L'Italia romana delle Regiones. Regio IV Sabina et Samnium
Andrea R. Staffa
Regio iv sabina et samnium
Introduzione
Fra le regioni in cui si era articolata la divisione augustea dell’Italia antica la [...] con graffito LN, dolii, un mortaio, un telaio con 39 pesi di varia foggia e un’antefissa raffigurante Eracle e il Leone Nemeo; antefisse con lo stesso soggetto provengono da un altro edificio in opera poligonale di incerta destinazione (basamento di ...
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Vedi PERUGIA dell'anno: 1965 - 1996
PERUGIA (il nome etr. non è testimoniato; lat. Perusia)
C. Pietrangeli
A. E. Feruglio
A. E. Feruglio
La città, odierno capoluogo della regione dell'Umbria, sorge [...] zona meridionale della città, presso viale Indipendenza (già C. Alberto), immediatamente entro la cinta antica delle mura. Una bella antefissa del IV sec., ritrovata a Monteluce e ora al museo, ci fa supporre la presenza di un altro tempio.
Avanzi ...
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ALIPHEIRA (᾿Αλίϕειρα e, più tardo, ᾿Αλίϕηρα)
A. Orlandos
La città più occidentale dell'antica Arcadia (Polyb., iv, 77, 10), presso i confini tra l'Elide e la Triphilia, nella regione dei Cinurei, era [...] parte inferiore litica e superiore in mattoni crudi, con tetto di tegole di tipo laconico delle quali si trovarono due frammenti di antefissa decorati con gorgonèia a basso rilievo, datati al 540 a. C. A tale cella fu aggiunta, agli inizl del V sec ...
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L'Italia preromana. I siti falisci: Narce
Francesca Ceci
Narce
Centro dell’agro falisco, situato su un alto pianoro tufaceo lambito dal fiume Treja, che ipotesi recenti identificano nella Fescennium [...] piedi di Monte Li Santi a breve distanza l’uno dall’altro: il primo, identificato alla fine dell’Ottocento, ha restituito un’antefissa policroma a testa di Sileno, databile al 480-470 a.C. Il secondo, di scavo più recente, consiste in un’area sacra ...
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SULIS AQUAE
J. M. C. Toynbee
La città romana ora occupata dall'abitato medievale e moderno di Bath, nel Somerset, deve essere il luogo della Britannia indicato nel periodo romano come ῝Υδατα Θερμά da [...] altre due Meduse mascoline provenienti da questa provincia: su una pietra tombale da Deva (Chester) e su un'antefissa in terracotta da Durnovaria (Dorchester, in Dorset). Questo frontone scolpito, dominato da questa maschera feroce, un tempo senza ...
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IKTINOS
G. Becatti
(᾿Ικτιᾒνος, Ictinus). − Architetto greco, attivo intorno al terzo venticinquennio del V sec. a. C. Le fonti antiche ci dicono che partecipò ai lavori del Partenone, del Telesterion [...] lati; la terminazione del risvolto della sima dei frontoni sui lati con la plastica testa leonina; l'inserzione di una falsa antefissa fra quelle terminali dei coppi marmorei per un più ricco e armonico coronamento dei lati lunghi del tetto.
A tutte ...
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L'Italia preromana. I siti laziali: Gabi
Stefania Quilici Gigli
Gabi
Città (gr. Γάβιοι; lat. Gabii) del Latium vetus, situata sul bordo del lago vulcanico di Castiglione, a XII miglia da Roma, lungo [...] di Adriano (CIL XIV, 2797-98). Gli avanzi più consistenti di G. consistono nel santuario di Giunone (attribuzione confermata da antefisse con l’iscrizione IVN). Il luogo di culto, forse risalente al VII e strutturalmente organizzato nel VI sec. a.C ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Chiusi
Anna Rastrelli
Chiusi
Antica città etrusca (etr. clevsin, lat. Camars, Clusium), che dominò un vasto agro comprendente la Val di Chiana e la Val d’Orcia, [...] e tardo-italiche a Chiusi e nell’area chiusina, in AnnPisa, 25 (1995), pp. 451-55.
B. D’Agostino, A proposito di una antefissa a gorgoneion da Chiusi, in In memoria di Enrico Paribeni, Roma 1998, pp. 31-38.
P. Gastaldi (ed.), Studi su Chiusi arcaica ...
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Vedi TIRINTO dell'anno: 1966 - 1997
TIRINTO (Τίρυνς, Tiryns)
F. Matz
Centro miceneo dell'Argolide. Tra le rocche micenee, T. è quella meglio conservata. I ruderi sono situati su di uno sperone roccioso [...] T. è documentato da testimonianze letterarie. Il rinnovamento di questo tempio nel VII sec. a. C. è attestato da un'antefissa fittile con decorazioni ornamentali e da un quasi contemporaneo capitello di stile alto-dorico.
Nel corso della stessa fase ...
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Vedi KASSOPE dell'anno: 1973 - 1995
KASSOPE (Κασσώπη)
S. I. Dakaris
Una delle più grandi e più importanti città dell'antico Epiro e una delle meglio conservate; occupava una posizione strategica al centro [...] anteriori, sono datate alla stessa epoca. A diversi e posteriori rimaneggiamenti del III sec. a. C. sono attribuibili le antefisse con rappresentazione dell'aquila col fulmine, e il ratto di Ganimede, per influenza delle monete del koinòn dell'Epiro ...
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antefissa
s. f. [dal lat. antefixa -orum, neutro pl. sostantivato dell’agg. antefixus, part. pass. di un disus. antefigĕre «collocare davanti»]. – In archeologia, elemento decorativo che termina le testate degli embrici sui tetti dei templi...
antemio
antèmio s. m. [dal gr. ἀνϑέμιον, der. di ἄνϑος «fiore»]. – In archeologia, motivo decorativo a palmette e fiori di loto, a cespi di acanto, a girali floreali per fregi, acroteri, antefisse, capitelli, sostegni, e anche per opere di...