Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] 1986), con le loro raccolte di versi rispettivamente del 1955 e 1957, preannunciavano il nuovo corso. Ben più radicale apparirà l'ansia di rinnovamento dei più giovani come E.A. Evtušenko (n. 1933), che nel 1956 ebbe grande successo con Stancija Zima ...
Leggi Tutto
MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] una prova per la propria fede. Sebbene il M. non volle raccontare ai suoi questa vicenda, la connessione tra l'ansia per la moglie e la percezione dell'aiuto divino non appare priva di fondamento: confermano l'esperienza emotiva d'un aiuto ...
Leggi Tutto
FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] ripercorre la breve vicenda sentimentale che lo ha legato a Miranda, candida e sensibile fanciulla, da lui abbandonata per ansia di affermazione e per il fascino di una straniera, Diana, prototipo delle donne esotiche e fatali che compariranno spesso ...
Leggi Tutto
GIURLANI, Aldo (pseudonimo Aldo Palazzeschi)
Giorgio Taffon
Nacque il 2 febbr. 1885, da Alberto e Amalia Martinelli, a Firenze, in una casa di via Guicciardini.
Il padre era un solido commerciante, titolare [...] attaccava tutti i temi salienti del romanticismo: l'amore, la morte, la donna ideale, il misticismo. Nel G. quest'ansia demolitrice proveniva da uno sforzo di arrivare a nuove forme creative, che impegnava tutti i movimenti avanguardistici del primo ...
Leggi Tutto
DALLA BRIGA (Della Briga), Melchiorre
Ugo Baldini
Nacque a Cesena (Forli) il 1° ott. 1686. Mancano notizie sia sulla famiglia sia sulle vicende della sua vita fino al 30 ott. 1701, quando entrò come [...] luogo di stampa nel 1761. Nella Diacrisis la polemica toccò toni forti: il misterioso Lucio Alfeo scrisse che nella loro ansia di combattere i docenti pisani i gesuiti erano giunti a diffamarli presso il granduca, e attribuì a un docente di filosofia ...
Leggi Tutto
GRÜNANGER, Carlo
Domenico Proietti
Nacque a Trieste il 10 (Hösle, p. 91) dic. 1891 da Amedeo, tipografo, e Maria Luigia Bretzel, in una famiglia di madre lingua tedesca. Compiuti gli studi medi nella [...] del germanesimo primitivo e la legge cristiana della pietas e della charitas) e il Minnesang (distinto, per la sua ansia conoscitiva, dalla lirica cortese e considerato il momento in cui nello spirito tedesco, sotto l'influsso dell'etica cristiana ...
Leggi Tutto
CIONI, Gaetano
Stefano Giovanardi
Nacque a Firenze nel settembre 1760.
Di grande precocitá intellettuale (a otto, anni aveva composto un'ottava, a dieci una intera canzone sull'ingratitudine), compì [...] di notevole utilità per le arti figurative nelle quali si cimentò anche direttamente come disegnatore e pittore, in un'ansia di enciclopedismo per cui amava ripetere in tarda età, riferendolo ovviamente alla propria vita, il seguente distico di ...
Leggi Tutto
Molière
Mirella Schino
Un attore che scriveva capolavori
Jean-Baptiste Poquelin prese il nome di Molière quando passò alla professione teatrale. Fu attore, capo di una compagnia, e drammaturgo. È uno [...] sa anche che ridere e far ridere è una difesa contro quelli che erano i suoi stessi mali: la gelosia, il dolore, l’ansia, la malinconia. C’è dunque, dietro commedie che sembrano fatte di comicità persino farsesca, a base di purghe e corna, l’ombra di ...
Leggi Tutto
Dante Alighieri, Opere minori: Rime - Introduzione
Gianfranco Contini
Meglio che di Canzoniere, come si fa, sembra, sulle orme di Charles Lyell (1835), è prudente discorrere di Rime di Dante: poiché [...] . In realtà, la tecnica è in lui una cosa dell'ordine sacrale, è la via del suo esercizio ascetico, indistinguibile dall'ansia di perfezione. Vi è da una parte, in universale e nella ricchezza dei tentativi danteschi, una tecnica dolce, che vuol ...
Leggi Tutto
BERTOLUCCI, Attilio
Gabriella Palli Baroni
Nacque il 18 novembre 1911 a San Prospero, frazione di Parma, ultimogenito di Bernardo e di Maria Rossetti, dopo Giovanni e Giulia (morti appena nati), Elsa [...] paesaggio agreste, cogliendo nella bellezza i segni della fragilità delle cose.
Cominciò allora ad avvertire i primi segnali di ansia per la propria salute, che sentiva minacciata dalla tubercolosi assai diffusa. Ne fu colpito un cugino, Nanni, che ...
Leggi Tutto
ansia
ànsia s. f. [dal lat. tardo anxia, der. di anxius «ansioso»]. – 1. Stato di agitazione, di forte apprensione, dovuto a timore, incertezza, attesa di qualcosa: essere, stare in a. per qualcuno, per qualche cosa; quando dopo tanto tempo...
ansiare
v. intr. [dal lat. anxiari; cfr. ansare] (io ànsio, ecc.), ant. e letter. – Ansare; stare in ansia. ◆ Part. pass. ansiato, anche come agg., pieno d’ansietà, o anche ansioso, tormentato da veemente desiderio.