antimicòtici, fàrmaci Farmaci rivolti a combattere le micosi, ossia le infezioni da miceti (funghi) patogeni, localizzate o generalizzate. I f.a. agiscono distruggendo la parete della cellula del fungo [...] i prodotti a base di acido undecilenico, di iodo-cloro-ossichinolina e i derivati dell’imidazolo. Al gruppo degli antibiotici a. appartengono la nistatina e l’anfotericina (soprattutto attive contro le infezioni da Candida) e la griseofulvina (attiva ...
Leggi Tutto
Il tessuto cellulo-adiposo che a guisa di capsula circonda il rene.
Perinefrite Processo flogistico acuto o cronico della capsula fibrosa e del connettivo adiposo perineale. La forma acuta, conseguente [...] di tessuto sclerotico inglobante il rene. La terapia si fonda, nelle forme acute, sulla somministrazione di antibiotici e, a fluidificazione purulenta avvenuta, sull’incisione ampia della loggia renale; nelle forme croniche, sull’asportazione ...
Leggi Tutto
sparganosi Malattia parassitaria determinata dalla presenza nel connettivo (per lo più sottocutaneo) di parecchi Vertebrati, e talora anche dell’Uomo, di larve plerocercoidi di Cestodi del genere Diphyllobothrium, [...] ; eccezionalmente la larva può riprodursi invadendo tutti gli organi. La terapia è di solito locale (asportazione della larva o infiltrazione locale di antibiotici); importante la profilassi nei paesi dove la malattia è endemica (Estremo Oriente). ...
Leggi Tutto
Nome brevettato con cui è messo in commercio l’antibiotico ossitetraciclina, scoperto nel corso di ricerche microbiologiche eseguite su numerosissimi campioni di terra di provenienza diversa. Fu isolata [...] che si presenta come una sostanza anfotera, cristallina, di colore giallo, ha un ampio spettro di azione ed è affine alla tetraciclina (➔), in confronto alla quale presenta un gruppo ossidrilico in più, e agli altri antibiotici dello stesso gruppo. ...
Leggi Tutto
Emissione di feci liquide o semiliquide, che ha luogo di solito in più scariche giornaliere, o anche in un’unica evacuazione. Può essere provocata da numerose cause: errori dietetici, abnormi fermentazioni [...] ulcerativi intestinali, a sangue. La cura della d. è possibilmente causale; spesso è soltanto dietetica o medicamentosa (antibiotici).
D. del lattante Merita particolare rilievo per le gravi conseguenze cui può condurre (distrofia e atrepsia). Può ...
Leggi Tutto
I ribosomi e la traduzione del codice genetico
Harry F. Noller
(Sinsheimer Laboratories University of California Santa Cruz, California, USA)
I ribosomi, particelle costituite da RNA e proteine, sono [...] cruciali (Noller e W oese, 1981): in alcuni casi, la presenza o meno di gruppi metilici determina la resistenza ad alcuni antibiotici.
L'rRNA 23S di E. coli è costituito da 2904 nucleotidi (Brosius et al., 1980) e, come l'rRNA l6S, contiene ...
Leggi Tutto
Ramo della medicina che studia il modo di prevenire e di curare le alterazioni anatomiche e funzionali dell’apparato locomotore, congenite o acquisite.
Cenni storici
L’o., intesa specialmente come cura [...] del 19° sec., con l’introduzione prima dell’antisepsi, poi dell’asepsi, delle varie forme di anestesia, e degli antibiotici. Parallelamente il continuo progredire delle discipline mediche permetteva di chiarire l’origine di molte malattie congenite e ...
Leggi Tutto
Malattia endemica, assai diffusa in Estremo Oriente, causata da un arborvirus e trasmessa all’uomo dalla puntura di zanzare, specialmente da Culex tritaeniorhynchus, presente nelle risaie. Le alterazioni [...] di un’arvicola, Microtus montebelloi. Diffusa in Oriente, rara in Europa, è caratterizzata da febbre, dolori alla colonna vertebrale, all’addome, talora da chiazze cutanee eritematose ecc. La prognosi è benigna e la cura si giova di antibiotici. ...
Leggi Tutto
Qualsiasi sostanza, inorganica od organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni funzionali, utili o dannose, mediante un’azione chimica, fisico-chimica o fisica. [...] molte sostanze, e dallo studio degli anestetici, dei narcotici, degli antipiretici, degli arsenoderivati, dei sulfamidici, degli antibiotici ecc. L’estendersi dell’applicazione di molte di queste sostanze ha posto il problema della loro preparazione ...
Leggi Tutto
TROPICALE, PATOLOGIA (XXXIV, p. 410; App. II, 11, p. 1025)
Gabriele AMALFITANO
Il progresso delle scienze e l'evoluzione dei popoli ha portato in quest'ultimo decennio a notevoli e sostanziali realizzazioni [...] trasmessa da un acaro ed ha il topolino domestico come serbatoio. Questa rickettsiosi, come le altre, è sensibile agli antibiotici a largo spettro di azione;
6) gli studî sulle Pasteurellosi ed in particolare sulla peste (pasteurellosi da Pasteurella ...
Leggi Tutto
antibiotato
agg. [der. di antibiot(ico)]. – Impregnato di antibiotico: dischetti a., collocati su terreni di coltura per l’esecuzione dell’antibiogramma.
antibiotico
antibïòtico agg. e s. m. [dall’ingl. antibiotic, der. di antibiosis «antibiosi», secondo l’agg. gr. βιωτικός (v. -biotico)] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce all’antibiosi: azione antibiotica. 2. s. m. Nome generico di sostanze,...