STUCCO (tectorium, albariam opus)
Goffredo BENDINELLI
A. Jahn RUSCONI
È anzitutto l'impasto di calce e pozzolana, miste a polvere di marmo o gesso che si adoperò sino da tempi antichissimi per rivestire [...] lucente di questo. Gli architetti e pittori egiziani fino dall'antico impero si servirono dello stucco non soltanto per intonacare gli C.), e contemporanee a manifestazioni affini del mondo egiziano (XVIII dinastia).
Lo stucco plastico applicato a ...
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SETTANTA
Alberto Vaccari
Si chiamano così i primi traduttori della Bibbia (Antico Testamento) in greco, dal numero (arrotondato: propriamente 72), che ce ne presenta la prima relazione, pretendente [...] originalibus, Oxford 1705) dimostrava che le varie parti dell'Antico Testamento erano tradotte da diversi in diversi tempi, e precisamente in Egitto, per il colore manifestamente egiziano della versione. Nel sec. XIX, Z. Frankel studiò principalmente ...
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NILO (A. T., 105-106, 109-110-111 e 118-119)
Attilio MORI
Evaristo BRECCIA
Fiume dell'Africa, fra i maggiori della Terra per sviluppo di corso ed ampiezza di bacino e portata, ma il più celebre di [...] Ḥalfā) penetrando dopo altri 50 km. in territorio egiziano. Dal confine alla 1ª cateratta presso Assuan intercedono di Damietta e di Rosetta, corrispondenti rispettivamente alle antiche bocche Ftanitica e Bolbitica. Le altre bocche, ora ...
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ROSSO, MARE (lat. antico Sinus Arabicus; A. T., 109-110-111)
Attilio MORI
Roberto ALMAGIA
Francesco VERCELLI
Tipico mare mediterraneo tropicale, compreso fra i paralleli 3° e 12° 40′ N., e i meridiani [...] aperto nel 1869. Il bacino del Golfo di el-‛Aqabah, l'antico Sinus Aelaniticus, è sull'allineamento dei fossati tettonici, ha fondali Colonia Eritrea e la Gran Bretagna col Sudan Anglo-Egiziano. Inoltre, la Gran Bretagna, controlla lo sbocco ...
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VANGELO (XXXIV, p. 972)
Giuseppe BADINI
Vangeli apocrifi.- La letteratura apocrifa del Nuovo Testamento (III, 662) è ben lungi dall'avere il valore e la ricchezza di quella veterotestamentaria (si tratta [...] sembrò ad alcuni essere un vero e proprio vangelo, più antico di quello di Giovanni, anzi la fonte di esso o sarebbe stata composta verso il 240-250, forse per opera di un egiziano, in lingua greca; le sue fonti sarebbero l'Apocalisse di Pietro, di ...
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PREDICAZIONE
Giuseppe De Luca
. Il cristianesimo primitivo fu tutto una predicazione e, com'è noto, la parola stessa "vangelo" val quanto "annunzio". Della predicazione di Gesù Cristo basti ricordare [...] per la predicazione esegetica: per quella a tipo retorico, le testimonianze antiche sono più frequenti, sia tra i Greci sia tra i Latini; da frammenti di Pacomio (v.), da prediche di Macario Egiziano (morto circa il 391) e altro. Presso i Siri ...
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PROVERBÎ (ebr. Mišle; gr. Παροιμίαι; lat. Proverbia e similmente in tutte le moderne lingue europee; in tedesco però anche Sprüche)
Alberto Vaccari
Così si chiama il primo e più illustre dei libri didattici [...] scritti devono dipendere da una fonte comune, alla quale l'ebraico è più fedele, che l'egiziano; bell'esempio di scambî internazionali nell'antica letteratura sapienziale, che già ci facevano intravvedere le citate parole del I Re.
Hanno importanza ...
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IMBALSAMAZIONE (dal gr. βαλσαμον "balsamo"; fr. embaumement; sp. embalsamamiento; ted. Einbalsamierung; ingl. embalming)
Agostino GEMELLI
Renato BIASUTTI
Agostino PALMERINI
Operazione intesa a conservare [...] America Meridionale) e la preparazione ed esposizione della loro "immagine".
I popoli antichi anche a cultura superiore praticarono su larga scala l'imbalsamazione, che fu in onore presso gli Egizî, gli Assiri, i Persiani, gli Ebrei, ecc. Presso gli ...
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NILOTICHE, LINGUE
Enrico Cerulli
. Il nome di "lingue nilotiche" è stato attribuito dalla seconda metà del sec. XIX al complesso di più gruppi di linguaggi parlati specialmente nella media e alta valle [...] combattuta nelle sue conseguenze ultime, sembra invece piuttosto da non escludere nel senso d'una supposta reciproca influenza dell'egizianoantico e dei linguaggi dei popoli barbari con i quali l'Egitto faraonico era in contatto (e quindi anche dei ...
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LIUTO
Maria Rita ARNONE BRONDI
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. Strumento musicale a corde pizzicate, d'origine assai remota.
Nei bassorilievi e nelle sculture dell'antico Egitto, si nota di frequente un geroglifico letto nefer [...] vita di quei tempi, erano riprodotte.
Lo strumento egiziano era formato da una cassa ovale scavata in un maestri arabi. Al-Fārābi (912-950 dell'era cristiana) è il più antico autore arabo che ci abbia tramandato una descrizione completa del al‛ūd (al ...
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egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...
egizio
egìzio agg. [dal lat. Aegyptius, gr. Αἰγύπτιος]. – Dell’Egitto, spec. con riferimento all’Egitto antico: storia, arte, architettura, lingua e.; la scrittura e., i geroglifici e.; i riti e.; Apollo E., Oro, figlio di Osiride e Iside;...