Tabucchi, Antonio
Roberto Deidier
Scrittore, nato a Pisa il 23 settembre 1943. Professore di letteratura portoghese all'università di Genova dal 1980 e in quella di Siena dal 1991, si è dedicato in [...] Piccoli equivoci senza importanza (1985), nuova raccolta di racconti, ribadisce quanto il viaggio, per T., sottintenda un'ansia metafisica, la necessità di rincorrere un significato della vita che resta inafferrabile e sconfina piuttosto nella morte ...
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Letteratura e tradizione classica
Massimo Fusillo
Il dialogo che le letterature moderne hanno da sempre istituito con i modelli della tradizione classica assume nel Novecento una pregnanza del tutto [...] sulla registrazione visiva del reale (mentre la stessa ansia di novità coinvolgeva anche la poesia e altri ruolo pubblico di Edipo, che gli impedisce un abbandono totale, mentre l'ansia panica di Giocasta, che cerca l'unione con un essere infinito non ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] . Abbiamo rammentato Zanella insieme con Guerrini e con Rapisardi! Eppure, sebbene da posizioni avverse, è comune a tutti l'ansia di un rinnovamento sociale; che d'altronde neppure a poeti di più antica formazione, quali Giuseppe Revere, era restata ...
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Scrittore, poeta, autore e regista cinematografico e teatrale italiano (Bologna 1922 - Ostia, Roma, 1975). Dopo aver seguito nell'infanzia gli spostamenti del padre, ufficiale di carriera, compì gli studî [...] di poesie in lingua, Le ceneri di Gramsci (1957), sembra chiudere definitivamente una stagione della poesia italiana. L'ansia profetica dell'Usignolo della chiesa cattolica (pubbl. nel 1958, ma composto prima del trasferimento a Roma) si sarebbe ...
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SALINAS, Pedro
Carmelo SAMONA'
Poeta spagnolo, nato a Madrid il 27 novembre 1891, morto a Boston il 4 dicembre 1951. Dopo aver compiuto gli studî letterarî a Madrid, tenne il lettorato di spagnolo alla [...] ) non è motivo di evasione, dunque, ma tramite fra il poeta e il mondo nel quale egli si rispecchia con sottile ansia conoscitiva, spingendosi fino alla realtà piu minuta e occasionale (si pensi al tema degli "oggetti" quotidiani dell'amata) e, in ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] Brescianini, da cui nacque la figlia Marcellina, gli avevano addossato. Diviso fra l'imperativo della sopravvivenza, l'ansia di affermazione, molteplici interessi politici, sociali e culturali, il C. finì così con l'assoggettarsi a gravosi impegni ...
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FALLACARA, Luigi
Renato Bertacchini
Nacque a Bari il 13 apr. 1890 da Angelo e da Adelaide Bozzi, in una famiglia di tradizioni cattolico-liberali (il nonno, Giuseppe Bozzi, fu patriota cospiratore, [...] 1909-1959, a cura di G. Spagnoletti, Parma 1959, p. 397) per conquistare una più ampia umanità accesa dall'ansia dell'assoluto, in vista di un traguardo definitivamente spirituale e religioso, con tutte le relative angoscie e le comuni tristezze.
Dal ...
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BRAIDA (Abrato, d'Abrate), Bartolomeo
Gianni Ballistreri
Nacque verso il 1520 a Sommariva del Bosco (Cuneo) da antica famiglia originaria di Bra.
Nelle Ottave che fanno parte del suo canzoniere, il [...] , la seconda, "colendissimo patri Dionysio", del 13 agosto dello stesso anno - datate ambedue da Sommariva, motivo dominante è l'ansia per le sorti del Piemonte, devastato dalle guerre. I lamenti contro Marte, che ha distrutto la sua felicità, sono ...
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Schiller, Friedrich
Antonella Gargano
La centralità della politica nella tragedia romantica
Vissuto in un’epoca di rivoluzioni e di guerre, Friedrich Schiller sviluppò in drammi di grande bellezza [...] nelle mani della legge. La congiura del Fiesco a Genova (1783) mette in scena la lotta contro un tiranno e l’ansia di potere dello stesso congiurato, mentre il dramma Luise Millerin (1784), poi intitolato Intrigo e amore, cala una trama di inganni ...
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Elettra
Massimo Di Marco
La vendetta di una figlia
Elettra è la figlia di Agamennone, re di Micene, ucciso dall'infedele Clitennestra. L'assassinio del padre segna la vita della fanciulla e scava un [...] vuole dare testimonianza dell'odio che cova per loro. Non ha altra ragione di vita che la vendetta, e per questo aspetta con ansia il ritorno di Oreste. Quando le giunge la notizia che Oreste è morto si dispera, ma è comunque pronta a compiere la ...
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ansia
ànsia s. f. [dal lat. tardo anxia, der. di anxius «ansioso»]. – 1. Stato di agitazione, di forte apprensione, dovuto a timore, incertezza, attesa di qualcosa: essere, stare in a. per qualcuno, per qualche cosa; quando dopo tanto tempo...
ansiare
v. intr. [dal lat. anxiari; cfr. ansare] (io ànsio, ecc.), ant. e letter. – Ansare; stare in ansia. ◆ Part. pass. ansiato, anche come agg., pieno d’ansietà, o anche ansioso, tormentato da veemente desiderio.