ANSUINOdaForlì
Renata Cipriani
Visse nel sec. XV, legato alla scuola pittorica padovana più che a quella romagnola, per quanto è noto sia dai documenti sia dalle opere. Marcantonio Michiel, sulla [...] History of Painting in North Italy, London 1871, I, pp. 374, 527; II, pp. 312-315; A. Schmarsow, Melozzo daForlì,Berlin-Stuttgart 1886, pp. 302-308; E. Jacobsen, Die Bildergalerie im Museo Correr, in Repertorium für Kunstwissenschaft, XVII(1894), p ...
Leggi Tutto
MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] della cappella, dove è ancora oggi visibile nonostante i danni subiti, il Ciclo di s. Cristoforo già iniziato daAnsuinodaForlì e Bono da Ferrara. In realtà, gli episodi qui raffigurati sono due: il Martirio di s. Cristoforo e il Trasporto del ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Piermatteo, detto Giovanni Boccati
Cecilia Prete
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di Piermatteo, vissuto nel XV secolo e originario di Camerino, nelle Marche.
Il [...] Secondo una caratteristica che gli è propria, in alcuni particolari G. mostra di prendere spunto dalle opere di AnsuinodaForlì, Filippo Lippi e Piero Della Francesca (De Marchi, p. 17).
Echi donatelliani e mantegneschi si percepiscono non soltanto ...
Leggi Tutto
GIROLAMO di Giovanni da Camerino
Paola Mercurelli Salari
Non è nota la data di nascita di questo pittore originario di Camerino. Il più antico documento sulla sua attività è un affresco raffigurante [...] , I, Firenze 1988, pp. 389-393; H.J. Eberhardt, Un S. Giuseppe carpentiere di AnsuinodaForlì, in Verona illustrata, 1990, n. 3, pp. 17-22; F. Todini, Bono da Ferrara. S. Giovanni Evangelista, in Le muse e il principe.Arte di corte nel Rinascimento ...
Leggi Tutto
PIZZOLO Nicolo di Pietro di Giovanni, detto Nicolo Pizzolo o Pizolo
Mattia Vinco
PIZZOLO Nicolò (Niccolò) di Pietro di Giovanni, detto Nicolò Pìzzolo o Pìzolo. – Nicolò nacque a Padova nel 1421 o nel [...] , sia nella formazione di Andrea Mantegna (Christiansen, in Andrea Mantegna, 1992, p. 122, scheda 6), sia in quella di AnsuinodaForlì, anch’egli attivo nella cappella Ovetari (De Marchi, 1999).
La morte dell’artista può essere fissata tra il 13 ...
Leggi Tutto
DARIO di Giovanni, detto Dario da Pordenone (da Treviso, da Udine)
Giovanna Baldissin Molli
Figlio di un "Iohannis cerdonis [artigiano di basso rango] pictor de Porto Nauni, de contrada sancti Antonii [...] ), oggi non del tutto leggibili, potrebbero essere le uniche opere dove D. si dimostra attento agli affreschi di AnsuinodaForlì e Nicolò Pizolo nella cappella Ovetari a Padova. Spunti che peraltro vengono presto dimenticati. La data 1446 suggerita ...
Leggi Tutto
AMBROSI, Melozzo degli, detto Melozzo daForlì
Emma Zocca
Nacque nel 1438 in Forlì, dove la sua famiglia ("de Ambrosiis" o "de Ambroxiis") risiedeva da almeno quattro generazioni. È ignota la professione [...] l'accostamento veniva suggerito dalla comunanza di patria con Ansuino e dalla comunanza di fama di prospettico col Mantegna. 1938, pp.. 314-322; F. Filippini, M. e gli Sforza, in Melozzo daForlì, 2 gennaio 1938, pp. 58-66; 3 apr. 1938, pp. 114-125 ...
Leggi Tutto
PIESTRINI, Giovanni Domenico
Rita Randolfi
PIESTRINI (Piastrini, Pistrini, Pestrini), Giovanni Domenico. – Nacque a Pistoia il 4 settembre 1680 da Francesco Maria di origine aretina, pittore e suo primo [...] parrocchia dei Ss. Venanzio e Ansuino. In quel periodo percepì una provvigione il 1717 Piestrini eseguì un dipinto perduto, ma ricordato da Nicola Pio, per la chiesa romana di S. e datata 1717, per il Duomo di Forlì, i personaggi in costume, la luce ...
Leggi Tutto
GUIDACCIO (Antonio) da Imola
Anna Tambini
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, originario di Imola, figlio di un Giovanni Checchi.
La data di nascita, benché non documentata, potrebbe [...] nella chiesa della Ss. Trinità di Forlì, di cui oggi resta solo il pannello con S. Francesco (scomparso da tempo quello con S. Pietro, gli Marchi), fu poi, con ogni probabilità, il forlivese Ansuino, presente a Padova alla metà del secolo. L'influsso ...
Leggi Tutto