Religioni
Massimo Introvigne
Nuove religioni
Problemi di terminologia
Le problematiche relative alle nuove r. sono nate in ambiente cristiano occidentale e soltanto in seguito si sono estese anche a [...] altre esistono dalla fine dell'Ottocento e continuano a crescere. Un elemento, tuttavia, che quasi tutte hanno in comune è l'ansia escatologica: l'attesa di una fine del mondo come imminente e l'aspirazione a conoscere il 'come' (non solo il 'quando ...
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Sport e politica: identità nazionali e locali nella società moderna
Richard Giulianotti
Il legame fra sport e politica è talmente stretto che è assurdo ipotizzare che le due sfere si possano dividere, [...] stesso implica varie dimensioni psicosociali, non ultima la capacità di generare tensioni emotive che spaziano dall'ansia acuta all'estatica celebrazione. La condivisione di queste emozioni tra spettatori e giocatori durante lo scorrere dell ...
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La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] d’amore per la narrativa. Questo amore sempre frustrato e rimandato costruisce di per sé una suspense e un’ansia tremende, perché la vita è il libro e un libro inconcluso è una vita inconcludente e incompiuta.
Realismo magico: multiculturalismo ...
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Sport e violenza nella società moderna
Rocco De Biasi
Lo sport come antagonista della violenza
Molte discipline sportive rappresentano l'eredità, in forma moderna, di quei combattimenti simbolici che [...] di calcio vanno ben al di là delle caratteristiche tecniche del gioco e della scarsa durezza di quest'ultimo: l'ansia, l'incertezza, il conflitto relativo all'interpretazione di quel che avviene in campo, il rifiuto della legittimità delle decisioni ...
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Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] and Philosophy, a cura di S. Pines-Y. Yovel, Dordrecht-Boston-Lancaster 1986, pp. 224-231.
R. Manselli, Volontà politica e ansia di sapere in Federico II, in Politica e cultura nell'Italia di Federico II, a cura di S. Gensini, Pisa 1986, pp. 39 ...
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Mostro
Leopoldina Fortunati
Per mostro si intende un essere che si presenta con caratteristiche estranee al consueto ordine naturale e come tale induce stupore e paura. Esseri mostruosi sono largamente [...] pianeta, l'artificialità come condizione sempre più comune dell'essere umano (protesi, trapianti ecc.) sedimentano un denso substrato di ansia e di paura. Si tratta, tuttavia, di una produzione 'materiale' di mostri, dei quali si ha una percezione ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] psicologi che curano l’assistenza specialistica dell’equipaggio. Sono stati descritti episodi di irritabilità, di intolleranza, di ansia non giustificata nei rapporti interpersonali con gli altri membri dell’equipaggio e/o con il personale delle basi ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] trovare che qui? In quale altro paese si potrebbe godere di una libertà così completa e riposare con minore ansia che qui [...]?" Spinoza, nel suo Tractatus theologico-politicus, la prima apologia filosofica del dissenso, vide in termini analoghi il ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] del Tempo» che sembra postulare una concezione dell’assoluto come eternamente diveniente, o avveniente. Al di là di questa ansia di autenticità il testo di Bo non procedeva, né conteneva indicazione qualsiasi di estetica o di poetica:
«quando si ...
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di Giovanni Sartori
Opinione pubblica
sommario: 1. Inquadramento storico. 2. Pubblica opinione e democrazia. 3. La formazione dell'opinione. 4. Policentrismo e requisiti dell'autonomia dell'opinione. 5. [...] occidentale, un valore scoperto e affermato dal pensiero greco; ed è un valore nella misura in cui è sostanziato da un'ansia di verità e, ancor più fondamentalmente, dal ‛rispetto per la verità': la verità di quel che è davvero successo, di quel ...
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ansia
ànsia s. f. [dal lat. tardo anxia, der. di anxius «ansioso»]. – 1. Stato di agitazione, di forte apprensione, dovuto a timore, incertezza, attesa di qualcosa: essere, stare in a. per qualcuno, per qualche cosa; quando dopo tanto tempo...
ansiare
v. intr. [dal lat. anxiari; cfr. ansare] (io ànsio, ecc.), ant. e letter. – Ansare; stare in ansia. ◆ Part. pass. ansiato, anche come agg., pieno d’ansietà, o anche ansioso, tormentato da veemente desiderio.