MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] in aree dove la presenza della città si mantenne, tra tardo-antico e primo Medioevo, sostanzialmente vitale, ma anche in seguito, nelle un processo simile a quello che avvenne nel monachesimo egiziano ad opera di Pacomio.
Una delle principali ragioni ...
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Vedi MESOPOTAMICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
MESOPOTAMICA, Arte
H. A. Groenewegen-Frankfort
Il termine Mesopotamia è greco (Μεσοποταμία) e indica la regione dell'Asia Anteriore compresa tra i fiumi [...] il più impressionante è il cosiddetto Tempio Bianco, scoperto a Warka (l'antica Uruk). Esso ha ancora la forma di una cella, con una nicchia diversa dai rigidi rettangoli nella pittura e nel rilievo egiziano - e l'indicazione di una riva coperta d' ...
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La laguna e il mare
Giovanni Uggeri
Il mito
La naturale vocazione di Venezia, e prima ancora della "Venetia", per il mare, richiama alla mente remote memorie di relazioni che avrebbero collegato [...] che rivelano ad Aquileia un accentuato influsso culturale egiziano, legato anche all'afflusso di molti orientali e Spina presso la foce del Po.
99. L. Bosio, I porti antichi dell'arco lagunare veneto, pp. 15-22; Id., I problemi portuali della ...
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CAVE DI MARMO (λατομεία, lapicidinae, anche metalla)
M. Waelkens
Dal momento che le tecniche di estrazione del marmo non differiscono molto da quelle di altri materiali lapidei, lo studio delle c. di [...] stesso. Nelle c. venivano sgrossate anche le colonne e il loro trasporto è già raffigurato su rilievi egizi dell'Antico Regno.
In Grecia le colonne più antiche vennero tagliate in forma monolitica, ma a partire dalla metà del VI sec. a.C. fino al ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Herbert Eisenstein
Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Gli scritti arabi di zoologia e zoografia redatti tra [...] già nel titolo hanno per argomento la scienza veterinaria, la più antica a essere pervenuta fino a noi è il Kitāb al-ḫayl wa l'astore e, nel trattato di falconeria dell'anonimo egiziano del X sec., anche lo sparviero), applicando poi intuitivamente ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] la tecnica. Come il padre e i fratelli si ispiravano a modelli antichi per l'oreficeria, Guglielmo vi si ispirava per la ceramica e ripeteva fonte di ispirazione e solo il mondo figurativo egiziano e orientale, allora in gran voga, sembra averli ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. I contenitori per il trasporto nel mondo classico: le anfore
Clementina Panella
Alessandra Caravale
Maria Antonietta Rizzo
Per sua intima natura, [...] veniva chiusa con argilla o fango (anfore cananee ed egizie), con gesso o con tappi di sughero, di oltre. Il tipo A comprende gli esemplari più antichi, testimoniati, oltre che a Corinto, nelle più antiche colonie greche di Occidente e, nel corso ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] di vista, Costantino è l’erede di una tradizione ben più antica.
Il monoteismo filosofico
L’aspirazione a rapportarsi a un dio sommo, grande statua del dio, che a suo avviso proveniva dall’Eliopoli egizia:
La statua è d’oro, la figura imberbe, con la ...
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MINIATURA - Islam
M.V. Fontana
La m. è l'esempio più eclatante di quanta poca importanza abbia avuto, nello sviluppo artistico della cultura islamica, la formalizzazione di un pregiudizio iconoclasta [...] sec. 13° (19 maggio 1299) il manoscritto che contiene la più antica immagine, sino a oggi nota, del profeta Maometto (Istanbul, Arkeoloji Müz., la produzione trecentesca.Il manoscritto più antico conservato è egiziano e risale alla seconda metà del ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Vicino Oriente
Nicolò Marchetti
Le pratiche cultuali dell'età del bronzo
Nella prospettiva storica dell'archeologia la possibilità di individuare e interpretare [...] vasca al centro della corte. Il ritrovamento di un vaso in alabastro egiziano prefigura la dedica di simili oggetti di importazione nei santuari palestinesi del Bronzo Antico e, se è esatta l'ipotesi che lega alle offerte depositate nel santuario ...
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egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...
egizio
egìzio agg. [dal lat. Aegyptius, gr. Αἰγύπτιος]. – Dell’Egitto, spec. con riferimento all’Egitto antico: storia, arte, architettura, lingua e.; la scrittura e., i geroglifici e.; i riti e.; Apollo E., Oro, figlio di Osiride e Iside;...