È, dopo Archimede, il più originale e profondo di tutti i matematici greci. Nacque verso il 262 a. C. a Perge, in Panfilia, a una quarantina di chilometri dall'attuale Adalia. Visse in Egitto, sotto Tolomeo [...] matematici in Costantinopoli sotto Giustiniano. In quel tempo furono commentati da Eutocio, e forse spiegati nelle scuole, da Antemio da Tralle e Isidoro da Mileto. Nel IX secolo, allorché Leone ricostituì l'università di Costantinopoli, fu ricopiato ...
Leggi Tutto
Civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Tracciato continuo delle coniche e classificazione delle curve
Roshdi Rashed
Tracciato continuo delle coniche e classificazione delle curve
Il [...] araba si riducono a un fatto singolare e a un frammento, entrambi risalenti a ingegneri del VI secolo. Sappiamo che Antemio di Tralle tracciava l'ellisse con il metodo 'del giardiniere', che consiste in un movimento continuo ottenuto con un filo ...
Leggi Tutto
ONORIO, Flavio
Alberto Pincherle
Imperatore romano d'Occidente, secondogenito di Teodosio e Elia Flaccilla, nato a Costantinopoli il 9 settembre 384, proclamato nobilissimus puer ed elevato al consolato [...] , manifesto nel negato riconoscimento in Occidente del consolato di Eutropio (399), come poi di Aureliano (400) e di Antemio (405), Stilicone - già imparentato con la famiglia imperiale per il proprio matrimonio con Serena, nipote di Teodosio - dà ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'Italia tardoantica e la cosiddetta fine del mondo antico
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lunghi interregni e una [...] ad un proprio candidato, Egidio. Dopo la morte di entrambi i contendenti ed un nuovo interregno, nel 467 viene incoronato Antemio, un generale inviato da Costantinopoli che, dopo essersi assicurato il supporto di tutte le parti in causa (Ricimero, l ...
Leggi Tutto
PRELAZIONE
Edoardo Volterra
. Accenni all'istituto della prelazione convenziońale nella compravendita si trovano già presso i giuristi classici. Paolo riconosce l'actio ex vendito a favore di colui, [...] , tranne che ai convicani, sia concesso di acquistare fondi sulle metrocomiae, e più tardi, nel 468, Leone e Antemio, affermando la medesima norma, stabiliscono l'annullamento del contratto e la restituzione del prezzo, quando sia stata eseguita la ...
Leggi Tutto
ZENONE imperatore romano d'Oriente
Angelo Pernice
Nacque probabilmente intorno al 430, nell'Isauria, regione dell'Asia Minore. Entrato da giovane nella milizia, si elevò ai più alti gradi e nel 468, [...] a Odoacre. Pochi anni dopo la rivolta dì Basilisco, Z. dovette reprimere l'insurrezione di Marciano, figlio del già imperatore d'Occidente Antemio e marito della seconda figlia di Leone I e di Verina. Ma nel 484 Verina riuscì a guadagnare a sé il ...
Leggi Tutto
ARCHITETTURA - Area bizantina
A. Iacobini
Nella storia dell'a. di Costantinopoli e del Mediterraneo orientale il sec. 6° segna il momento di più netta rottura con la tradizione tardoantica e paleocristiana, [...] modello spaziale trovò l'occasione irripetibile per essere sperimentato in scala monumentale.L'edificio, il cui progetto fu steso da Antemio da Tralle e Isidoro da Mileto, era già in costruzione appena un mese dopo le devastazioni della rivolta di ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] si suppone sia stato maestro di Eutocio prima di Isidoro (m. prima del 538 e incaricato nel 532 insieme ad Antemio di Tralle ‒ m. ben prima del 558 ‒ della ricostruzione della basilica di Santa Sofia a Costantinopoli); le date approssimative della ...
Leggi Tutto
MICHELOZZI, Bernardo
Paolo Pellegrini
– Figlio dello scultore e architetto Michelozzo di Bartolomeo e di Francesca Galigari, nacque prima del 13 ag. 1455, data in cui il suo nome venne annotato nel [...] si rinvia al Plut., XIX, 13 della Laurenziana; nel 1486 un cospicuo gruppo di libri appartenuti al Filelfo: Antemio, De machinamentis; Erodiano, De varietate linguarum; la Repubblica di Platone; gli Opera di Senofonte; la Metafisica di Aristotele ...
Leggi Tutto
ERBA, Dionigi
Tiziana Ragni
Ignote sono le date di nascita e di morte di questo sacerdote compositore attivo a Milano tra il secolo XVII e il XVIII e scarse e contraddittorie le notizie sulla sua vita. [...] il 9 giugno 1694 a Milano per il cinquantaquattresimo compleanno dell'imperatore Leopoldo I.
Nel 1695 l'E. collaborò all'Antemio in Roma (Novara 1695) di A. R. Bella Villa. Si tratta del primo libretto per musica pubblicato a Novara, melodramma ...
Leggi Tutto
antemio
antèmio s. m. [dal gr. ἀνϑέμιον, der. di ἄνϑος «fiore»]. – In archeologia, motivo decorativo a palmette e fiori di loto, a cespi di acanto, a girali floreali per fregi, acroteri, antefisse, capitelli, sostegni, e anche per opere di...
enantema
enantèma (raro, alla greca, enàntema) s. m. [comp. del gr. ἐν «dentro» e -antema di esantema] (pl. -i). – In medicina, eruzione eritematosa che si osserva sulle mucose in occasione di malattie infettive (per es. il morbillo), associata...