Tardo commentatore di Archimede e di Apollonio, vissuto tra il sec. V e il sec. VI d. C. Il suo commento alle Coniche è dedicato ad Antemio di Tralle, il costruttore di S. Sofia. Ad E. dobbiamo la conoscenza [...] delle varie soluzioni che furono date del famoso "problema di Delo" o della duplicazione del cubo (v. cubo) e alcune soluzioni inedite di problemi di terzo grado, che s'incontrano nel trattato Sulla sfera ...
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Imperatore romano di Occidente (m. 472 d. C.); patrizio di nobilissima famiglia, sposò Placidia, figlia di Valentiniano III; fu console (464); da Ricimero, che desiderava cattivarsi il favore della corte [...] bizantina, fu nominato imperatore (472) al posto di Antemio, che fu ucciso; morì cinque mesi dopo. ...
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Figlio (n. 401 - m. 450) di Arcadio, fu incoronato nel 402 e successe al padre nel 408. Lodato per la sua religiosità, T. promosse (15 febbr. 438) la pubblicazione del grande Codice teodosiano, raccolta [...] di costituzioni pervenutaci fuori dalla compilazione giustinianea.
Vita e attività
La reggenza per lui fu tenuta prima dal prefetto Antemio, poi, alla morte di questo, dalla sorella Pulcheria, che nel 414 assunse il titolo di Augusta e mantenne poi ...
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TEODOSIO II (Flavius Theodosius junior)
Red.
Imperatore romano. Dal padre Arcadio, figlio di Teodosio I, fu creato Augusto fin dalla nascita nel 401; morì nel 450. Alla morte del padre aveva 7 anni. [...] La reggenza rimase nelle mani del patrizio e prefetto Antemio e di Pulcheria, sorella maggiore di Teodosio, creata Augusta nel 414 e più tardi sposa di Marciano, suo successore. Lodato per la sua religiosità, T., dedito agli studî (fu detto il ...
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OLIBRIO (Anicius Olybrius)
Red.
Imperatore romano d'Occidente dalla primavera alla fine di ottobre del 472 d. C. La sua effigie è conservata da un solido, con la croce entro una corona sul rovescio: [...] busto loricato con diadema; la pettinatura è simile a quella del predecessore Antemio. Il volto non ha alcun tratto individuale.
Bibl.: H. Cohen, Monn. Emp., VIII, p. 234 s.; S. F. Corkran, in Num. Chron., s. II, IX, 1869, p. 162 ss.; R. Delbrück, ...
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Nato in questa città nel 438 o 439, a 18 anni entrò nello stato ecclesiastico, e giovane ancora divenne vescovo. In tale qualità si segnalò per grande bontà di cuore e per doti politiche, intervenendo [...] ad appianare le contese tra Ricimero e Antemio, e poi tra Nepote ed Eurico; sollevando il misero stato delle popolazioni al tempo di Odoacre e di Teodorico, specie allorché la città fu devastata dai Rugi. Teodorico lo mandò in missione con Vittore di ...
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Generale svevo (m. 472). Al servizio dell'imperatore d'Occidente Avito, col titolo di magister militum (455), gli si ribellò (456), temendo un suo accordo con Marciano, imperatore di Oriente, che avrebbe [...] condotta ambigua di R. faceva risalire l'insuccesso della spedizione contro i Vandali (468). Dopo aver sconfitto e ucciso (472) Antemio, R. mise sul trono Olibrio; ma poco dopo morì. Il suo governo preannunciava l'imminente fine dell'impero romano d ...
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FESTO, Flavio (Flavius Rufus Postumius Festus)
Paolo Bertolini
Probabilmente figlio di Rufio Postumio Festo, che nel 439 fu console per l'Occidente, dovette nascere a Roma nel quarto o nel quinto decennio [...] in questo conflitto, né la sua nomina a console appare sufficiente per concludere che egli rimase fino all'ultimo fedele ad Antemio il quale a Roma contava non pochi oppositori per i legami con Costantinopoli, per le aperture verso i monofisiti, per ...
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Successore (n. 411 circa - m. 474) di Marciano, fu elevato al trono (457) col favore del patrizio Flavio Ardabur Aspar (v. Ardabur). Nei rapporti con l'Occidente si ispirò al principio di mantenere l'unità [...] anche per l'Occidente (lasciò il governo al patrizio Ricimero), benché elevasse poi (467) al trono di Roma il congiunto Antemio Procopio. Nel 468 tentò invano di cacciare i Vandali dall'Africa. Nel 473 associò al trono il nipote Leone II designandolo ...
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PULCHERIA, santa
Angelo Pernice
, Elia Pulcheria (Πουλχερία), figlia maggiore dell'imperatore d'Oriente Arcadio e sorella di Teodosio II, nacque il 19 gennaio 399; fu proclamata Augusta il 4 luglio [...] del fratello, già succeduto al padre in età di sette anni nel 408 e rimasto fino allora sotto la reggenza di Antemio, e quindi, dal momento che egli fu dichiarato maggiorenne nel 416, come sua guida e consigliatrice.
Fu donna colta, autoritaria e ...
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antemio
antèmio s. m. [dal gr. ἀνϑέμιον, der. di ἄνϑος «fiore»]. – In archeologia, motivo decorativo a palmette e fiori di loto, a cespi di acanto, a girali floreali per fregi, acroteri, antefisse, capitelli, sostegni, e anche per opere di...
enantema
enantèma (raro, alla greca, enàntema) s. m. [comp. del gr. ἐν «dentro» e -antema di esantema] (pl. -i). – In medicina, eruzione eritematosa che si osserva sulle mucose in occasione di malattie infettive (per es. il morbillo), associata...