GUIDI, Rachele
Mauro Canali
Nacque l'11 apr. 1890 a Salto, una frazione di Predappio, nel Forlivese, ultima dei cinque figli di Agostino e Anna Lombardi. I genitori erano i custodi-contadini di villa [...] smozzicate, vaghi riferimenti, la mantenne di fatto al di fuori del suo progetto di conquista del potere, procurandole grande ansia e oscuri presentimenti.
Quando, costituito il governo, Mussolini si trasferì a Roma, la G. continuò a vivere a Milano ...
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GATTILUSIO, Giuliano
Enrico Basso
Figlio di Battista "quondam Iuliani", membro di un ramo cadetto dei Gattilusio signori di Mitilene, e di sua moglie Bianchina, nacque intorno al 1435 nell'isola greca [...] truppe, non valse però a far cessare l'assedio.
La presenza della flotta catalana nelle acque prospicienti il porto teneva in ansia i membri del governo per la sorte di un convoglio in arrivo dal Levante al comando di Pietro Giustiniani de Campi, ex ...
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CARACCIOLO, Girolamo Maria
Gino Benzoni
Secondogenito di Carlo Andrea marchese di Torrecuso e di Vittoria Ravaschieri di Belmonte, nacque a Torrecuso (Benevento) il 20 settembre del 1617 e per la morte [...] Vincenzo Tuttavilla; il C., nell'ottobre, raggiunge, non senza rischi, la città, che nel dicembre vive giorni d'estrema ansia, stretta sempre più da presso dai "popolari" occupanti via via le posizioni circostanti e atterrita dalla prospettiva d'una ...
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CELLAMARE, Antonio del Giudice, duca di Giovinazzo, principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Napoli nel 1657 da Domenico, figlio di Nicolò, primo principe di Cellamare.
La famiglia, originaria di Genova, [...] che il re spagnolo non approvava i vincoli che si pretendeva di imporre ai loro sovrani, che la regina Elisabetta seguiva con ansia le sorti di Parma e Toscana, che l'uno e l'altra non avrebbero voluto lasciare la Sicilia agli Austriaci e il ...
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BONAPARTE, Napoleone Luigi
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi l'11 ott. 1804 da Luigi e da Ortensia Beauharnais. Con la morte del primogenito Carlo Napoleone (1807), cominciarono presto a riversarsi [...] ambiguità: Francia e Italia, repubblica e monarchia, diritti del Reichstadt e possibilità di reggenze; sicura appare solo l'ansia di emergere, in qualunque maniera e in qualunque campo, nella lotta contro i regimi esistenti, per ideali di libertà ...
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CUOMO, Giovanni
Elio D'Auria
Nacque a Salerno il 23 dic. 1874 da Carmine e Angiolina De Fendis, di modesta famiglia di piccola borghesia provinciale. Allievo dei noti latinisti Alfonso e Francesco Linguiti [...] con te, milite fedele ed oscuro della buona battaglia che ci unisce ed eleva nel cammino e nello sforzo verso la meta segnata dall'ansia della liberazione. E pensa che non mai forse - come in quest'opera - ho provato l'amarezza di una rinuncia cui mi ...
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GENTILINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Alessandria nel 1806. Il padre, Giovanni Domenico, era un possidente di nazionalità svizzera, la madre proveniva da una ricca famiglia, gli Zani del Fra. [...] sufficienza dai mazziniani, il lavoro del G. non era esente da fumosità, moralismi e confusioni ma denotava un'ansia sincera di giustizia. Il convincimento che la politica fosse lo strumento per realizzare un disegno a vantaggio della collettività ...
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BORGIA, Camillo
Bruno Di Porto
Nato a Velletri il 17 luglio del 1773 da Giovanni Paolo, di una nobile famiglia, venne indirizzato dal padre alla vita militare, trascorrendo l'adolescenza nell'isola [...] suoi trascorsi (Arch. Segr. Vaticano, Segr.di Stato 165, Polizia a. 1816, s.n.).
Pur non avendo avuto risposta, nell'ansia di riabbracciare la famiglia, si risolse ugualmente a lasciare la Tunisia, ottenendo il permesso d'ingresso nel Regno di Napoli ...
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CASSARO, Cesare Gaetani e Lanza principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo nel 1712 dal principe Pietro e da Aloisia Lanza e Reggio. Nell'anno 1750, come figlio primogenito succedette al padre, [...] per propiziargli la salute. A un certo punto parve che queste manifestazioni nascondessero l'intento di creare uno stato d'ansia e di tensione nel popolo per far esplodere qualche movimento inconsulto. Il 20sett. 1773 il C. spirò nel suo appartamento ...
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CORNAGGIA MEDICI CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Silvia Pizzetti
Nato a Milano il 6 dic. 1851, da Giovanni Cornaggia Medici e da Luigia Castiglioni, erede di una antica famiglia milanese risalente al XIII [...] 'azione diocesana: educazione, modi, provenienza sociale e idealità erano troppo diversi perché egli potesse condividere la foga polemica, l'ansia di rinnovamento, il sentimento di diversità che animava i Meda, i Mauri, i Molteni, i Necchi, i Vercesi ...
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ansia
ànsia s. f. [dal lat. tardo anxia, der. di anxius «ansioso»]. – 1. Stato di agitazione, di forte apprensione, dovuto a timore, incertezza, attesa di qualcosa: essere, stare in a. per qualcuno, per qualche cosa; quando dopo tanto tempo...
ansiare
v. intr. [dal lat. anxiari; cfr. ansare] (io ànsio, ecc.), ant. e letter. – Ansare; stare in ansia. ◆ Part. pass. ansiato, anche come agg., pieno d’ansietà, o anche ansioso, tormentato da veemente desiderio.