SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] in cui ci si riferisce a Cirillo chiamandolo "l'eretico egiziano" e il papa è invocato come novello Mosè affinché salvi in Italia", 34, 1980, pp. 60-74; Dizionario patristico e di antichità cristiane, II, Casale Monferrato 1984, s.v., coll. 3244-45; ...
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Vedi ORIENTALIZZANTE, Arte dell'anno: 1963 - 1996
ORIENTALIZZANTE, Arte
P. Bocci
1. Definizione. - Con questa denominazione si indica il periodo dell'arte greca, che segue quello geometrico ed è caratterizzato [...] 'acconciatura dei capelli (Etagenperücke) che ricordano il klaft egiziano, e forse per i tre schemi adottati: il koùros M. Robinson, II, Saint Louis 1951, p. 1164; G. Becatti, Oreficerie antiche, Roma 1954; S. Ferri, in Riv. Ist. Arch. St. Arte, N ...
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Massoneria
Giuseppe Giarrizzo
Introduzione
Il termine 'massoneria' ('frammassoneria'), entrato nel lessico italiano agli inizi del Settecento, traduceva la voce francese franc-maçonnerie, derivata a [...] di base, i riti attualmente più diffusi sono due: il Rito Scozzese Antico e Accettato (nella forma assunta negli Stati Uniti agli inizi dell'Ottocento) e il Rito 'egiziano' di Memphis, che rispetto al primo mostra maggiori aperture verso esperienze ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Africa
Donatella Usai
Rodolfo Fattovich
Il processo di formazione delle società agro-pastorali
di Donatella [...] millennio a.C. Nella bassa valle del Nilo le evidenze più antiche sono rappresentate dai siti del Fayyum A nella depressione del Fayyum, metà della XVIII Dinastia. Il crollo del dominio egiziano permise il riemergere di uno Stato autoctono (regno ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. I supporti della scrittura
Geneviève Humbert
I supporti della scrittura
I supporti della scrittura, ossia quei materiali che sono stati utilizzati [...] da una pianta perenne coltivata nelle aree paludose del territorio egiziano sin dal III millennio a.C., il papiro è fili di catenella semplici, è stato dimostrato che, in quella più antica prodotta in Italia, la misura della distanza tra i fili di ...
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TRONO
F. Canciani
A. Tamburello
Nel presente articolo vengono considerati come t. tutti quei seggi che, distinguendosi spesso per fasto di esecuzione, esprimono di solito o rappresentano l'autorità [...] già nel rilievo di Nabuapal-iddin, che deriva da un più antico originale cassita.
L'unica statua di monarca assiro in t. a Barnett all'arte fenicia, si trova un altro t. di tipo egiziano, cubico e con un breve schienale coperto da un cuscino; nel ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Vicino Oriente
Marcella Frangipane
Le prime fasi della neolitizzazione
Quando ci si riferisce alle "prime comunità [...] ". A Çatal Hüyük, fra l'altro, abbiamo una delle più antiche attestazioni della fusione del rame e del piombo. L'interesse ormai con il sistema mesopotamico da una parte e con quello egiziano dall'altra. Su questa base doveva poi svilupparsi nel ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo fenicio
Massimo Botto
Piero Bartoloni
La rete dei contatti e degli scambi
di Massimo Botto
I commerci hanno sempre rappresentato l'asse portante [...] . La vocazione commerciale e marinara del popolo fenicio è fenomeno conosciuto sin dall'antichità, documentato sia dalle fonti orientali, come la Bibbia o il racconto egiziano delle avventure di Wenamun (prima metà dell'XI sec. a.C.), sia dalle ...
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Il fenomeno urbano nel mondo fenicio
Massimo Botto
Sandro Filippo Bondì
Il fenomeno urbano in fenicia
di Massimo Botto
Tracciare un quadro esaustivo dell'assetto urbano delle città della Fenicia è [...] reali, dove furono rinvenuti numerosi sarcofagi sia di stile egiziano sia di tipo greco. Infine, a poca distanza dalla strutturali, in S. Mazzoni (ed.), Nuove fondazioni nel Vicino Oriente antico: realtà e ideologia, Pisa 1994, pp. 357-68; S. ...
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Vedi MARIA dell'anno: 1961 - 1961
MARIA
C. Bertelli
Madre di Gesù. Sino al VI sec., che segna il limite cui si spinge la presente opera, sembra di poter distinguere tre periodi nell'iconografia antica [...] più commosse rappresentazioni della maternità di M. (per esempio le più antiche testimonianze della Virgo lactans), in cui si nascondono radici profonde del folclore egiziano, anche precristiano (statuette di Iside e Horus, statuette, assai simili ...
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egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...
egizio
egìzio agg. [dal lat. Aegyptius, gr. Αἰγύπτιος]. – Dell’Egitto, spec. con riferimento all’Egitto antico: storia, arte, architettura, lingua e.; la scrittura e., i geroglifici e.; i riti e.; Apollo E., Oro, figlio di Osiride e Iside;...