psicofarmaci
Gaetano Di Chiara
Farmaci per la mente
Gli psicofarmaci sono sostanze chimiche che modificano le funzioni della mente e il comportamento. La scoperta di certi psicofarmaci ha rivoluzionato [...] droghe. Per esempio, sono psicofarmaci le medicine utilizzate per curare la schizofrenia, la depressione, la mania e i disturbi d’ansia, ma anche gli allucinogeni, come l’LSD, la mescalina, l’ecstasy (MDMA), la fenciclidina e altri.
Non è possibile ...
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Fobia
Mario Reda
Giuseppe Sacco
Fobia, dal greco ϕοβία (dal tema di ϕοβέομαι, "temere"), indica genericamente una forma di avversione istintiva oppure di forte intolleranza nei confronti di qualche [...] DS. Tuttavia, rispetto a quest'ultima, nella coping imagery vengono introdotti alcuni importanti cambiamenti: se un paziente prova ansia durante l'immaginazione di una scena, gli viene suggerito di concedersi di provarla e poi immaginarsi mentre l ...
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Vertigine
Renato Grasso
Francesco Lacquaniti
Bruno Callieri
Con il termine vertigine (dal latino vertigo, "capogiro", derivato di vertere, "volgere") si intende una sensazione illusoria di rotazione [...] e di instabilità, pallore e cardiopalmo, confusione uditiva, senso immediato di mancamento imminente e angoscia, alla somatizzazione dell'ansia, dal timore di perdere l'equilibrio da un momento all'altro al senso di vacillamento e di sbandamento ...
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Emozioni e sentimenti
Nico H. Frjida
Introduzione storica
L'analisi psicologica dell'emozione trova le sue radici nella discussione filosofica che si svolse inizialmente nel contesto della retorica [...] più evidente nel caso degli altri eventi menzionati. Spesso, inoltre, è la sequenza degli eventi a suscitare l'emozione. L'ansia causata dall'interruzione di un movimento in corso ne è un esempio, così come la gioia per aver superato una minaccia o ...
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Etnopsichiatria
John G. Kennedy
Introduzione
Il termine 'etnopsichiatria', o psichiatria transculturale, designa un'area disciplinare in cui convergono gli interessi di alcuni antropologi, epidemiologi [...] il tasso di diffusione nell'arco della vita dei disturbi d'ansia (esclusa l'ansia generalizzata) variava dal 10,3% al 13,9%, mentre tasso di diffusione in un dato momento per la categoria dell'ansia generalizzata oscilla tra il 10 e il 15%. L'autore ...
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MANIACO-DEPRESSIVA, PSICOSI (XXII, p. 118)
Lucio BINI
I progressi recenti più importanti in questo campo riguardano lo studio delle forme depressive. È stata confermata la rarità delle pure forme maniacali [...] opinioni contrastanti, sulla distinzione fra gli elementi organici, endogeni e reattivi; sui rapporti fra depressione e ansia e fra depressione distimica e depressione schizofrenica. Non sono mancati tentativi di modificare la nosografia classica con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Daniel Bovet
Alberto Oliverio
Daniel Bovet, premio Nobel per la fisiologia o la medicina nel 1957, ha svolto ricerche in settori disparati: i suoi studi nel campo della chemioterapia e della farmacologia [...] (con nuovi farmaci per ridurre la pressione arteriosa, le alterazioni del sistema nervoso simpatico e gli stati di ansia), i miorilassanti (con i curari di sintesi che hanno azione fondamentale in chirurgia perché provocano un rilassamento muscolare ...
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Masturbazione
Alessandra Graziottin
Il termine masturbazione (dal latino masturbari, che ha probabilmente origine da manu turbare, "agitare con la mano") si riferisce a una forma di autoerotismo, consistente [...] di piacere sessuale, ma anche la difficoltà di stabilire una relazione sessuale adulta; può servire a scaricare l'ansia; oppure essere provocata da collera e rabbia; può costituire un tentativo di rimuovere un eccitamento traumatico del passato ...
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In medicina, qualunque alterazione del tono muscolare o nervoso.
D. muscolare Nelle malattie del sistema nervoso extrapiramidale, alterazione persistente della postura per ipertono muscolare dovuto alla [...] data dalla mancanza di un normale equilibrio tra tono simpatico e parasimpatico. Spesso è espressione di una nevrosi d’ansia. In caso di d. neurovegetativa da disordini ormonici (per es., ipertiroidismi) la cura mira al ripristino dell’equilibrio ...
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frigidità In medicina, disturbo dell’eccitazione sessuale femminile. Quest’ultima consiste in vasocongestione pelvica, lubrificazione ed espansione vaginale, con tumescenza dei genitali esterni durante [...] mediche (riduzione dei livelli di estrogeni, vaginiti atrofiche, diabete mellito, allattamento), psichiatriche (depressione, ansia, disturbi post-traumatici) o all’uso di farmaci (antistaminici, antiipertensivi, antidepressivi). In molti casi ...
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ansia
ànsia s. f. [dal lat. tardo anxia, der. di anxius «ansioso»]. – 1. Stato di agitazione, di forte apprensione, dovuto a timore, incertezza, attesa di qualcosa: essere, stare in a. per qualcuno, per qualche cosa; quando dopo tanto tempo...
ansiare
v. intr. [dal lat. anxiari; cfr. ansare] (io ànsio, ecc.), ant. e letter. – Ansare; stare in ansia. ◆ Part. pass. ansiato, anche come agg., pieno d’ansietà, o anche ansioso, tormentato da veemente desiderio.