PICCININO, Jacopo
Serena Ferente
PICCININO, Jacopo (o Giacomo). – Nato a Perugia nel 1423 dal condottiero Niccolò Piccinino e probabilmente Gabriella di Bartolomeo Sestio, deve aver fatto parte della [...] da Correggio. Nell’ottobre 1454 Venezia comunicò a Piccinino che non avrebbe rinnovato la condotta ai bracceschi, e l’ansia sulle intenzioni del ‘conte Jacopo’ e sul futuro dell’enorme esercito braccesco circolò nelle cancellerie italiane per tutti i ...
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FABRIZI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 3 febbr. 1812, ultimo di quattro figli, da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti. Gli studi, attestati da un certificato di frequenza rilasciatogli [...] operazioni del conflitto russo-turco: ottenne qualche riconoscimento dal ministero della Guerra piemontese ma non placò la sua ansia di fare. Finalmente nel 1856, anche su pressione dei Mazzini che tuttavia non approvava i suoi orientamenti sempre ...
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LOREDAN, Francesco
Roberto Zago
Nacque, presumibilmente a Stra, presso Venezia, il 19 ott. 1656, primogenito del patrizio Leonardo di Francesco, del ramo di S. Vidal (o di S. Stefano), e di Alba Soranzo [...] della linea del proprio governo e che, come lui, era interprete dello stato d'animo di quei patrizi che guardavano con ansia al futuro a causa della inaffidabilità dei Turchi. Concluse, il 21 febbr. 1699, le trattative con la firma degli accordi ...
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FARNESE, Orazio
Dario Busolini
Nacque a Piacenza il 24 genn. 1636, terzogenito del duca Odoardo II e della duchessa Margherita de' Medici. Poiché non sembrava vantaggioso avviarlo alla carriera ecclesiastica, [...] in agosto, insieme con quella di un imminente ritorno del F. in autunno, per un periodo di riposo. Tutti attesero con ansia e curiosità il giovane, descritto ormai come un eroe. Egli però non poté cogliere i frutti della gloria conquistata.
In luglio ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] il punto d'incontro di una pluralità di discorsi dai quali l'autore vorrebbe ma non può liberarsi (di qui l'''ansia dell'influenza'') e che egli non può far altro che leggere e in qualche modo riprodurre nel suo testo, ''deviandone'' consapevolmente ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Roberto ALMAGIA
Mario DI LORENZO
Giovanni SPADOLINI
Arnaldo BOCELLI
Giulio Carlo ARGAN
Alberto PIRONTI
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Confini e area. - Secondo gli accordi [...] nuovo presidente della Repubblica non aveva mai fatto mistero della sua avversione alle formule centriste di governo e della sua ansia di allargare le basi dello Stato e della democrazia. Il suo messaggio di insediamento (11 maggio 1955) ribadì con ...
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GUIDI, Rachele
Mauro Canali
Nacque l'11 apr. 1890 a Salto, una frazione di Predappio, nel Forlivese, ultima dei cinque figli di Agostino e Anna Lombardi. I genitori erano i custodi-contadini di villa [...] smozzicate, vaghi riferimenti, la mantenne di fatto al di fuori del suo progetto di conquista del potere, procurandole grande ansia e oscuri presentimenti.
Quando, costituito il governo, Mussolini si trasferì a Roma, la G. continuò a vivere a Milano ...
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GATTILUSIO, Giuliano
Enrico Basso
Figlio di Battista "quondam Iuliani", membro di un ramo cadetto dei Gattilusio signori di Mitilene, e di sua moglie Bianchina, nacque intorno al 1435 nell'isola greca [...] truppe, non valse però a far cessare l'assedio.
La presenza della flotta catalana nelle acque prospicienti il porto teneva in ansia i membri del governo per la sorte di un convoglio in arrivo dal Levante al comando di Pietro Giustiniani de Campi, ex ...
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CARACCIOLO, Girolamo Maria
Gino Benzoni
Secondogenito di Carlo Andrea marchese di Torrecuso e di Vittoria Ravaschieri di Belmonte, nacque a Torrecuso (Benevento) il 20 settembre del 1617 e per la morte [...] Vincenzo Tuttavilla; il C., nell'ottobre, raggiunge, non senza rischi, la città, che nel dicembre vive giorni d'estrema ansia, stretta sempre più da presso dai "popolari" occupanti via via le posizioni circostanti e atterrita dalla prospettiva d'una ...
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CELLAMARE, Antonio del Giudice, duca di Giovinazzo, principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Napoli nel 1657 da Domenico, figlio di Nicolò, primo principe di Cellamare.
La famiglia, originaria di Genova, [...] che il re spagnolo non approvava i vincoli che si pretendeva di imporre ai loro sovrani, che la regina Elisabetta seguiva con ansia le sorti di Parma e Toscana, che l'uno e l'altra non avrebbero voluto lasciare la Sicilia agli Austriaci e il ...
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ansia
ànsia s. f. [dal lat. tardo anxia, der. di anxius «ansioso»]. – 1. Stato di agitazione, di forte apprensione, dovuto a timore, incertezza, attesa di qualcosa: essere, stare in a. per qualcuno, per qualche cosa; quando dopo tanto tempo...
ansiare
v. intr. [dal lat. anxiari; cfr. ansare] (io ànsio, ecc.), ant. e letter. – Ansare; stare in ansia. ◆ Part. pass. ansiato, anche come agg., pieno d’ansietà, o anche ansioso, tormentato da veemente desiderio.