Famiglia di funghi Ascomiceti con ricettacolo microscopico, epigeo, privo di piede, con peridio spesso e chiuso; si propagano copiosamente per conidi che sono prodotti in gran numero. Comprende molte delle [...] distinti fra loro morfologicamente per la costituzione dei conidiofori. Dalle A. si ricavano numerosi pigmenti, enzimi e antibiotici.
Lo sviluppo nell’organismo sia dell’uomo sia degli animali di alcune specie di Aspergillus provoca l’ aspergillosi ...
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Infiammazione purulenta dell’uvea e successivamente dell’intero bulbo oculare, provocata o da lesioni esterne dell’occhio (forma diretta) o da emboli settici (forma metastatica). Se non è curata tempestivamente, [...] provoca la colliquazione purulenta delle parti interne dell’occhio; il pus si fa poi strada verso l’esterno e si ha la perdita definitiva della vista. La cura è basata sull’impiego di antibiotici ed eventualmente è anche chirurgica. ...
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epidemie e pestilenze
Alberto D'Amato
Malattie che si diffondono in una popolazione
La malattia infettiva è una condizione nella quale un individuo viene contagiato da un microrganismo e può trasmetterlo [...] Una volta colpito, l'uomo rappresenta una fonte di contagio per l'intera comunità. Fortunatamente, dopo la scoperta degli antibiotici, la peste è ormai una malattia quasi totalmente scomparsa.
Sicuramente fu peste anche quella che colpì l'imperatore ...
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Malattia contagiosa dei paesi tropicali, dovuta a Spirochaeta pertenuis. Ha decorso simile alla sifilide. Comincia con una lesione iniziale, detta framboesioma, che si osserva nel punto di penetrazione [...] di incubazione, un’eruzione generale papulosa vegetante. Tardivamente si possono avere manifestazioni gommose. Non attacca né le mucose né gli organi interni. Il contagio avviene per contatto diretto. Si cura con gli antibiotici come la sifilide. ...
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In patologia generale, ogni processo caratterizzato da penetrazione e moltiplicazione, nei tessuti viventi, di microrganismi patogeni unicellulari (agenti infettivi: batteri, miceti, protozoi) o da virus.
Il [...] 2), che dagli anni 1980, dopo decenni di declino, è riemersa un po’ dovunque con ceppi resistenti a vari antibiotici, che hanno reso più difficile il suo controllo.
Differenti fattori possono contribuire al diffondersi o al riemergere di una malattia ...
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Malattia endemica degli erbivori (detta anche carbonchio), causata dal Bacillus anthracis; può essere trasmessa anche all’uomo per inoculazione diretta, attraverso ferite superficiali o abrasioni della [...] da contatto si manifesta in una delle forme più lievi, caratterizzata da pustole di colore nerastro, curabili con gli antibiotici. Quando viene assunto per via inalatoria, l’a. dà luogo al carbonchio polmonare, che se non identificato provoca la ...
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tigna Affezione contagiosa della cute e degli annessi, provocata da Ifomiceti, con varia localizzazione (cuoio capelluto, corpo, piede, inguine ecc.). Più restrittivamente con il termine t. si indicano [...] 3 forme: t. favosa, t. microsporica, t. tricofitica, provocate da diversi generi di Ifomiceti, rispettivamente Achorion, Microsporum e Tricophyton. La terapia si avvale dell’impiego di antibiotici per via generale e di antimicotici per uso topico. ...
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Malattia infettiva e contagiosa che colpisce i suini, causata da Bacillus erysipelatis suum. Il bacillo può contagiare l’uomo, nel quale la malattia è diffusa come malattia professionale di alcuni lavoratori [...] carne di suini infetti. La lesione iniziale si osserva solitamente al polso ed è simile all’eresipela, accompagnandosi a lieve rialzo termico, periartrite e, raramente, a sepsi. Viene trattata con sieroterapia specifica, chemioterapia e antibiotici. ...
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Genere di Funghi Deuteromiceti, ordine Moniliali, famiglia Pseudosaccaromicetacee, con circa 80 specie, di cui alcune patogene per l’uomo, riclassificate e riportate al genere Syringospora. Alcune specie [...] sani, ma più spesso immunodepressi a causa di malattie debilitanti o di terapie particolari (cortisonici, citostatici, antibiotici). I miceti si sviluppano abbondantemente sugli strati superficiali delle mucose e possono talora diffondersi per via ...
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Il tessuto cellulo-adiposo che a guisa di capsula circonda il rene.
Perinefrite Processo flogistico acuto o cronico della capsula fibrosa e del connettivo adiposo perineale. La forma acuta, conseguente [...] di tessuto sclerotico inglobante il rene. La terapia si fonda, nelle forme acute, sulla somministrazione di antibiotici e, a fluidificazione purulenta avvenuta, sull’incisione ampia della loggia renale; nelle forme croniche, sull’asportazione ...
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antibiotato
agg. [der. di antibiot(ico)]. – Impregnato di antibiotico: dischetti a., collocati su terreni di coltura per l’esecuzione dell’antibiogramma.
antibiotico
antibïòtico agg. e s. m. [dall’ingl. antibiotic, der. di antibiosis «antibiosi», secondo l’agg. gr. βιωτικός (v. -biotico)] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce all’antibiosi: azione antibiotica. 2. s. m. Nome generico di sostanze,...