Branca della medicina che ha per oggetto lo studio e la cura delle malattie degli organi sessuali femminili. Ne vanno escluse quelle relative alla gravidanza, al parto e al puerperio, di pertinenza ostetrica [...] terapeutico, nel trattamento della sterilità e, più genericamente, sia nel campo farmacologico (ormonoterapia, uso di antibiotici ecc.) sia in quello chirurgico (isterectomie, plastiche, svuotamento del bacino) e in quello fisioterapico (curieterapia ...
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tularemia Malattia infettiva acuta molto diffusa nei roditori e trasmissibile all’uomo, sostenuta da Francisella tularensis, piccolo bacillo pleiomorfo, immobile, asporigeno, aerobio, gramnegativo. Endemica [...] ), forme polmonari (per inalazione di polveri) ecc. Molto rare le complicazioni pericardiche ecc. La terapia si avvale di antibiotici che ne hanno migliorato la prognosi. Una forma di vaccinazione con germi vivi attenuati, pur non essendo ottimale ...
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Robert A. Freitas
Nanotecnologie
Nell'infinitamente piccolo la nuova sfida scientifica e tecnologica
I progressi dell'elettronica molecolare
di Robert A. Freitas
21 dicembre 2001
La rivista Science (vol. [...] o al massimo di poche ore rispetto alle settimane o addirittura ai mesi richiesti ai globuli bianchi naturali assistiti da antibiotici. E questo senza aumentare il rischio di sepsi o shock settico. Nanorobot simili potrebbero essere programmati per ...
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W. Wayt Gibbs
Biodiversità
C'è il rischio di una nuova
estinzione di massa?
Un pericolo per il futuro della Terra
di W. Wayt Gibbs
26 agosto-4 settembre
Si tiene a Johannesburg, in Sudafrica, il Vertice [...] in breve tempo la capacità di agire su molti germi patogeni. Analoghi ai fenomeni di resistenza dei batteri agli antibiotici sono quelli di resistenza agli insetticidi da parte di molti artropodi; anche gli insetticidi hanno quindi agito come forze ...
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Malattia infettiva e contagiosa dovuta a un microrganismo specifico, Yersinia pestis o cocco-bacillo di A. Yersin e S. Kitasato, dal nome dei ricercatori che lo scoprirono nel 1894.
La p., oltre all’uomo [...] primitiva dell’infezione nei polmoni), è notevolmente migliorata con l’avvento dei chemioterapici e degli antibiotici (streptomicina, kanamicina, tetraciclina). La profilassi richiede l’isolamento degli ammalati e dei portatori di bacilli ...
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epidemiologìa Parte dell'igiene che studia la frequenza con cui si manifestano le malattie e le condizioni che favoriscono od ostacolano il loro sviluppo. L'e. costituisce la base per una razionale profilassi [...] penetrazione nell'organismo, e di eliminazione. Il diffondersi di misure preventive e la scoperta di nuove terapie (antibiotici, chemioterapici) hanno ridotto l'incidenza delle malattie infettive, mentre l'allungamento della vita media ha accresciuto ...
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Membrana endoteliale che riveste internamente le pareti del cuore e le altre formazioni presenti nelle cavità cardiache: muscoli papillari, corde tendinee ecc. A livello degli orifizi del cuore, l’e., [...] lo più da streptococcus viridans, che si insedia su una lesione endocardica preesistente. L’avvento degli antibiotici ha decisamente migliorato la prognosi, una volta costantemente infausta. Endomiocardite Processo infiammatorio che interessa l’e ...
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OCCHIO (XXV, p. 116; App. II, 11, p. 432)
Giovanni Battista BIETTI
Fisiologia. - I recenti progressi nelle conoscenze sulla fisiologia dell'o. riflettono soprattutto la elettrofisiologia, la circolazione [...] risentito in modo favorevole dell'introduzione in terapia dei nuovi mezzi medicamentosi, che vanno dai recenti antibiotici, ai cortisonici, ai ganglioplegici ed ai tranquillanti, ai diuretici inibitori dell'anidrasi carbonica, varî dei quali ...
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bioterrorismo
s. m. –Termine con cui si intende la forma di terrorismo attuata con l’uso di agenti biologici. In generale, le ragioni che rendono crescente l’interesse per il possibile (e deprecabile) [...] alle armi biologiche offensive, sarebbe già ora possibile, tra le altre cose, incrementarne la resistenza agli antibiotici, modificarne le proprietà antigeniche o trasferirne determinate proprietà patogene. Nel 2001 l’invio di lettere con spore ...
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legionellosi
Malattia infettiva acuta provocata da Legionella pneumophila. Ne sono state individuate due forme cliniche: una più grave con polmonite, denominata malattia dei legionari, l’altra a decorso [...] per via inalatoria e subordinatamente orale. Data la localizzazione intracellulare della legionella, il trattamento di scelta è con antibiotici macrolidi (claritromicina, azitromicina); in alternativa, chinoloni, tetracicline o rifampicina. ...
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antibiotato
agg. [der. di antibiot(ico)]. – Impregnato di antibiotico: dischetti a., collocati su terreni di coltura per l’esecuzione dell’antibiogramma.
antibiotico
antibïòtico agg. e s. m. [dall’ingl. antibiotic, der. di antibiosis «antibiosi», secondo l’agg. gr. βιωτικός (v. -biotico)] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce all’antibiosi: azione antibiotica. 2. s. m. Nome generico di sostanze,...