ARREDAMENTO
F. Matz
L'a. della casa antica ci è noto attraverso tre specie di testimonianze: il materiale di scavo, gli accenni e le descrizioni che di esso fanno gli scrittori, e le rappresentazioni [...] sorprendente. Non esiste ancora, però, una storia del mobile egiziano, sebbene si disponga già di un ricco materiale. Sono VI. La forma di questa klìne si distingue dal letto più antico, noto dalle scene funebri di vasi geometrici. Per la forma delle ...
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OSTRAKA
V. Bartoletti
L. Guerrini
Red.
Con la parola ὄστρακον i Greci indicavano il guscio della testuggine e le conchiglie, ed anche, per estensione, altri oggetti di forma incavata e rotonda come [...] s. v. Ostrakismos. Sull'uso degli o. come materiale scrittorio nel mondo antico, sui ritrovamenti ed acquisti di o. nel sec. XIX, v. i regale, il re vittorioso ritto sul carro (Cairo, Museo Egiziano, n. 25124), figure di divinità, omaggio di sudditi ...
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Vedi COO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COO (v. vol. II, p. 795 e s 1970, p. 260)
Ch. Kantzia
Gli scavi di emergenza condotti senza interruzione per oltre un ventennio, soprattutto a partire dal 1978, [...] nell'agricola C., è, fino a questo momento, il più antico dell'isola, con un lungo arco di vita dall'età minoico-micenea preparazione di colori estratti da minerali, principalmente del blu egiziano, noto come blu vastorianum o pompeianum, del quale ...
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L'egittologia
Sergio Donadoni
L'egittologia come scienza ha un'esatta data di nascita: il 1822 con la Lettre à Mr. Dacier, in cui J.-F. Champollion (1790- 1832) ha posto il fondamento alla lettura [...] de Caylus (Recueil d'antiquités égyptiennes, étrusques, grecques, romaines et gauloises, 1752-64). L'esperienza concreta di antichitàegizie ha suscitato nella cultura e fin nella moda del tempo numerose conseguenze, fra le quali si può segnalare ...
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DIOSCURIDE (Πεδάνιος Διοσκουρίδης ᾿Αναζαρβεύς)
C. Bertelli
Medico, nato ad Anazarbos in Cilicia; autore di un trattato Περὶ ὕλης ἰατρικῆς (De materia medica) dedicato a un Lecanio Ario di Tarso, amico [...] Parigi, che certamente risale per le figure a una tradizione molto antica (II-III sec. d. C., forse anche prima) le Nationale, Cod. gr. 2175, detto Parisinus. È del IX secolo, egiziano secondo il Montfaucon e poi secondo il Singer e ora il Weitzmann ...
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LABIRINTO
P. E. Pecorella
L'origine del nome (gr. λαβύρινϑος, lat. labyrinthus) rimane tuttora non chiara. Il suffisso -ινθος, proprio dei nomi preellenici e di ambiente mediterraneo, lo denuncia come [...] , 1, 4, 4; 15, 8, 9; Hyg., Fab., 40), su modello di quello egiziano (Diod., i, 61; Plin., Nat. hist., xxxvi, 13, 85; Hecat., in Schwartz, in Il tipo quadrato, come si è detto, è il più antico, almeno per ora: la prima rappresentazione è sul retro di ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Egitto
Paola Davoli
Gli oggetti del culto e i materiali votivi
Tra gli oggetti relativi al culto vanno distinti quelli che erano venerati e quelli che servivano [...] e statue. La pietra sacra per eccellenza era chiamata in egiziano benben ed aveva la forma di un tozzo obelisco con cuspide 22,5 cm a 2,1 m ed erano di materiali diversi: le più antiche di legno, le altre d'oro o di rame ricoperto da lamina d'oro ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La formazione dello stato egiziano e l'Antico Regno
Emanuele Ciampini
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Antichità, edizione in 75 ebook
La ricostruzione moderna del processo che porta [...] complessità del processo che porta alla formazione del modello statale faraonico rimarrà sempre una marca distintiva dell’Antico Regno: gli stessi Egizi guardarono a questo momento come a una fase determinante per una semantica in grado di permanere ...
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Vedi FENICIA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
FENICIA, Arte
G. Garbini
P. Bocci
G. Garbini
P. Bocci
La valutazione dell'arte fiorita nella regione compresa tra l'Eufrate e il Mediterraneo orientale dal [...] (il sigillo cilindrico, usato in Fenicia accanto a quello a timbro di tipo egiziano ma in maggior misura di questo, resta in Egitto limitato al periodo più antico); la ceramica ripete, quasi alla lettera, forme e tipi egei; gli oggetti metallici ...
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Vedi CNOSSO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CNOSSO (v. vol. II, p. 727 e S 1970, p. 238)
S. Hood
Dopo il 1970 molte scoperte sono state effettuate nell'area di C. nel corso di lavori edilizi e agricoli, [...] ornamento, comprendenti anche anelli con sigillo in oro e uno scarabeo egiziano di Amenophis III (c.a 1417-1379 a.C.); una hydrìa Età del Ferro sembrano essere in gran parte tombe di più antichi periodi dell'Età del Bronzo ripulite per un nuovo uso. ...
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egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...
egizio
egìzio agg. [dal lat. Aegyptius, gr. Αἰγύπτιος]. – Dell’Egitto, spec. con riferimento all’Egitto antico: storia, arte, architettura, lingua e.; la scrittura e., i geroglifici e.; i riti e.; Apollo E., Oro, figlio di Osiride e Iside;...