Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] fosse staccato dalla carne […] E l'atleta lo seguiva cogli occhi, lo spingeva nel volo con la esasperazione della sua ansia, col suo sguardo, con la sua volontà, tratteneva il respiro quasi che così avesse potuto ritardare la caduta, restava proteso ...
Leggi Tutto
D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] amore coniugale, specimen di bontà, più che riferirsi ad un'ansia crescente di pacificazione e di riscatto, sembra consegnarsi ad un (Alatri, 1983 p. 30). C'era tuttavia un'ansia di novità che accomunava motivi diversi, di natura estetizzante, ...
Leggi Tutto
DE VIRGILI, Pasquale
Maria Paola Saci
Nato a Chieti il 17 nov. 1810 da Giustino e da Concetta De Pasquale, di agiate condizioni economiche, studiò nella sua città natale dapprima sotto la guida del [...] di speranza politica il D. e i suoi pochi collaboratori - tra i quali vi fu L. Dragonetti - seguirono con ansia le alterne vicende del costituzionalismo borbonico, ma anche l'apparire delle costituzioni negli altri Stati della penisola e lo scoppio ...
Leggi Tutto
STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] il punto d'incontro di una pluralità di discorsi dai quali l'autore vorrebbe ma non può liberarsi (di qui l'''ansia dell'influenza'') e che egli non può far altro che leggere e in qualche modo riprodurre nel suo testo, ''deviandone'' consapevolmente ...
Leggi Tutto
FRAMMENTISMO
Arnaldo Bocelli
Col termine "frammentismo" si suole designare quella teoria dell'arte, quella poetica, quel gusto che furono proprî, in Italia, della generazione di scrittori posteriore [...] artisti e letterati che di pensatori, e quello stesso pragmatismo che così bene pareva incontrarsi con la loro ansia di nuovo, di sensazioni inusitate, di cose ineffabili, e che dava un'accentuazione tipicamente fattiva e, appunto, sperimentalistica ...
Leggi Tutto
. Si suole intendere per "ermetismo" quella tendenza della letteratura italiana contemporanea, quella poetica e quel gusto che, ricollegandosi alle correnti irrazionali della cultura e dello spirito europei, [...] arti, specie della pittura e della musica, come quella che più è rimasta ligia ad un certo empirismo.
Senonché cotesta ansia di nuove esplorazioni ed espressioni non ha conseguito i suoi fini, non essendo riuscita a chiarirsi in una idea ordinatrice ...
Leggi Tutto
CUOMO, Giovanni
Elio D'Auria
Nacque a Salerno il 23 dic. 1874 da Carmine e Angiolina De Fendis, di modesta famiglia di piccola borghesia provinciale. Allievo dei noti latinisti Alfonso e Francesco Linguiti [...] con te, milite fedele ed oscuro della buona battaglia che ci unisce ed eleva nel cammino e nello sforzo verso la meta segnata dall'ansia della liberazione. E pensa che non mai forse - come in quest'opera - ho provato l'amarezza di una rinuncia cui mi ...
Leggi Tutto
GAROGLIO, Diego
Domenico Proietti
Nacque a Montafia, nell'Astigiano, il 4 genn. 1866 da Luigi, magistrato, e da Ernestina Pugno. Compiuti gli studi superiori, ottenne una borsa di studio per la facoltà [...] 1903). Un terreno d'incontro e di conciliazione tra queste due polarità si trova, tuttavia, nell'inquietudine, nell'ansia di una ricerca religiosa che, pur tra accenti paganeggianti e dannunziani, pervade il polimetro Elena. Poema lirico (1893 ...
Leggi Tutto
CANALE, Luigi Girolamo Malabaila conte di
Ada Piazza Ruata
Nacque a Torino il 10 nov. 1704, figlio unico del conte Giacomo Ignazio e di Anna Lovisa Vallesa dei conti della Morra. La sua famiglia, di [...] egli rivolgerà le sue ultime parole. Da Maria Anna Palffy il C. ebbe undici figli, la cui sistemazione gli procurò ansie e preoccupazioni a non finire: da ultimo, quale nell'esercito, quale in convento, quale col matrimonio, gli riuscì di collocarli ...
Leggi Tutto
LUPI, Sergio
Maria Paola Arena
Nacque a Pesaro il 31 genn. 1908 da Francesco, ragioniere nell'amministrazione provinciale di Pesaro, e da Elisa Pittoni, morta quando il L. aveva appena quindici anni, [...] su Hamann, uno snodo fondamentale dell'itinerario critico del L., traspare già la volontà di iscrivere la poesia - che è ansia di verità, di armonia realizzata fra lo spirito dell'uomo e l'anima dell'universo - in una dimensione etico-religiosa ...
Leggi Tutto
ansia
ànsia s. f. [dal lat. tardo anxia, der. di anxius «ansioso»]. – 1. Stato di agitazione, di forte apprensione, dovuto a timore, incertezza, attesa di qualcosa: essere, stare in a. per qualcuno, per qualche cosa; quando dopo tanto tempo...
ansiare
v. intr. [dal lat. anxiari; cfr. ansare] (io ànsio, ecc.), ant. e letter. – Ansare; stare in ansia. ◆ Part. pass. ansiato, anche come agg., pieno d’ansietà, o anche ansioso, tormentato da veemente desiderio.