KASCHNITZ, Marie Luise
P. Ch.
Scrittrice tedesca, nata a Karlsruhe il 31 gennaio 1901. Discendente da una nobile famiglia alsaziana, ha esercitato la carriera di libraia a Roma, dove si è unita in matrimonio [...] zur Zeit, ivi 1948; Zukunftsmusik, ivi 1950, forse la sua prova più valida; Ewige Stadt, 1952; Neue Gedichte, 1957), dove l'ansia e l'angoscia dell'uomo moderno di fronte alla vita, pur nella costante apertura verso la speranza, si espande in forme ...
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Scrittore francese, nato ad Antibes il 25 marzo 1899; trascorse l'infanzia nel Sud. Nel 1926 divenne redattore del Petit Parisien; collaborò alle maggiori riviste letterarie, fra cui La Nouvelle Revue [...] filosofica sul problema morale in Occidente e in Oriente. In L'abhumanisme (1955) ha tentato di farsi interprete dell'inane ansia umana di trascendere la condizione stessa dell'umanità.
Bibl.: R.A. Gutmann, in Introduction à la lecture des poètes ...
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(ant. alto-ted. Parzival; fr. Perceval) Personaggio leggendario, discendente di Titurel e padre di Lohengrin, le sue gesta furono argomento di numerosi poemi. Tra le elaborazioni più famose è il Perceval [...] forza meditativa più che immaginativa del Parzival di Wolfram rispetto al modello francese influirono su R. Wagner, nel cui Parsifal (musicato nel 1879, rappresentato a Bayreuth nel 1882) la purezza di spirito è divenuta solo ansia di purificazione. ...
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Poeta scozzese, nato a Inchinnan (Renfrewshire) il 23 ottobre 1942. Dopo aver conseguito il diploma alla Scottish School of Librarianship, ha lavorato come bibliotecario dal 1962 al 1971. Nel 1969 si laureò [...] (The happier life, 1972; Love or nothing, 1974) si affaccia la contraddizione tra la ricerca di obiettività e l'ansia data dalla consapevolezza di non poter penetrare la realtà altrui. Nella raccolta Barbarians (1979) D. dà spazio alla nostalgia e ...
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Scrittore, morto a Roma il 6 luglio 1977. L'incarnazione di un mito nella visione assorta, ma più drammatica, della vita e del personaggio in una favolosa eppur realistica dimensione sarda si precisa in [...] la sua attenta analisi dell'anima femminile) e del prete Coi. Da questo approdo, nel segno di un mondo che è contrasto, ansia di giustizia, recupero del passato in funzione di un avvenire migliore, D. muove per la costruzione di Paese d'ombre, Milano ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo III
Carmelo Cappuccio
Questo nuovo tomo di memorialisti dell'Ottocento si aggiunge a due precedenti già apparsi in questa stessa collana. Si amplia così uno sfondo [...] al di là dell'esito negativo del suo impegno, poche opere esprimono in forma così piena i limiti del positivismo, l'ansia di trascendere il dato naturalistico, anche se il tentativo si svolge in una direzione illusoria. Le successive conquiste della ...
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Galileo Galilei: Opere - Introduzione
Ferdinando Flora
La vita di Galileo non è la vita raccolta e intima d'un pensatore assorto nel suo pensiero, ma quella intensa e combattiva dell'innovatore, che, [...] come dovuto ai moti annuo e diurno della Terra, accorse a Roma, ove, tra i molti maneggi, le molte noie e le ansie, trovò anche modo di darsi bel tempo, tanto da provocare le proteste dell'ambasciatore di Toscana, che, costretto a ospitarlo d'ordine ...
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Opera narrativa, cinematografica ecc. il cui argomento è costituito da un delitto, o da una serie di delitti, e dalle indagini svolte da agenti di polizia o da investigatori privati. Nato in letteratura [...] , o il gangster film o quello giudiziario, nei quali il cinema adotta raffinati strumenti di accumulo e scarico dell’ansia, della costruzione ingegnosa dell’azione e dei suoi esiti imprevedibili, che sono i tratti costituitivi della struttura e dell ...
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Poeta e critico greco (Patrasso 1859 - Atene 1943). Movendo dalla cosiddetta Nuova scuola ateniese, sorta in opposizione alla poesia romantica, usò in prosa e in poesia la lingua popolare sull'esempio [...] Ο δωδεκάλογος τοῦ Γύϕτου, «Il dodecalogo dello zingaro», 1907; ῾Η ϕλογέρα τοῦ Βασιλιᾶ «Il flauto del re», 1910) ispirati dall'ansia di riscatto per il suo paese, di cui rievoca episodi gloriosi. Le ultime raccolte (῾Ο κύκλος τῶν τετράστιχων «Il ciclo ...
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JAHNN, Hans Henny
P. Ch.
Scrittore tedesco, nato a Stellingen-Altona (Amburgo) il 17 dicembre 1894, morto ad Amburgo il 29 novembre 1959. Figlio di un armatore, durante la prima guerra mondiale, obbedendo [...] di un pastore evangelico attraverso il quale si esprime, in modi abnormi e in un linguaggio mistico-sensuale, un'ansia intensa di elevazione verso il divino; in Die Krönung Richards III. (Amburgo 1921), basato sulla infelicità fisica del sovrano ...
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ansia
ànsia s. f. [dal lat. tardo anxia, der. di anxius «ansioso»]. – 1. Stato di agitazione, di forte apprensione, dovuto a timore, incertezza, attesa di qualcosa: essere, stare in a. per qualcuno, per qualche cosa; quando dopo tanto tempo...
ansiare
v. intr. [dal lat. anxiari; cfr. ansare] (io ànsio, ecc.), ant. e letter. – Ansare; stare in ansia. ◆ Part. pass. ansiato, anche come agg., pieno d’ansietà, o anche ansioso, tormentato da veemente desiderio.