INTERNAZIONALE e internazionalismo
Rodolfo Mondolfo
Nel senso più generale questi termini qualificano tutte le relazioni o tendenze ideali o pratiche, che stringano forze individuali o collettive in [...] stessi; richiede la loro cooperazione internazionale e l'opposizione a ogni politica di guerra fra i popoli; esige la pubblica presa di possesso socialista. L'autonomismo federalistico, l'anti-autoritarismo e l'anarchismo collettivistico, che ...
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TERZO MONDO
Francesco Cataluccio
. Sotto questa denominazione, entrata nella terminologia internazionale poco prima della conferenza afroasiatica di Bandung del 1955, vennero classificati i paesi asiatici, [...] di una conseguente azione coordinata per la loro difesa. In campo politico, com'era naturale, ebbe la priorità per un impegno comune il "stati rivoluzionari", salvo in quelle impegnanti il loro anti-colonialismo e il loro antirazzismo, come nel caso ...
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Nato il 9 luglio 1578 a Graz, morto il 15 febbraio 1637 a Vienna; figlio dell'arciduca Carlo dell'Austria Interiore e della principessa Maria di Baviera. Cresciuto prima a Graz sotto l'influenza dei suoi [...] 'allontanamento degli stranieri, che non dell'imperatore, di cui la politica provocò l'attacco della Francia e 14 anni di guerre e il governo di Richelieu, capo di tutte le macchinazioni anti-imperiali, entrò apertamente in guerra la Francia, che già ...
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GHANA
Giorgio Valussi
Pierluigi Valsecchi
(App. III, I, p. 744; IV, II, p. 56)
Popolazione. - Il censimento del 1984 ha rilevato una popolazione di 12.296.081 ab. con una densità di 51 ab./km2, con [...] provocarono critiche diffuse e interventi limitativi del vertice. Il dissenso per la sterzata a sinistra del regime (in politica estera posizioni anti-occidentali, stretti legami con la Libia e nel 1984-87 col Burkina Faso di Th. Sankara, che s ...
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. Quest'alleanza ebbe la sua ragion d'essere nella situazione e nelle relazioni in cui si vennero a trovare la Prussia e l'Austria di fronte alla Russia, in occasione della crisi orientale iniziatasi nel [...] gli Slavi. Non poteva dunque essere obiettivo austriaco una politica di guerra senza correlative garanzie. Fino ad allora, a erano ostili all'Austria e poco favorevoli alle misure anti-russe, prese specialmente per la prevalenza degli elementi ...
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Nacque a Merry Mount, piccola terra del Massachusetts, dove ora sorge Quincy, il 30 ottobre 1735, da John Adams, piantatore, di antica famiglia del Devonshire, che si vantava di avere avuto per un secolo [...] più verso una concezione dello stato che fu giudicata nettamente anti-democratica. Uomo diritto e sincero, A. espose le sue con Hamilton che dominava il gabinetto e aveva una propria politica, egli rimase per quattro anni isolato e incompreso nella ...
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Salvador, El
Elio Manzi e Ghita Micieli de Biase
(XXX, p. 575; App. I, p. 988; II, ii, p. 778; III, ii, p. 652; IV, iii, p. 260; V, iv, p. 613)
Geografia umana ed economica
di Elio Manzi
Popolazione
La [...] l'aumento della delinquenza comune. La 'crociata anti-delinquenza' di Calderón, che prevedeva l'istituzione di acquisto, non riuscì a evitare i disastrosi risultati delle elezioni politiche del marzo 1997. L'ARENA perse 11 seggi, superando di appena ...
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TROTZKIJ (Trockij secondo la trascrizione più esatta), Lev Davydovič (effettivamente Leiba Bronstein)
Fritz EPSTEIN
Uomo politico e scrittore bolscevico, nato il 7 novembre 1879 a Janovka presso Elizavetgrad [...] partito. Il 23 ottobre 1926 il Tr. fu escluso dall'"ufficio politico", il 27 settembre 1927 dalla commissione esecutiva del Komintern, il 23 Friedensvertrag (1918); Terrorismus und Kommunismus (anti-Kautsky), Vienna 1920; Zwischen Imperialismus und ...
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In prima approssimazione l'a. si può considerare come quel complesso di fenomeni che si manifestano nell'imposizione dall'alto, in forma gerarchica e con il ricorso alla coercizione, di comandi, ordini, [...] che di una denuncia esplicita dell'egualitarismo, di anti-semitismo e di razzismo.
Sul terreno predisposto dall Hamon, Parigi 1982; L. Morlino, Autoritarismi, in Manuale di scienza della politica, a cura di G. Pasquino, Bologna 1986, pp. 137-89; ...
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Corrente politica che mira a conciliare l'unione dei singoli stati con la loro reciproca autonomia e che ha avuto una funzione storica notevole in varî tempi e in varî paesi (v. federazione). Particolare [...] primi rivestiva un carattere religioso e cattolico; per gli altri un carattere anti-religioso e antipapale. Nel federalismo degli uni prevalevano motivi politici su quelli di natura economicosociale, che al contrario apparivano dominanti negli altri ...
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anti-inflazione
(anti inflazione), agg. inv. Che contrasta gli effetti negativi dell’inflazione. ◆ [Enrico] Letta [ministro dell’Industria] avrebbe poi lamentato l’impossibilità per il Governo di attuare finora un’efficace politica anti inflazione,...
anti-palazzo
(anti-Palazzo), agg. inv. Che si contrappone alle sedi del potere politico istituzionale. ◆ Alla fine del ’96 una vittima della rivoluzione, Michele Coiro, scriveva: «Con Mani pulite si è innescato un circolo vizioso: per avere...