Antibiotico elaborato da Penicillium notatum. La sua scoperta, che segna l’inizio dell’era degli antibiotici, spetta ad A. Fleming, il quale nel 1932 osservò, in piastre di agar seminate con stafilococchi [...] , enzimi (peso molecolare di ca. 50.000) prodotti da batteri penicillino-resistenti (colibacillo, piocianeo, proteo), che idrolizzano la p. a sostanze prive di attività antibiotica. Le penicillasi inattivano la p. rompendo il legame ammidico del suo ...
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Antibiotico di natura polipeptidica, efficace contro infezioni da streptococchi. È il solo antibiotico ammesso per il trattamento degli alimenti e trova impiego come conservativo per formaggi, altri derivati [...] inibitrice nei confronti dei principali microrganismi responsabili del deterioramento degli alimenti, associa la capacità di abbassare la resistenza al calore di parecchi batteri termofili, permettendo così una riduzione nel tempo o nel livello di ...
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Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] membrana cellulare. La r. si trasmette come carattere ereditario e i ceppi batterici resistenti si possono selezionare coltivando i batteri in terreni contenenti antibiotici.
La r. ai farmaci è una caratteristica genetica relativamente stabile e il ...
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Con tale espressione si intende indicare una vasta e varia gamma di industrie interessate al trattamento dei cibi. In genere la materia prima, derivante direttamente dall'agricoltura, viene trasformata [...] bolliti che oltre ad avere una maggiore resistenza allo spappolamento di cottura, sono autovitaminizzati pollame, cibi facilmente deteriorabili.
Nel caso dei bovini l'antibiotico viene iniettato nell'animale in soluzione di acqua sterile, nella ...
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Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] 1988, e di quegli anni sono anche le prime piante biotecnologiche resistenti a virus, rese tali da un derivato di geni virali. sviluppo e di commercializzazione. In questo ambito gli antibiotici costituiscono la maggiore categoria di farmaci chirali. ...
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Farmacologia
Pietro Di Mattei
di Pietro Di Mattei
Farmacologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Posizione concettuale della farmacologia nel Novecento. 3. I temi della farmacologia nel Novecento. 4. I [...] La produzione di nuovi antibiotici procede con ritmo intensissimo, prospettando tuttavia problemi di scelta, di dosaggio, di sensibilizzazione dei soggetti, di effetti collaterali, di superinfezioni e di progressiva resistenza microbica. Tra le varie ...
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Clara Albani Liberali e Enrico Maria Cotugno
Alimenti
Legge contro gusto?
La normativa europea sull'alimentazione
di Clara Albani Liberali e Enrico Maria Cotugno
15 marzo
L'Unione Europea delibera a favore [...] sottoposte al trattamento viene effettivamente trasformata; i marcatori dominanti selezionabili, come per es. la resistenza a un antibiotico, permettono la riproduzione delle cellule trasformate ma non di quelle non trasformate, che vengono uccise ...
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Antimicrobici
Vittorio Alessandro Sironi
Red.
I farmaci antimicrobici comprendono tutte quelle sostanze in grado di inibire, a concentrazioni tollerate dall'organismo, un processo metabolico o una [...] dell'ampicillina, la prima penicillina semisintetica, capostipite dei β-lattamici semisintetici e sintetici, antibiotici in grado di aggirare la resistenza batterica di cocchi produttori di penicillasi. Un cenno particolare meritano la scoperta, nel ...
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resistente
resistènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di resistere]. – 1. agg. Che resiste, che oppone ostacoli al prodursi di determinati effetti: può riferirsi a un’azione momentanea, relativa a determinate circostanze, o a una capacità duratura:...
resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...