dall'infezione stessa. Data la sua resistenza agli agenti fisici e chimici può essere somministrata anche per via orale. La sua tossicità è scarsa. Sono in corso ...
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(App. III, i, p. 546)
Encefalopatie spongiformi trasmissibili
Le e. spongiformi trasmissibili (EST) o malattie da prioni (v. anche prione e prusiner, Stanley B., App.V) sono un gruppo di malattie degenerative [...] seguito al cambiamento conformazionale, la proteina diviene resistente alla degradazione da parte degli enzimi cellulari accumulandosi numerose sostanze sperimentate solo alcuni polianioni, l'antibiotico amfotericina B e il colorante istologico rosso ...
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resistente
resistènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di resistere]. – 1. agg. Che resiste, che oppone ostacoli al prodursi di determinati effetti: può riferirsi a un’azione momentanea, relativa a determinate circostanze, o a una capacità duratura:...
resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...