MATTEUCCI, Nicola
Nicola Matteucci (nome completo: Nicola Matteucci Armandi Avogli Trotti) nacque a Bologna il 10 gennaio 1926 da Lionello, ingegnere e ufficiale della Marina, e da Giuseppina Acquaderni [...] antidogmatici che si sentivano post-fascisti più che anti-fascisti. Negli stessi anni la casa editrice Il su RaiUno nel 1970. Nel 1975 scrisse “La parola, il fatto. Machiavellismo”, andato in onda sui RaiUno il 22 ottobre e nel 1977 la serie ...
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Stati Uniti
Luigi Marco Bassani
La fortuna di Machiavelli negli Stati Uniti. – La ricezione di M. prima nelle colonie e poi nell’America indipendente non è una vicenda lineare. Se, a una prima analisi, [...] costituzionalisti di Filadelfia (Letters of Centinel, in The complete Anti-federalist, ed. H. Storing, 2° vol., 1981 . Greene, Historical studies, New York 1850, pp. 42-81; Villari’s Machiavelli, «The North American review», 1878, 264, pp. 337-39; H. ...
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Bodin, Jean
Diego Quaglioni
L’opera del giurista e politique B. (Angers 1529 - Laon 1596) rappresenta, nella seconda metà del 16° sec., un capitolo tra i più importanti di quella che è stata chiamata [...] Gentillet, autore di un celebre Anti-Machiavel (Discours contre Nicolas Machiavel, 1576), la polemica di B. aveva già attratto l’interesse di Antonio Gramsci. In una delle sue Noterelle sulla politica del Machiavelli (1932-1934, in Id., Quaderni ...
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gesuiti
Gennaro Maria Barbuto
I g. occupano un ruolo di punta nell’antimachiavellismo (→) cattolico. Kaspar Schoppe, nella Machiavellicorum pars posterior, narra un episodio emblematico:
i gesuiti di [...] sviluppato un acceso antimachiavellismo ugonotto (si pensi all’Anti-Machiavel → di Innocent Gentillet →), che aveva addebitato delle polveri), per l’adozione di una strategia ‘machiavellica’, ossia per il fatto di non rispondere con franchezza ...
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Rousseau, Jean-Jacques
Mario Reale
Filosofo e scrittore francese, nato a Ginevra nel 1712 e morto a Ermenonville, Oise, nel 1778. Insieme a Montesquieu, R. è uno dei grandi lettori settecenteschi di [...] è tra gli autori più menzionati e utilizzati. Né vuol sentir parlare di Anti-Machiavel; il giudizio su Federico II è sferzante: «ha dato inizio al suo machiavellismo, ricusando Machiavelli», scrive in una lettera. Anzi, R. pretende di essere il più ...
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donna
Frédérique Verrier-Dubard
Non ci si può accostare al tema della d. nell’opera machiavelliana senza tener conto di diversi parametri: in primo luogo, gli archetipi che hanno più a che fare con [...] fresca e frasca» dell’Asino: anti-Beatrice (Sasso 1997) e anti-Laura. I due versanti dell’opera 1994, pp. 169-83; G. Sasso, L’Asino: una satira antidantesca, in Id., Machiavelli e gli antichi e altri saggi, 4° vol., Milano-Napoli 1997, pp. 39-128; ...
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Montesquieu, Charles-Louis de Secondat, barone di La Brède e di
Mario Tesini
Filosofo francese, nato a La Brède, presso Bordeaux, nel 1689 e morto a Parigi nel 1755. Appartenente alla nobiltà di toga, [...] on the Enlightenment, Oxford 1988, pp. 117-31; N. Matteucci, Machiavelli, Harrington, Montesquieu e gli ‘ordini’ di Venezia, «Il pensiero Torino 2007; P.A. Rahe, Montesquieu’s anti-Machiavellian Machiavellianism, «History of European ideas», 2011 ...
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Treitschke, Heinrich von
Federico Trocini
Nato a Dresda il 15 settembre 1834 e morto a Berlino il 28 aprile 1896, personalità tra «le più possenti» della seconda metà dell’Ottocento (F. Meinecke, Erlebtes [...] riserva fu destinata a riemergere negli scritti più maturi e, in particolare, nel saggio Das politische Königtum des Anti-Machiavell. Rede («Preussische Jahrbücher», 1887, 59, pp. 341-541) e nella raccolta postuma delle sue lezioni berlinesi, Politik ...
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Amelot de la Houssaye, Abraham-Nicolas
Jérémie Barthas
Letterato e poligrafo francese (Orléans 1634 - Parigi 1706). Editore di opere storiche, politiche e morali, tra cui il Principe di Machiavelli. [...] de Machiavel; dal 1741, ne escono le traduzioni tedesca, olandese e inglese, più volte ristampate; nel 1768, insieme all’Anti-Machiavelli, l’apparato di A. è tradotto (da qui sono tratte le citazioni che seguono) presso il libraio veneziano Giovan ...
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Russia
Mark Youssim
I primi riferimenti concreti ai testi di M. in R. risalgono alla seconda metà del 17° secolo. Va ricordato, tuttavia, che la storiografia ha comunque riletto in termini ‘machiavellistici’ [...] . Tolstoj, uno dei tanti cui toccò l’accusa di essere un ‘Machiavelli russo’. Si può dire che da quel momento in poi la fortuna all’imperatrice Caterina II, fu pubblicata la traduzione dell’Anti-Machiavel del re di Prussia Federico II. Negli stessi ...
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antimachiavellismo
s. m. [comp. di anti-1 e del nome di N. Machiavelli]. – Corrente di pensiero, italiana ed europea, di critica e opposizione alle teorie politiche del Machiavelli, secondo la formulazione che egli ne diede nel Principe.