Resistenza
Wildor Hollmann
Gian Giacomo Rovera
Il termine resistenza indica in senso generico l'azione e il fatto di resistere mediante una qualunque forma di opposizione attiva o passiva. In biologia [...] a proposito della capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire dell'azione battericida di determinati antibiotici. In medicina, e più in particolare in medicina dello sport, la resistenza muscolare è la capacità di protrarre nel ...
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In patologia generale, ogni processo caratterizzato da penetrazione e moltiplicazione, nei tessuti viventi, di microrganismi patogeni unicellulari (agenti infettivi: batteri, miceti, protozoi) o da virus.
Il [...] 2), che dagli anni 1980, dopo decenni di declino, è riemersa un po’ dovunque con ceppi resistenti a vari antibiotici, che hanno reso più difficile il suo controllo.
Differenti fattori possono contribuire al diffondersi o al riemergere di una malattia ...
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Malattia endemica degli erbivori (detta anche carbonchio), causata dal Bacillus anthracis; può essere trasmessa anche all’uomo per inoculazione diretta, attraverso ferite superficiali o abrasioni della [...] da contatto si manifesta in una delle forme più lievi, caratterizzata da pustole di colore nerastro, curabili con gli antibiotici. Quando viene assunto per via inalatoria, l’a. dà luogo al carbonchio polmonare, che se non identificato provoca la ...
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tigna Affezione contagiosa della cute e degli annessi, provocata da Ifomiceti, con varia localizzazione (cuoio capelluto, corpo, piede, inguine ecc.). Più restrittivamente con il termine t. si indicano [...] 3 forme: t. favosa, t. microsporica, t. tricofitica, provocate da diversi generi di Ifomiceti, rispettivamente Achorion, Microsporum e Tricophyton. La terapia si avvale dell’impiego di antibiotici per via generale e di antimicotici per uso topico. ...
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Malattia infettiva e contagiosa che colpisce i suini, causata da Bacillus erysipelatis suum. Il bacillo può contagiare l’uomo, nel quale la malattia è diffusa come malattia professionale di alcuni lavoratori [...] carne di suini infetti. La lesione iniziale si osserva solitamente al polso ed è simile all’eresipela, accompagnandosi a lieve rialzo termico, periartrite e, raramente, a sepsi. Viene trattata con sieroterapia specifica, chemioterapia e antibiotici. ...
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Genere di Funghi Deuteromiceti, ordine Moniliali, famiglia Pseudosaccaromicetacee, con circa 80 specie, di cui alcune patogene per l’uomo, riclassificate e riportate al genere Syringospora. Alcune specie [...] sani, ma più spesso immunodepressi a causa di malattie debilitanti o di terapie particolari (cortisonici, citostatici, antibiotici). I miceti si sviluppano abbondantemente sugli strati superficiali delle mucose e possono talora diffondersi per via ...
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L’attività terapeutica di un farmaco, elettivamente esplicantesi contro l’agente causale di una malattia infettiva, del quale impedisce – con meccanismi chimici diversi – le funzioni vitali, con scarsi [...] farmaci naturali, come il chinino e l’emetina, efficaci, rispettivamente, contro il plasmodio della malaria e l’ameba istolitica.
La terapia eziotropa trova sempre più vaste applicazioni in seguito alla scoperta di nuovi chemioterapici e antibiotici. ...
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PUERPERIO (XXVIII, p. 495)
Espedito MORACCI
Le conoscenze sulla biologia del puerperio hanno compiuto progressi in virtù degli studî sulle correlazioni trofiche tra la mammella funzionante e l'utero [...] puerperale che sono stati registrati i più felici sviluppi, in seguito all'avvento dei batteriostatici (1935) e degli antibiotici (1941): l'impiego profilattico e curativo, generale e locale, dei sulfonamidici e della penicillina, da soli ed ...
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Provvedimento terapeutico locale per proteggere tessuti lesionati e favorirne i processi riparativi: materiali fondamentali sono il cotone idrofilo e i tessuti di garza idrofila sotto diverse forme, associati [...] anche l’aggiunta di una sostanza antisettica (fenolo, iodoformio ecc.), o comunque dotata di precisa azione farmacologica (antibiotici, analgesici ecc.), a una sostanza (cotone, garza) o a particolari preparazioni (soluzioni per clistere ecc.). ...
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GIUNCHI, Giuseppe
Franco Sorice
Nato a Recanati il 16 ag. 1915 da Aleardo e da Lina Ortolani, dopo aver completato gli studi liceali in Ancona si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia [...] penicillina, originale studio che suscitò l'interesse degli studiosi stranieri (Osservazioni cliniche e sperimentalisulla lingua nera villosa da antibiotici, in Il Policlinico, sez. pratica, LXI [1954], pp. 477-487, in collab. con F. Sorice: si veda ...
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antibiotato
agg. [der. di antibiot(ico)]. – Impregnato di antibiotico: dischetti a., collocati su terreni di coltura per l’esecuzione dell’antibiogramma.
antibiotico
antibïòtico agg. e s. m. [dall’ingl. antibiotic, der. di antibiosis «antibiosi», secondo l’agg. gr. βιωτικός (v. -biotico)] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce all’antibiosi: azione antibiotica. 2. s. m. Nome generico di sostanze,...