TETTO
F. Krauss
Chiusura superiore di un edificio, che esso protegge dalla pioggia e dal sole. Esso deve quindi avere una copertura esterna corrispondente alle esigenze del clima e sostenuta da appropriate [...] . In tali casi le tegole vengono portate dal lato posteriore della sima fino al bordo superiore di questa, così che le antefisse si ergano sulla sima stessa. Tali bordi del t. si riscontrano già nel periodo arcaico, ma sono specialmente usati nel ...
Leggi Tutto
SÉDILLE, Paul
Andrée R. Schneider
Architetto, nato nel 1836 a Parigi, morto ivi nel 1900. Svolse un'attività molto intensa, caratterizzata nel periodo 1870-80 da una formula di compromesso tra lo stile [...] Domrémy, infine i grandi magazzini del Printemps, in cui elementi decorativi e architettonici del Rinascimento (pilastri, antefisse, ghirlande, ecc.) sono mescolati ad altri, d'impronta schiettamente moderna (ampio atrio a vetriate e grandi aperture ...
Leggi Tutto
Vedi GELA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
GELA (Γέλα)
D. Adamesteanu
È una colonia rodio-cretese fondata circa il 689-688 a. C. Gli oikistài sono stati Antifemo ed Entimo, i quali scelsero il sito della [...] 44-75; 153-173; id., in Fasti Arch. XI, 1958, n. 2006 e Arch. Class., X, 1958, p. 240 ss.; D. Adamesteanu, Nuove antefisse dipinte da Gela, in Arch. Class., X, 1958, p. 5 ss.
Bitalemi: P. Orsi, Santuario suburbano a Bitalemi, in Gela, Scavi del 1900 ...
Leggi Tutto
MASCHERONE
Emilio Lavagnino
. Elemento ornamentale d'opere architettoniche, costituito da protome umana o d'animale lavorata a rilievo; talora è inserito in un fregio, talora solo.
Tale elemento ornamentale [...] adoperata come ornamento di elementi architettonici o di molti oggetti. Si ritrassero mostruose teste di Gorgoni negli acroterî, nelle antefisse dei templi (sec. VII-VI) e sulle mura delle città (mura ciclopiche presso Argo). Ma oltre il volto della ...
Leggi Tutto
Vedi POGGIO CIVITATE dell'anno: 1973 - 1996
POGGIO CIVITATE (v. S 1970, p. 629)
K. M. Phillips
Jr - E. Nielsen
Gli scavi a P. C. si sono svolti nelle località Piano del Tesoro e Civita Magna e hanno [...] a questi è stata rinvenuta la metà superiore di una matrice in terracotta per la realizzazione di teste di antefisse. La natura dei materiali e la loro collocazione nell'edificio indicano chiaramente che quest'area veniva utilizzata come laboratorio ...
Leggi Tutto
Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] , 1956, p. 140 s.; Piccoli bronzi in forma di animali rinvenuti a Gela e Butera, in Arch. Class., VIII, 1956, p. i s.; Altre antefisse sileniche di Gela, ibid., VIII, 1956, p. 47; Storia e topografia di Gela dal 405 al 282 a. C. alla luce delle nuove ...
Leggi Tutto
Vedi ARPI dell'anno: 1973 - 1994
ARPI (v. s 1970, p. 78)
M. Mazzei
Le recenti acquisizioni si riferiscono principalmente al periodo compreso fra il IV e il II sec. a.C., contribuendo alla ricostruzione [...] VI a.C., oltre che all'area campana etruschizzata (bucchero pesante, antefisse di tipo nimbato con testa femminile), alla Magna Grecia (coppe «ioniche», antefisse di tipo circolare con gorgòneion).
La documentazione di maggiore rilevanza inizia dalla ...
Leggi Tutto
Vedi SARDOS dell'anno: 1966 - 1973
SARDOS (v. vol. vii, p. 49)
F. Barreca
Secondo Tolemeo (iii, 3, 2), un famoso tempio di S. esisteva, in età imperiale romana, sul lato meridionale del Golfo di Oristano; [...] , insieme con numerose punte di freccia e giavellotti di ferro, molte centinaia di monete romane, molti pezzi di antefisse, gocciolatoi e lastre fittili figurate e notevoli frammenti di statuette maschili e femminili di marmo, bronzo e terracotta ...
Leggi Tutto
Antichissima colonia calcidese nel golfo dell’attuale Taormina (nei pressi di Capo Schisò), fondata secondo la tradizione nel 735 a.C. da Teocle. Nel 403 fu distrutta da Dionisio I di Siracusa, ma continuò [...] (attribuibili al 5° sec. a.C.), di necropoli, di luoghi di culto; tra questi, il più importante è il tèmenos cosiddetto di Afrodite (7°-6° sec.). Di grande importanza sono la serie di monete locali e la produzione di antefisse sileniche. ...
Leggi Tutto
Vedi ITALICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
ITALICA, Arte (v. vol. IV, p. 251)
M. Cristofani
Negli ultimi trent'anni la denominazione arte i. ha compreso tutte le esperienze figurative sviluppatesi nella [...] pp. 7-29; V. La Rosa, Europa sul toro? Una terracotta sicula da Paterno, ibid, V, 1966, pp. 67-71; id., Due antefisse sicule dipinte, ibid., VI, 1967, pp. 78-88; id., Il cratere da Sabucina e il problema della decorazione figurata nell'arte indigena ...
Leggi Tutto
antefissa
s. f. [dal lat. antefixa -orum, neutro pl. sostantivato dell’agg. antefixus, part. pass. di un disus. antefigĕre «collocare davanti»]. – In archeologia, elemento decorativo che termina le testate degli embrici sui tetti dei templi...
antemio
antèmio s. m. [dal gr. ἀνϑέμιον, der. di ἄνϑος «fiore»]. – In archeologia, motivo decorativo a palmette e fiori di loto, a cespi di acanto, a girali floreali per fregi, acroteri, antefisse, capitelli, sostegni, e anche per opere di...